martedì 7 maggio 2019

Bluesman bianco

Bluesman bianco, una specie di Jimi Hendrix della chitarra slide, quasi sempre in formazione trio perchè lui riempie ogni spazio con la sua chitarra/mutante e la debordante tecnica.
Sul palco non vedo nessuna pedaliera di effetti e la chitarra sembra collegata direttamente all'ampli. Eppure ha un suono bellissimo. Due sono i casi: o questo tizio il suono ce l'ha proprio nelle mani e nell'accoppiata p.u./chitarra acustica e non ha bisogno di altro, oppure ricorre a sofisticate invisibili tecnologie. Ma, in ogni modo, mi piace il suo blues ritmico, quasi scat...anche se penso che un intero concerto risulti un po' troppo "intenso" da essere digerito tutto intero in una volta sola.

10 commenti:

  1. Roy è un virtuoso dello slide, era nella band di john Lee Hoker, un funambolo con tutto quel che ne consegue. Usa un pickup dearmond e poi mi sembra di ricordare che entrava in qualche Mesa con aggiunta di leslie o cose simili. Effettivamente un intero concerto così può far venire il mal di mare...;-))))

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    1. Così, tanto per alimentare la discussione, Hendrix era tutt'altra cosa : la sua tecnica, mai funambolica come gli odierni shredder, era sempre al servizio del brano e la sua importanza nel panorama chitarristico mondiale è più nel suo modo di accompagnare che nei soli, diventati poi storici perchè spesso scenografici e molto emozionali. Insomma, di Hendrix ce n'è stato uno solo, Roy deve dividere la fama con i blue jeans omonimi (che amavo negli anni 70 ) eheheheheh

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    2. Jimi Hendrix era come Bruce Lee nei rispettivi campi: nessuno al mondo sara' mai come loro! Nemmeno se fossero clonati.
      La maniera di muovere le mani di Jimi poi e' talmente affascinante che e' sufficiente guardare qualche video anche senza l'audio, ma solo le mani, per essere ipnotizzati...

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    3. Il talento, proprio perchè tale, non si costruisce: o ce l'hai ( e puoi affinarlo ) o nisba. Per tutti gli altri duro lavoro e accontentarsi di quello che si ha ;-))))))

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    4. E' vero. E per tal motivo, sicuramente, che certe persone a 16 anni, 18, 20 o 22 gia' sono dei mostri nei loro campi, alcuni addirittura dopo neanche un anno di pratica, mentre una parte di noi arriva alla sufficienza dopo 40 anni e la maggior parte non ci arriva mai, campasse 100 anni! XD

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  2. Jeans Roy Rogers? bleeeaahh..... I veri jens erano i RIFLE (con sopra l'eskimo)

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    1. Vabbè, erano ( sono ) la stessa cosa, nati entrambi a Campo Bisenzio nel dopoguerra. Le alternative autoctone a levi's e wrangler. Però a me piacevano di più i roy, erano più a cicca e con la vita bassa . L'eskimo invece non si discute ;-)

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  3. Conosco il tipo, uno tosto, ma mi son sempre chiesto: una chitarra elettrica no?... :D

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    1. In realtà usa anche una Gibson ES140 che è una semiacustica in formato 3/4, con fasce ribassate e un solo pickup P90 al manico. Poi l'ho visto anche con una strana elettrica doppio manico con palette slotted.
      Comunque il suono di questa 0 è parecchio elettrico, il contributo della cassa armonica lo sento poco.
      Strano che usi una chitarra 12 tasti fuori con capo al V, sembra che si diverta a fare il contorsionista quando va con lo slide sul registro alto ...

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    2. X Mirco: Non c'è lo stesso feeling, del manico cicciotto con una elettrica rispetto ad una acustica

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