giovedì 28 maggio 2020

Corpo di mille puzzole !

Che è quello che, tradotto in maniera edulcorata, ho pensato per tutto il tempo guardando sto video ( e gli altri della serie ). Amici, un po' come noi nei nostri incontri, a parte la qualità eccelsa degli interpreti. Mi sono accorto di avere avuto stampato in faccia un sorriso ebete per tutto il tempo, come un bambino davanti a un negozio di giocattoli. Eppure non è la musica che suono, e probabimente neanche sarò in grado mai di suonarla. Ma l'atmosfera rilassata e conviviale dei nostri eroi ( con Tommy sempre al centro di tutto ) mi ha stregato, stare li sarebbe stato fantastico. Quando Tommy chiede al tizio alla sua destra, credo Stuie French, di mostrargli quella chiusura che non conosceva, in due secondi l'ha trovata e poi via a rifarla di continuo godendo come un matto. E Richard Smith, che neanche sapeva gli accordi, tempo qualche istante e trova il giro con le varianti. Che musicisti...ho ancora il piedino che si muove :DDDDD



12 commenti:

  1. L'avevo già visto, e anche io sono rimasto stregato dall'atmosfera conviviale. Zero competizione, puro piacere di suonare insieme, quasi certamente dopo un concerto o workshop, per pura passione. La cosa che continua a colpirmi è il rispetto che Tommy Emmanuel ha per il prossimo. Si sottopone a lunghi ricevimenti dei fans ai concerti, li ascolta suonare, nei duetti occasionali sul palco sta sempre attento a non strafare per non soverchiare i partner, sempre gentile e pronto a scherzare, nelle interviste sempre pronto a ripetere con cortesia le stesse risposte alle stesse domande, senza mai mostrare aria di sufficienza o noia. Un grande.

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    1. E' vero, un grande oltre la sua smisurata bravura sullo strumento. Mica facile trovare persone così...

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    2. Pe la mia esperienza trentennale nello spettacolo posso confermare che i più grandi son sempre i più umili e disponibili, quelli scarsi e inutili i più arroganti e altezzosi. Ricordo l'incontro con Lucio Dalla ad esempio, mi lasciò a bocca aperta, e quel ricordo, il ricordo di questi personaggi lo porto nel cuore. Saluti

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    3. Si, è vero, ma non è la regola: ci sono stati, e ce ne sono ancora, di grandi artisti che per natura ( o per la vita che hanno vissuto ) non sono proprio dei simpaticoni. Ma credo sia normale, tutti noi siamo diversi e così come una schiappa con la chitarra può essere un ottimo amico, uno stronzo può ritrovarsi un talento immenso. C'est la vie, mon amì ;-)

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    4. Certo Stefano, tutto vero, potremmo citarne mille, che so... James Brown? Miles Davis? Toscanini? Splendide creature docili e simpatiche. Quel che volevo dire è che solitamente, a parte alcuni disadattati con passato di droga o infanzie terribili, abusi etc etc, i talenti "veri" che si son fatti il marciapiede, mangiando pane e una fettina di salame, una volta raggiunto l'apice del successo e conosciuto l'affetto e il favore del pubblico solitamente sono molto umili. E poi ti posso dire una cosa? Aver la fortuna di conoscere uno di questi miti, ed essere trattato come se fossi il suo amico da sempre, con rispetto, alla pari, ti lascia qualcosa di incredibile, difficile da spiegare. Va vissuto, ma è incredibile, specie se erano dei nostri miti personali. Questo aspetto dell'artista mi piace molto. Non mi piace invece avere a che fare con merdine che pensano di essere chissa chi, e quanti ne avrei preso volentieri a calci in culo, purtroppo non ho potuto farlo :-) Ciao amico

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  2. Mammachetimia, ho visto tutte e sei i video e...che mal di testa! XD Devo prendermi una nimesulide, se non mi scoppia!! XXDD.
    Tommy e' unico al mondo. Sono 20 anni da che l'ho scoperto su Chitarre (l'articolo era: "Chi e' Tommy Emmanuel e perche' i chitarristi hanno paura di lui.") ed e' sempre la stessissimissimissima persona: UNICO ed ONLY ONE.-

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  3. Quando si è padroni dello strumento (e questi lo sono tutti), diventa facilissimo giocare con le note, come ho sempre detto: la musica è il miglior modo per stare insieme, e suonare insieme è come creare un piatto di alta cucina, dove ogni musicista è un ingrediente speciale che contribuisce alla riuscita del piatto

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    1. Ma co sto piatto sai che mangiata eheheheh da leccarsi i baffi

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  4. Questi signori vivono praticamente con la chitarra in mano.
    Il mio amico bassista mi ha riportato questo aneddoto: suo figlio vive in California ormai da molti anni. Si è sposato con una americana e nel giro della loro compagnia c’è uno che è amico di Pat Metheny.
    Decidono di andare a passare alcuni giorni in montagna. Il giorno della partenza con le macchine tutti hanno zaini, valigie, scarponi ecc. Arriva Pat Metheney in braghette corte e in mano ha una unica cosa: una chitarra.

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