Avevo un amico un po' più anziano di me che quando avevo 15 anni mi disse "ti piace il jazz? " Risposi di si e mi portò al jazz club di Biella. Inizio così la mia passione per la musica jazz. Qualche anno fa è mancato e ripensando a lui ho pensato di suonare uno dei suoi brani preferiti in versione minimale.
Ogni amore inizia cosi: un po' per caso e un po' con la complicità di qualcuno, nel tuo caso il tuo amico è stato l'innesco della tua passione e tu la miccia che ha alimentato la passione per la musica jazz, non potevi far altro che fargli una dedica, e siccome credo che la morte non esista, ma esiste solo un passaggio in un'altra dimensione, credo che il tuo amico sia ben felice di questa splendida dedica
RispondiEliminasi, spero di sii. Grazie!
EliminaComplimenti, molto bello e non mi sembra affatto "minimale": hai armonizzato la melodia con gusto, dandole il giusto risalto. Su uno strumento come la chitarra si corre il rischio di "affogare" la melodia in troppi accordi, perdendone la bellezza. Unico neo è il finale che arriva in modo un po' brusco, come se fosse stato tagliato un pezzo.
RispondiEliminagrazie. Intendevo minimale proprio anche nel finale. In effetti avrei dovuto usare qualche misura in più per finirlo con più grazia.
EliminaUno dei miei standard preferiti, mi è piaciuta la tua armonizzazione. Lo suono anch'io con il mio gruppo. Questi pezzi davvero non stancano mai, sono sempre attuali.
RispondiEliminaQuanti anni sono passati dalla composizione eppure è sempre attuale, almeno così mi sembra. Grazie 1000
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