domenica 14 novembre 2021

Corde nuove sulla OM28v

Dopo quasi cinque mesi, era venuta l'ora di cambiare le corde alla OM, allora ho approfittato per registrare questo pezzo di Dave Evans in CGDGAD. Poi ho inviato il file grezzo a Danilo che gentilmente si è prestato a metterci mano in Logic, e questo è il risultato


17 commenti:

  1. Che bel suono ciccio, che corde sono? Bravo come sempre Andrè, e complimenti a Danilo per l'elaborazione, risultato finale ottimo ;-)

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    1. Grazie Ste, sono le John Pearse ph-br 12-53, appena montate, fresche fresche di giornata ;)

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  2. Il suono della tua OM28V mi ha sempre fatto impazzire e il missaggio di Danilo l'ha messo ancora più in risalto. Ma il suono è principalmente nelle dita del chitarrista e la qualità dello strumento e della registrazione non fanno altro che enfatizzarlo.
    Complimenti Andrea!

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    1. P.S. Le John Pearse mi erano piaciute, ma avevo provato solo le bronze 80/20 e avevo trovato che si "spegnevano" abbastanza in fretta.
      Fammi poi sapere com'è la durata delle Ph-Br ...

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    2. Troppo buono Beppe! Avevo su delle D'Addario montate a metà giugno e ormai mi ero abituato a quel suono un po' ovattato e mi piaceva pure, tra l'altro. Poi montate queste è stato proprio come passare dalla notte al giorno, attacco, pienezza e brillantezza, tutte cose che Danilo in Logic è riuscito a mettere in evidenza in modo magistrale.
      Le JP anch'io le avevo usate in passato ma anch'io solo le bronze 80/20 e mi erano piaciute parecchio ma come capitato anche a te erano durate poco. Queste ph/br dovrebbero durare di più e proverò a fare attenzione a pulirle per bene "avvitandoci" uno straccio dopo ogni suonata. Vediamo quanto durano perché in quanto a suono sono davvero buone.

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  3. Già te l'ho detto su FB. Non vale, Danilo ti ha doppiato la chitarra con un clavicembalo fortepiano. Comunque l'hai suonata da Dio.

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    1. Grazie Mirco, non so che magheggi ha fatto Danilo in Logic ma mi fa sembrare pure più bravo! ;))

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  4. Non so se è merito di Danilo, con il suo lovoro di editing, delle corde o della chitarra, ma credo che tutto ciò senza un ottimo chitarrista sarebbe ininfluente...

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    1. Grazie Mimmo, qua ci voleva un piglio deciso e precisione e stavolta mi è venuta bene. Infatti quando mi sono rivisto, giuro che ho pensato: "qua sembro Mimmo" ;))

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  5. Andrea, il merito è tutto tuo e della tua OM che suona da urlo. Come detto già su FB io ho solo passato il file ad Alan Parson, ha mixato lui, io ho solo messo la firma.

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  6. Ps: io sono secoli che dico che le John Pearse son corde spettacolari. Discorso durata, durano poco come tutte le non rivestite, ma almeno sentiamo la voce vera dei nostri strumenti. E hanno un prezzo umano, la grossa delusione son state le Santa Cruz, pubblicizzate come la cura a tutti i mali, artistici, l'anima più sottile e i materiali eccelsi e bla bla bla. Io le ho trovate dure come il marmo, bel suono "armonico" ma poca separazione e botta. Quindi bisogna rassegnarsi, se si strimpella quotidianamente, le corde van cambiate frequentemente e datto da uno che non ha il problema della sudorazione delle mani. Abbracci

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  7. No artistici, era artritici scusate

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  8. Ok, ho ascoltato e ordino subito le john Pearse (però su amazon costano 21 euro)...scherzi a parte la trovo anch'io molto buona, un suono eccezionale e soprattutto adatto al pezzo con tutte quelle note lunghe di risonanza. complimenti all'esecutore e al mixerista

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    1. Giancarlo le trovi qui, loro sono i distributori ufficiali in Italia, non so dove abiti, aprono al pubblico solo il mercoledì e il venerdì pomeriggio. Se non ne hai la possibilità te le spediscono.
      https://musicgallery.it/prodotto/600l-corde-per-chitarra-acustica-phosphor-bronze/

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  9. Scherzi a parte, e scusate per come ho scritto qua sopra ma ero col cellulare, sul mix il discorso è che al brano di Andrea ho applicato le "mie" impostazioni di equalizzazione, compressione e riverbero, trovate dopo aver perso ore ed ore a sperimentare nel cercare i suoni giusti, ma per la mia chitarra, che e è abete e mogano, mentre la OM di Andrea è in abete e palissandro, e non è detto che non ci siano soluzioni migliori, anzi, e poi ripeto ognuno ha le sue orecchie e il suo gusto. L'unica variante è che ho sommato meno riverbero rispetto alla mia, altrimenti davvero come dice Mirco diventava un clavicembalo. Però Andrea era contento, vuol dire che il mio set up è abbastanza accettabile e generico diciamo.
    Ciao Mirco, e ciao Andrea, e un saluto caloroso a tutti. Buona musica!

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