Dopo una lunga stagione in caduta libera, RK inverte la rotta e torna sui suoi passi rispolverando la vecchia ricetta: chitarre di scuola Martin, stampo vintage e legni all solid. Sappiamo bene che RK è stato uno dei primi marchi a muoversi con successo in questo scenario, lasciando tutti a bocca aperta con ottimi strumenti quando il made in china era ancora sinonimo di robaccia. Ora lo scenario è profondamente mutato e la concorrenza è molto più agguerrita. C'è da sperare che RK abbia pianificato il suo ritorno con un po' più di lungimiranza. Stavolta non potrà più permettersi di ricadere nei vecchi errori, con una produzione incostante basata su ottimi progetti e scarsi controlli di qualità. Speriamo. La nuova Tonewood Reserve Series è più che allettante. Incrociamo le dita e ben tornata RK!
sabato 4 luglio 2020
Bentornata Recording King!
Dopo una lunga stagione in caduta libera, RK inverte la rotta e torna sui suoi passi rispolverando la vecchia ricetta: chitarre di scuola Martin, stampo vintage e legni all solid. Sappiamo bene che RK è stato uno dei primi marchi a muoversi con successo in questo scenario, lasciando tutti a bocca aperta con ottimi strumenti quando il made in china era ancora sinonimo di robaccia. Ora lo scenario è profondamente mutato e la concorrenza è molto più agguerrita. C'è da sperare che RK abbia pianificato il suo ritorno con un po' più di lungimiranza. Stavolta non potrà più permettersi di ricadere nei vecchi errori, con una produzione incostante basata su ottimi progetti e scarsi controlli di qualità. Speriamo. La nuova Tonewood Reserve Series è più che allettante. Incrociamo le dita e ben tornata RK!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Me la sono guardata bene, me la sono ascoltata, ho letto le caratteristiche, mi piace molto questa chitarra. L'unica cosa che cambierei, appena comprata, è il battipenna: un po' di phon e via, sostitito con uno un tortoise un po' meno pallido.
RispondiEliminaC'è Tomassone che la vende a 649 euro, se fossi in cerca di uno strumento con questo budget, credo che non avrei dubbi.
P.s. l'unica cosa che non è specificata nella scheda tecnica sul sito è se le catene siano scalloped o no. Di norma, non scrivendolo, dovrebbero essere non scalloped. Però mi sembra strano dal momento che tutte le chitarre RK del passato che ben conosciamo hanno le catene scalloped. Perchè stavolta avrebbero fatto diversamente?
RispondiEliminaHo appena aggiunto il video della dread Adi-rosewood. Anche questa, niente male davvero!
RispondiEliminaElderly vende i modelli RK della serie deluxe e dichiara che hanno top in adirondak stagionati di 30anni. Cosa che invece non viene specificata sul sito RK, che si limta a dichiarare una generica stagionatura naturale. Può darsi che RK abbia acquistato uno stock di adirondak stagionato e che abbia garantito i pezzi migliori ad alcuni rivenditori di fama. Un modo per organizzare un rientro in grande stile. C'è quindi da chiedersi se questa non sia una serie limitata.
RispondiEliminaMi viene da fare la solita considerazione. Sapendo come vanno le cose, forse questo sarebbe proprio il momento giusto per approfittare della situazione. Una RK come si deve, all solid, con top in adi stagionato a 650 euro ha tutta l'aria un regalo per i primi che arrivano. Prima che tutto rientri in una normalità meno garantita.
Giusto, se hanno uno stock di adi vecchio di 30 anni è molto plausibile sia una serie limitata. A sto punto chi è interessato farebbe bene a sbrigarsi!
EliminaIn merito alle catene, ho appena chiesto nel gruppo FB di appassionati RK e un possessore mi ha confermato che sia sulla RD che sulla RO 328 le catene sono scalloped, quindi immagino lo siano su tutta la serie.
Catene scalloped forward shifted, quindi X spostato verso la buca in stile vintage come sulla mia vecchia RO127. Insomma vecchia ricetta, ma con legni selezionati e tecnologie più avanzate nella costruzione. Allo stesso prezzo di 10 anni fa!
EliminaDue chitarre una più bella dell'altra, non fanno rimpiangere strumenti di rango, non so in che modo siano state riprese, ma hanno voci uguali alle Martin dello stesso modello, vista la qualità degli strumenti, non capisco Ome una Martin del modello corrispettivo, possa costare 7 o 8 volte di più, a parte il logo sulla paletta
RispondiEliminama la D328 quanto costerebbe?
RispondiEliminacomunque non conoscevo questo marchio, ottimi suoni da quel che sento, anche se si giudica sempre sul campo.. certo che però la Sigma si rifà a Martin, questi pure, alla fine martin è sempre il punto di riferimento per tutti;)
Tomassone a Bologna la vende a 645 euro (515 euro per la 318 mogano), e non è distante per una prova sul campo.
Eliminasi, i prezzi sono eccezzionali.. grazie Mirko
EliminaHo ascoltato bene e a mio avviso la dread vince a mani basse. Certo, i due brani son differenti, idem il posizionamento del microfono, andrebbero provate per capire... Ma a quel prezzo... se poi come dice Mirco non han fatto gli errori del passato, un bell'affare.
RispondiEliminaSono mesi che ascolto questi video e avevo tempestato di mail Thomann perchè le prendesse e poi le ha esaurite in un attimo, a mio avviso fra tutti le prove che si trovano in rete (sono poche ancora) quella che mi aveva impressionato di più era la dread in mogano. Però poi mi sono bloccato perchè ha il manico molto stretto al capotasto... forse dovrei fare un giretto da Tomassone (oppure non andarci proprio, dato che so benissimo che non mi serve).
RispondiEliminaPosto che non ti serve... :D
EliminaRibadisco che questo sarebbe il momento giusto per portarsi a casa una buona RK, prima che riabbassino gli standard. Stavolta basterebbe una capatina a Bologna, senza correre rischi on line... :D
Sono andato a sentirmi la RD-318 e devo dire che mi è piaciuta molto ... siete proprio dei dannati "untori" di GAS, per fortuna c'è il limite del manico 1' 11/16 ...
RispondiEliminaSiamo qui apposta! :D
EliminaPerò, a onor del vero, chi può dire che dietro a quel microfono non ci sia nient'altro? E' vero che cominciano a rispuntare i video entusiastici con confronti tra queste nuove RK e Martin di rango, come succedeva una volta, ma sappiamo come vanno le cose. Bisognerebbe davvero metterci le zampe sopra.
st'impuniti!
EliminaGianca, cmq vacci, vacci, se puoi, che mi sto mangiando i gomiti dalla curiosità.
E chissà da dove spunta questa RD 380, che non è nemmeno in catalogo (magari hanno sbagliato la sigla). Però anche questa "spinge", e sembra proprio registrata così com'è.
RispondiElimina[video]https://www.youtube.com/watch?v=yV5pmKFxQ4w[/video]
Mi sembra proprio che abbiano sbagliato sigla nel titolo del video: all'inizio del video mi sembra che la chiami Ar Di three-twentyeight e anche verso la fine quando il cameramen zittisce il chitarrista, dice "andate tutti su RecordingKing.com e date un'occhiata a questa RD 328 e compratene una, questa è una gran chitarra!".
EliminaSi, è la RD328 (poi abbondano con l'invecchiamento a 40 anni! :D )
EliminaComunque suona da paura e senza artifici!
si ha ragione Beppe, si sente benissimo all'inizio dice RD three twenty height avranno sbagliato a scrivere la sigla al titolo del filmato;)
RispondiElimina