Secondo post solo Cooking niente finger
Ad integrazione della ricetta allego video metodo cottura.
Premessa: questo metodo sfrutta i mezzi comuni caserecci per ottenere
una cottura efficace che unita ad un impasto valido fa si che
si ottenga una pizza buona e digeribile, se teniamo in considerazione
che i forni a legna sviluppano un calore di circa 420/450 gradi
impensabile per forni elettrici casalinghi si fa di necessità virtù
cuocendo il preparato in 2 fasi diciamo per semplificare prima
sotto e successivamente sopra, non aggiungo altro per non
complicare il metodo, nei video potrete cogliere i passaggi
ed i particolari della cottura.
https://drive.google.com/file/d/1iCm082UHaBRWMDFgLxWckFpMHw8f17Xb/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/12vu7XrRu7oB6UpY5-xnIdAedinfbLF73/view?usp=sharing
Beh, la cottura mi sembra geniale, da maestro, l'hai inventato tu questo metodo?
RispondiEliminaNo. Ho solo preso spunto da vari video sul Tubo e poi prova e riprova e via...
EliminaSembra interessante questo metodo, perchè è vero che i nostri forni di casa raggiungono al massimo 250 gradi quando va bene...comunque credo anche che la pietra usata nel forno aiuti parecchio. Io però, anche cuocendo nella teglia normale e nel forno al massimo preriscaldato a dovere, ho ottenuto risultati soddisfacenti. Sarà che farsi le cose da soli da sempre grandi soddisfazioni, poi se voglio mangiare una pizza coi controfiocchi esco e vado i alcune pizzerie che ho testato. E pure li, i gusti personali la fanno da padrone. Vabbene tutto, la vera pizza si fa a Napoli, cornicione si cornicione no ecc ecc Noi a Roma la facciamo molto bassa e scrocchiarella, e a me piace così. Oppure c'è la pinsa romana, quasi una focaccia con 120 ore di lievitazione, digeribilissima. Insomma, ce n'è per tutti i gusti !!!
RispondiEliminaChi ha assaggiato ha gradito.
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