Si avvicinano le feste e il fine anno, e come sempre voglio trovare il modo di augurare serenità e buona musica a tutti. Stavolta uso una registrazione di due anni fa, quando in famiglia pensammo a un ricordo particolare da regalare ad amici e parenti in quel natale 2017. Alla fine, dopo consultazioni spasmodiche, giungemmo all'idea di fare qualcosa di musicale, magari un brano natalizio da mettere su CD. Ora, sapete bene che non sono un credente, ma che rispetto tutti e che nell'atmosfera natalizia ci trovo un messaggio di fondo sempre attuale di condivisione e buoni propositi, purtroppo annacquati dal mondo distorto e consumista che ci circonda. Non divaghiamo : che pezzo facciamo ? La scelta cadde su "Buon compleanno Gesù", brano di Giancane, cantautore romano già chitarrista del muro del canto. Dico subito che ebbi paura di offendere i sentimenti di qualcuno ( specie tra i parenti più tradizionalisti ) ma alla fine mi è sembrato, più che una canzone blasfema, un pezzo scanzonato dove alla fine si ritrovano scene di natali quotidiani vissute un po' da tutti noi, è inutile nascondercelo. E infatti tutti hanno apprezzato, anche i più ortodossi, e il ritornello è diventato il tormentone di quell'anno durante pranzi, cene e scartamenti di regali vari. Ora lo propongo a voi con le stesse intenzioni, e mi scuso ancora se qualcuno lo troverà inopportuno, non è mia intenzione offendere nessuno. Solo augurarvi come ogni anno dei giorni sereni in famiglia e un anno nuovo più bello per tutti.
Il pezzo...la voce principale è di mio figlio così come una delle chitarre in sottofondo, tutti gli altri strumenti sono suonati da me. Per i cori e le voci ha collaborato tutta la famiglia ( anche mia moglie e mio cognato ) rispettando l'idea che fosse un messaggio di auguri completo senza escludere nessuno.
Un abbraccione a tutti i cookers !!!!!!!
Buon Natale, Stefano. Un bigotto potrebbe trovare il pezzo blasfemo, ma mi sembra più un autoironica macchietta sulla religiosità odierna ... Mi ha strappato un bella risata in una giornata grigia e noiosa.
RispondiEliminamer.. *un'autoironica* ... mi son perso un apostrofo!
EliminaMa si, in fondo sono scenette quasi banali, chi non ha avuto uno zio che alza il gomito o una nonna che smoccola ? Il Natale è anche questo, e fa allegria a ripensarci...Avvisa quando ritrovi l'apostrofo :DDDDDDDDD
EliminaCribbio! E' un pezzo bellissimo, Stefano! Altro che Checcozaluccio! XD
RispondiEliminaMi ha colpito in modo particolare il fatto del contributo dell' intera famiglia! Personalmente, noi in famiglia invece siamo tre isole, unite come penisole da una sottile linea che ci permette un costante equilibrio; in poche parole siamo uniti ma in maniera che nessuno non possa mai invadere il territorio dell' altro.
Per cui questo vostro connubio musicale e' davvero esemplare e da prendere come esempio! Lo spirito di fondo che anima questo tipo di intenzione vale piu' di qualsiasi religione del mondo, se questa si presenta solo come fine a se stessa, infarcita di luoghi comuni e di favole non dichiarate come tali ma presentati come dogmi di verita' assoluta e quindi inverosimili.
Comunque il discorso, sotto quest' ultimo aspetto, e' molto lungo e sarebbe da riprendere in sedi piu' opportune.
Tanti Auguroni anche a te e alla tua famigliola! Un abbraccio di vero cuore!
Hai ragione, i discorsi sulle fedi personali sono difficili, scomodi e lunghi, e non è questa l'occasione, e forse neanche la sede. Prendiamola a ridere che fa sempre bene, no ? Sull'unione familiare, beh non mi lamento. Anche se mia moglie si è limitata ad un buone feste, anche piuttosto rauco: è stonata come una campana, ma vorrebbe fare la cantante nella prossima vita :))))))) Un abbraccio anche a te
EliminaBellissima Ste, complimenti al figliolo che come voce è credibilissimo e tutto il "pacchetto" è davvero ben confezionato, non gli manca niente proprio. Il pezzo non lo conoscevo ed è godibilissimo! Però gli auguri te li faccio poi a voce se permetti, eh ;))
RispondiEliminaAllora aspetto la tua chiamata, anche domattina se vuoi, che è un po' che non ci si sente ;-)
EliminaCaspita Ste, bella voce che ha tuo figlio! Ti auguro un felice Natale e tanta musica, sei una splendida persona, e ti meriti il meglio! A proposito se tant'è tante volte fai una scappata dalle mie parti fatti sentire che ci facciamo una passeggiata qui intorno da me, tipo che ne so: Sermoneta o Norma
RispondiEliminaGuarda Mi'( poi ti spiego a voce ) che da un po' sono diventato "quasi" un tuo vicino, e un paio di settimane fa volevo chiamarti per incontrarci , anzi è stata mia moglie che ha detto " perchè non senti il tuo amico di Anzio?". Poi vabbè è saltato tutto, ma non mancheranno d'ora in poi le occasioni. Intanto un abbraccione a te e famiglia, e sentiamoci :-)
EliminaHai cambiato casa?
EliminaNo, no, poi ti dico...;-)
EliminaBuon Natale, pezzo geniale direi, sarebbe piaciuto anche ai miei figli (il femòre poi...). Quando tutta la famiglia canta è davvero Natale!auguri a tutti. Tuo figlio ha una voce che mi ricorda molto la tua, o forse è il modo di cantare...insomma, come dicono da me, da un pero non nasce una mela...
RispondiEliminaIl femòre è una licenza azzeccata eheheheh Mio figlio è effettivamente molto simile, fisicamente ( ahilui ), a me ( l'hai conosciuto a Parma, ricorderai ) e anche la voce non cade lontano dal pero :DDDDDDDDD Un abbraccio
EliminaAuguri, auguri, ormai non si sa più de chè, ma... Auguri! Il pezzo natalizio è molto divertente, e vi sarete divertiti pure a farlo! Brava tutta la famiglia! :DDD
RispondiEliminaVero, auguri dechè e pure un po' perchè, ma in fondo un augurio è una speranza mista ad affetto, e se ci sono occasioni "istituzionali" a ricordarci degli amici e delle persone a cui teniamo, ben vengano ! In fondo far sapere che si augura tutto il bene a qualcunaltro non può essere pura retorica, almeno non in casi come questo, in un blog che dell'amicizia ha fatto un suo perno :DDD
RispondiEliminaAhh...la nonna con il deambulatore e il femore rabberciato ce l'ho in casa pure io in questi giorni. Simpatico questo pezzo, bravi bravi.
RispondiEliminaAuguri reverendo, e saluti al dr brugola naturalmente. Un abbraccione invece a Max e Laura ;-)
Elimina