Due icone : uno è il re incontrastato della chitarra acustica , piace a tutti ed è un mostro di tecnica e presenza scenica . L'altro ha il blues nel sangue da sempre anche se non è nero , portatore sano del sound classico anche se interpretato alla sua maniera , e in più è uno dei miei preferiti , quello che insieme a Cockburn , Martyn e Drake ha contribuito alla mia passione per l'acustica . Parlo di Tommy Emmanuel e Jorma Kaukonen . Nonostante passi parecchio tempo sul tubo nella ricerca di video acusticamente interessanti , questo duetto mi era sfuggito , per questo ve lo propongo sperando porti un po' di refrigerio mentre "nuotiamo" nell'aria umida di questi giorni troppo caldi per essere fine giugno . E' bello notare come i due si completino , mentre uno è classicamente ineccepibile , l'altro deraglia a destra e a manca tornando sempre perfettamente sui binari . Che tipi... In giro ci sono vagonate di emulatori dei vecchi bluesmen e acrobati della tastiera , ma come questi mmmmhhhh . E sarà anche retorico dire " non ci sono più i chitarristi di una volta..." ma a pensarlo non si sbaglia poi di molto :-))))))
P.S.
Il brano è un cavallo di battaglia anche del reverendo ( il nostro ) se non erro , magari per la nostra prossima jam serale... e a proposito , aspetto ancora suggerimenti e commenti alle proposte fatte in privato.
Questo me l'ero perso, una ventata fresca in questa estate che mi sembra tale solo per il caldo soffocante, l'ho ascoltato appena mi sono svegliato, è una iniezione di buon umore appena alzati, rende la giornata migliore grazie Ste, non vedo l'ora di andarmene un po' in ferie per dedicarmi un po' alla chitarra a tempo pieno
RispondiEliminaQui al lavoro a Fiano sta piovendo , due gocce ma l'umidità è balzata al 120% con 32 gradi . Roba da apnea !!!! Domani mattina vado con family in visita parenti in Friuli , pare mi aspettino temporali anche li . Ma sempre con il caldo... sto sognando un tuffo al mare. O al lago , in piscina , nel Tevere eheheheheh
EliminaContento ti sia piaciuto il video, almeno quello. Ma non dubitavo :-)))))
Io sto chiamando l'acqua come le cornacchia, qui ha fatto 4 gocce di sabbia.....
EliminaMolto bello, il basso alternato di Tommy è una vera time machine, tiene su da solo tutto il pezzo. Questo è uno dei miei brani preferiti, ovviamente mi prenoto per la jam, la settimana prossima sono a casa da solo...dormo con la chitarra!
RispondiEliminaNon per nulla nasce come batterista, e poi passa alla chitarra, le contaminazioni ritmiche si sentono..
EliminaTi prenoti per la jam ? Allora vieni ad Orta ?
Eliminaazz avevo capito Vjam.....
EliminaDeep River Blues!!
RispondiEliminaSuonato da questa coppia di fenomeni è ancora più rinfrescante in questo giugno afoso e umido..
Qui da noi ha terminato da pochi minuti un temporale, di quell che i TG chiamano bombe d'acqua, che mi ha spezzato in due una betulla di 25 anni che avevo in giardino, e la betulla è una pianta che normalmente si piega, ma non si spezza.. quasi come me..
;-)))
Riparati Gianbetullo , che le bombe d'acqua so' tremende eheheheheh
EliminaLa betulla è un legno acustico?
EliminaSi? La recuperi e ci fai un cigarbox.
No? Il prossimo inverno la infili nella stufa e stai al calduccio tu che sei un po' freddolino.
Purtroppo ho trovato questo sul web:
EliminaLegni leggeri soffici e poco densi.
Appartengono a questa categoria legni come betulla e pioppo che non andrebbero mai usati in liuteria in quanto le loro caratteristiche di rigidità, robustezza e timbro non si adattano a nessuna parte dello strumento.
A questo punto la mia betulla finirà nella Jotul, la stufa norvegese che ho in casa, e che è meno schizzinosa di un liutaio, si mangia tutto..
Freddolino è un eufemismo, pensa che ho addosso la Liabel lana-cotone sotto la maglietta e dormo con la trapunta leggera..
;-))
l'unica betulla che ho visto in liuteria dovrebbe essere compensato di betulla (birch) credo che l'avessero le vecchie Stella, note ai bluesman. Forse ne usava anche la Landola, finlandese.
EliminaPeccato, anche io ne avevo una, me l'ha fatta secca il gran caldo del 2003...
Però, a onor del vero, le prime cigar box nascevano con il manico dei badili rotti e appunto una scatola di sigari, percio da un grosso ramo che si è rotto ne taglio un pezzo e lo lascio stagionare. A bruciare c'è sempre tempo.
EliminaOggi, armato di sega, scala e tronchesi ho cercato di ridare forma alla pianta, ed è venuta abbastanza bene, anche perchè erano tre betulle che partivano da terra a ceppo e le altre due non hanno avuto problemi..
Preparatevi perchè, visto che siamo solo in due in macchina, mi porto l'oiltub-bass con il recente up-grade, il banjo e l'octave.
RispondiEliminaE per la real-jam, a gentile richiesta, Deep River Blues e Red Rocking Chair...crepi l'avarizia tiè.