domenica 25 settembre 2022
"Qabbālāh" mio nuovo inedito
Ciao, qualche giorno fa, mentre ascoltavo in macchina la radio, passava un brano dei Genesis, gruppo che non ho mai considerato, il brano si chiama Abacab, da qui mi è venuta un ispirazione, ovvero accordare la mia Martin in un accordatura che ho preso dal titolo del brano dei Genesis. Ovviamente non è accordata in ABACAB, bensì in CABABE, poi per il titolo, visto che mi ricordava il brano ad atmosfere oniriche, ho pensato alla Cabala, o in ebraico Qabbālāh . Insomma, fatemi sapere cosa ne pensate, anche perché è uno strumentale che è totalmente diverso dai miei standard, con molte variazioni, un saluto a tutti voi:)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Metto qui il link, poiché non sono riuscito a metterlo nel post.. https://soundcloud.com/user-907298786/qabbalah
RispondiEliminaeccoci qui, si parla di Genesis come posso esimermi? Ho ascoltato il brano due volte, l'ho digerito e poi l'ho riascoltato: il pezzo è complesso con varie direzioni, alcune parti mi piacciono molto, altre meno ( diciamo che forse sono le parti di raccordo, che in finale funzionano allo scopo, ma non hanno intuizioni melodiche memorabili per il mio gusto ). Devo dire che comunque è un lavoro notevole che abbraccia in senso allargato il progressive, pur mantenendo una matrice molto fingerstyle ed il tuo tocco è riconoscibile come sempre. Progressive si, forse, ma non di stampo Genesisiano. Ci sento più echi dei Jethro tull, che del folk facevano largo uso nelle loro composizioni. Qui sul blog il prog non è amatissimo da tutti, anzi c'è chi non lo sopporta proprio. Io invece sono cresciuto a pane e progressive, ed i Genesis hanno un posto d'onore nel mio cuore. Ma non i Genesis post Peter Gabriel, periodo a cui invece appartiene Abacab. Per me dopo la fuga di Gabriel e poi di Hackett il progetto genesis era finito, invece ha continuato ( e con successo commerciale dalla sua parte ) con Phil Collins alla guida che ha portato il sound su altri binari a lui più consoni. Su questo disco arruolò la sezione fiati degli earth,wind&fire, cosa che lasciò davvero spiazzati i fan della prima ora, io per primo. Visto che dici di non averli mai considerati, se posso ti consiglio di ascoltare il trittico d'oro " foxtrot,nursery crime e selling england ,dischi davvero imprescindibili per chi vuole farsi un'idea di quel periodo. Scusami se mi sono dilungato, non voglio fare il professorino, ma quando parlo di progressive non riesco a frenarmi eheheheheh Ah, come sempre molto bravo, sia per la composizione che per l'esecuzione ;-)
RispondiEliminaWow, che bello leggere i tuoi dettagli sul prog, veramente, sei un pozzo senza fondo, Selling England lo conosco, perché un collega di ufficio, è amante dei Genesis e lo ha messo su stamane come playlist, comunque Ste ci tengo a precisare una cosa, perché non vorrei che tu mi abbia frainteso, non è un brano il mio strumentale con ispirazione ai Genesis, ma è un accordatura che mi ha ispirato da un titolo di un brano dei Genesis, ovvero Abacab..
EliminaDetto ciò, condivido la tua analisi sul mio strumentale, non c'è una vera e propria melodia come di solito cerco sempre di mettercela, però trovo comunque che sia d'atmosfera con dei cambi che spiazzano molto l'ascoltatore, ben vengano le critiche e i consigli, grazie mille carissimo!
critiche poche, anzi nessuna, semmai qualche opinione opinabile ahahahahah Sul titolo abacab ricordo che lo scelsero perchè le parti del brano ( che nella versione 33 giri dura parecchio ) le avevano nominate A,B,C e lette di fila davano abacab. Un altra curiosità progressiva, ma quante ne so.... 🤣🤣🤣
EliminaGrande omonimo, sei il nostro esperto del Prog..
