Ieri ci ha lasciato uno tra i più sottovalutati chitarristi italiani, anche se poi in italia non era nato: Goran Kuzminac. Su alcuni suoi brani di 40 anni fa iniziavo a sciogliere le dita facendo conoscenza con il fingerpicking. L'ho visto in alcuni concerti dove ai classici d'oltreoceano affiancava i suoi brani cantautorali conditi sempre dalla sua chitarra. Questa sotto è una ballad dal sapore antico che mi ha sempre catturato emozioni. Ciao Goran
stasera l'aria è fresca...
RispondiEliminaForse era troppo innamorato della sua chitarra per inseguire il successo commerciale ad ogni costo.
Peccato.
Non si è negato a collaborazioni con Dalla, Ron e altri cantautori, ma nonostante la spinta di De Gregori verso le major ha sempre mantenuto un profilo basso e coerente. Cosa rara...
EliminaHa collaborato anche con Ivan Graziani...
EliminaOltre che musicista era medico, e si occupava di musicoterapia, forse anche per questo se ne sbatteva del successo a tutti i costi...
EliminaNooo!!! Quando è come è successo??? Io sono anche iscritto al suo canale!!! Goran è quello che ha portato il fingerpicking in Italia, quando da noi si Parlava solo di arpeggiato... Ancora non mi capacito
RispondiEliminaGià, gran brutta notizia...Sembra tumore al cervello, come Rodolfo Maltese, altro grande chitarrista.
EliminaHo letto... Ultimamente postavo dei video splendidi, ai quali non ho mai mancato di apporre un pollice in alto, ora mi mancherà quel chitarrista discreto e mai invadente, una bella persona davvero, uno a cui devo la mia passione per le sei corde... Non ho più parole ma una gran rassegnata tristezza
EliminaMi dispiace molto. E' stato un grande cantautore italiano, ma anche uno dei meno conosciuti, oltre che un ottimo chitarrista, innamorato dell'acustica. Credo che la sua chitarra si senta in molti dischi di altri cantautori italiani ...
RispondiEliminaQualche anno fa ero rimasto incantato da questa dolcissima e melanconica canzone d'amore, scritta da lui in collaborazione con Shel Shapiro:
[video]https://www.youtube.com/watch?v=BGq0VsJK1J0[/video]
R.I.P. Goran, che la terra ti sia lieve.
Il suo nome è rimasto attaccato, per il grande pubblico, a stasera l'aria è fresca, singolo di esordio e in fondo una piacevole canzone per quei tempi. Ma poi ha continuato a scrivere e suonare in sordina, e sono i suoi lavori migliori.Questa, il brano che ha postato max e tante altre, sono ballad dai testi sentiti e dalle chitarre mai banali. Leggendo qua e la in queste ore, ho sciperto che il titolo del primo album "ehi ci stai" era dedicato a Grazia di Michele di cui era innamorato ma non corrisposto. Ma sono rimasti grandi amici e lei ha partecipato ad alcuni suoi lavori, e probabilmente ricambiando il favore. Storie semplici, vere, come lui...
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