giovedì 7 luglio 2016

Bello, si, ma...

voi ci andreste ? E' la north yungas road in Bolivia , considerata la strada più pericolosa al mondo ( la chiamano la strada della morte...) e le poche macchine che la percorrono per andare da La Paz a Coroico affrontano davvero un girone dantesco. I panorami sono mozzafiato , ma non so se li degnerei di uno sguardo , occupato a fare scongiuri e a pentirmi della mia esistenza così poco spirituale tale da pregiudicare qualsiasi intervento divino in mio soccorso :DDDDDD
Però che posti . Certo , bisogna affidarsi ad un pilota esperto , sobrio e MAI di notte !!!! E poi ce ne avrai da raccontare per decenni... Pensate che io ancora mi dilungo sulle strade montane della corsica , che al confronto sono autostrade a 6 corsie :-)



17 commenti:

  1. Risposte
    1. A freddo lo penso anche io , poi magari trovandosi in loco , e con in corpo abbondanti beveraggi locali , chissà... tanto qualcuno dice che si vive solo una volta. Però si muore anche una sola volta... Meditate gente , meditate :-))))))

      Elimina
  2. Molto suggestiva e sicuramente meno pericolosa del Grande Raccordo Anulare di Roma...
    ;-)))
    Comunque per me che soffro di vertigini è mission impossible !!
    ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Naaaa , quella della pericolosità del GRA è pura leggenda. Lo faccio tutti i giorni , e chiaramente se ne vedono di incidenti , ma ci passano decine di migliaia di vetture al giorno. Su quella strada ( strada ? ) ne passeranno un centinaio l'anno e più di qualcuna finisce di sotto . La matematica non è un opinione . Però ora che mi ci fai pensare , avendo il brevetto di pilota di GRA forse per me è una passeggiata. Vieni con me ? ;-P

      Elimina
    2. Magari masticando foglie di coca potrei anche venire..
      ;-))

      Elimina
    3. A quel punto , se la famo a piedi :DDDDDDDDD

      Elimina
    4. Sta bravo.. che ho una mezza idea di farmi il Cammino di Santiago di Compostela (non quest'anno neh...) e sto pensando di imparare a suonare l'hukulele per portarmela dietro..
      ;-)))

      Elimina
  3. Come sai Ste, io ho fatto il militare nei paracadutisti, e poi ho preso anche il brevetto civile, ho all'attivo quasi 500 lanci in caduta libera e una decina vincolati, eppure questa strada mi fa stringere il "chiccherone", non solo perché non ci sono vie di scampo, ma per il fatto che i riferimenti a terra sono visibili e danno l'idea dell'altezza, la stessa cosa me la provoca il buncing jumping, mentre dal portellone di un pilatus, a 4500mt da terra non si hanno riferimenti quali vetture o persone, un'ettaro di terreno sembra più piccolo di un coriandolo, sembra come tuffarsi su una carta geografica😃

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dai Mimmo , se vengono Lamberto e Gian devi venire anche tu. Guido io... e ci portiamo il reverendo che in caso di bisogno ha degli allacci in "alto" loco eheheheheh

      Elimina
    2. Ci verrei solo se guidasse io, non te la prendere, non è sfiducia nelle tue capacità di pilota, io guiderei tutto sul lato destro, a costo di rifare tutta la fiancata della macchina HEHEHEHE!! Ma poi da La Paz a Coroico, non c'è nartra strada? Aho!! Er casello ve lo pago io!! 😂

      Elimina
    3. ma... che c'è a Coroico che valga la pena?!

      Elimina
    4. ...un custom shop Martin gratuito?

      Elimina
    5. Bah , pare che sia famosa soprattutto per questa strada... ci vanno in bici o a piedi , per lo più. Così è relativamente più sicuro e puoi goderti i paesaggicostellati di dirupi mozzafiato e cascate ricorrenti. Di chitarre neanche l'ombra , a meno che non te la porti :-)

      Elimina
  4. pensa se ti ritrovi uno in controsenso, hai voglia a suonare il clacson!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Brrrrrrr !!!!!! Ho avuto un esperienza simile ( ma con altezze relativamente minori , anche se ugualmente mortali ) in Corsica. Il pulman passava su una strada poco più agevole di questa , ma sempre a strapiombo e ci entrava pelo pelo. Strombazzava furiosamente per avvertire anche da lontano le macchine nel verso opposto , che dovevano trovare un qualche slargo dove aspettare che passassimo. Un tedesco non sentì , oppure non capì , e ci trovammo muso a muso. Il Corso è sceso con una spranga e l'ha inseguito per centinaia di metri a piedi , poi qualcuno è sceso a spostare la macchina e siamo , a fatica , passati. Ma ricordo benissimo la cosa. Ma forse peggio andò dalle tue parti , in costiera amalfitana. Era l'80 , mi pare , in 5 su una Diane andavamo a trovare degli amici. Mentre stavamo per giungere a Maiori i freni saltarono , il guidatore tirò il freno a mano che però gli rimase in mano. Dopo curve e curve su due ruote e il mare a strapiombo , ci siamo fermati con i piedi in pianura. Forse quel giorno ho esaurito i bonus....:-))))))

      Elimina
    2. pure io mi son trovato un paio di volte a mal partito sulla costiera di notte, proprio verso Maiori, ma senza freni mi sa che batte tutto!
      p.s. la tratta per Maiori è paurosa, ci sono un paio di curve a gomito a tradimento proprio, ma poi quando finalmente ci arrivi, pensi che ne è valsa davvero la pena!

      Elimina
    3. Maiori , e tutta la costiera , sono posti fantastici. Mare pulito , paesaggi a picco sul mare e si mangia alla stragrande. Purtroppo c'è sempre troppa gente e i prezzi sono quel che sono...

      Elimina

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Per inserire una immagine nel commento scrivi: [img]URLdell'immagine[/img]
Per inserire un video nel commento scrivi: [video]URLdelvideo[/video]