Eliminanon so se a te piacciono, io come gruppo Prog, adoro i Jethro Tull, e penso che tu avresti il timbro giusto per riproporre una loro cover, se mi verrà in mente di fare un loro brano, ti chiederò di collaborare per una V.Jam.. sempre che tu ne abbia voglia, tempo e interesse, ciao Ste.
Se ce la faccio, ben volentieri, ma Jan Anderson raggiungeva picchi notevoli, vedremo. Semmai si cambierà la tonalità, se possibile...
EliminaA me piace e parecchio, ti sei discostato dai soliti giri d'accordi e hai aggiunto dei "colori orientali" molto interessanti, bel lavoro.
RispondiEliminaGrazie mille Giancarlo, mi sono molto allontanato dalle solite cose che faccio in fingerstyle, sono venute fuori con questa accordatura delle sonorità interessanti secondo me, poi va a gusti..
EliminaIl tuo pezzo in accordatura aperta, ha un bel sapore progressive come ha ben detto Stefano, però non ci ho sentito I Genesis, lo trovo più mediterraneo, e in certi passaggi anche mediorientale, e comunque è costruito con gusto
RispondiEliminaBRAVISSIMO!!!
Grazie mille Mimmo, mi fa piacere che ti sia piaciuto..
EliminaComunque tu e Stefano avete frainteso quello che ho scritto nel post, ovvero io mi sono ispirato ad un titolo di un brano dei Genesis, per poi ricavarne un accordatura, il titolo del brano dei Genesis è Abacab, da li ho preso un accordatura CABABE, che non so se è un accordatura usata da molti fingerstyler, e comunque non mi sono ispirato a delle atrmosfere Genesisiane, scusate il termine, però ci tenevo a precisare questa cosa, visto che già in due mi avete detto che non ci sentite nulla dei Genesis, confermo quello che avete già detto e il motivo è proprio questo che vi ho spiegato.. grazie ancora carissimo, fai una buona giornata:)
Intanto complimenti per la sperimentazione. Tutte le volte che ho provato una accordatura aperta ho gettato la spugna, invece tu hai trovato soluzioni davvero suggestive. Un brano che potrebbe funzionare benissimo come colonna sonora perchè è molto evocativo. Per restare nel solco del "cosa ci sento" (che alla lunga potrebbe anche essere seccante, ma è interessante come a volte escano riferimenti che magari nemmeno l'autore immagina) ascoltando mi sono ritrovato in un viaggio tra i paesi celtici, il medioriente e la California dei Led Zeppelin, cosa a cui magari non pensavi nemmeno ma che esce ogni tanto come una sorta di citazione. Davvero un bel mix, complimenti!
RispondiEliminaGrazie Mirco, effettivamente è interessante conoscere ciò che evoca i nostri brani agli ascoltatori, tu dici anche Led Zeppelin, che sicuramente sono stati importanti come ascolti della mi adolescenza.. in ogni caso mi ha fatto piacere questo commento come poi anche gli altri, grazie a tutti:)
EliminaBel pezzo, ho apprezzato molto questa atmosfera ricca di sfumatore che spaziano dall'ambient music ad influssi celtici e mediorientali. Mi vengono in mente certi brani di Peppino D'Agostino.
RispondiEliminaA voler proprio fare il pignolo ho trovato un po' brusco il passaggio dall'iniziale atmosfera sospesa alla danza (quasi una reel irlandese) al minuto 0:47, ma può andare bene anche l'effetto sorpresa che mantiene vivo l'interesse dell'ascolto.
Come sempre ottimo il tuo tocco che evidenzia il bel suono dello strumento.
Bisogna essere pignoli, poi i feedback aiutano a migliorarsi, e comunque grazie mille Beppe!
EliminaDevo dire che non pensavo di ricevere tutti questi apprezzamenti su un brano molto sperimentale, anche la Martin per me da il massimo su questo tipo di atmosfere, alla fine ho 2 dread molto diverse che si compensano tra loro, grazie ancora per aver detto la tua, ciao Beppe:)