Ciao. Volevo condividere con voi un piccolo video del nostro ultimo live. Non tanto perché sia particolarmente ben suonato (infatti ho cannato due accordi nell’introduzione del pezzo, vabbè avevo solo questo video…), ma per condividere la soddisfazione (rara) di suonare in condizioni ottime e in un contesto veramente piacevole. Eravamo alla Rocca di Scandiano, bellissimo edificio cinquecentesco, ad un evento organizzato dal comune e dai produttori locali di vino. In pratica all’entrata ti davano un calice e avevi diritto ad un certo numero di assaggi di vini rossi, con la possibilità di stare sui tavolini, oppure sul prato in totale libertà e relax, ascoltando la musica che dal palco era diffusa in tutto il complesso tramite un sistema di casse, c’erano circa 700 persone. Noi eravamo in una parte di edificio non finito, recentemente restaurata a giardino, bellissima. Insomma capita di rado, ma quando capita è giusto godersela fino in fondo, è una fortuna e sono contento perché dopo il Covid ci siamo ripresi abbastanza bene.
venerdì 9 settembre 2022
Che bello ogni tanto suonare dal vivo...
pubblicato da
giancarlo
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Wow, che fighi che siete!
RispondiEliminaAndate alla grande e fate musica di classe, veramente bravi.
Grazie caro, in realtà per farla bene bisognerebbe studiare un po' di più ma io mi accontento anche così.
EliminaLa cosa bella è suonare live, in quella location poi...bravi!! P.S. siccome scrivo dal cellulare non so se mi considererà anonimo, per cui mi firmo a prescindere: Stefano a
RispondiEliminagrazie stefano, è una cosa che ogni tanto fa bene.
EliminaSe gli assaggi li hai fatti prima del concerto, ci sta pure che hai cannato due accordi dell'inizio, ma ti sei ripreso alla grande😂😂😂😁 è stupendo ricominciare a suonare in pubblico!!!
RispondiEliminaputroppo no...ma forse è per quello!
EliminaBel tiro e ottimo sound. Trovarsi a suonare le cose giuste nel posto giusto è una gran bella soddisfazione. Bravi.
RispondiEliminaSuonare davanti ad un pubblico (non di amici compiacenti) ti da la esatta misura del lavoro fatto e voi lo avete fatto bene direi.
RispondiEliminao.t.: purtroppo questa estate ho avuto problemi di udito (uno spaventoso acufene mi ha mandato in tilt). L'udito, a causa di una infiammazione al nervo acustico, mi è calato molto all'orecchio sx e il suono delle mie adorate chitarre mi arriva confuso, sbilanciato, irriconoscibile. Sono in attesa di fare altri esami diagnostici. E così sono mesi che non le prendo più in mano. Non so, temo che smetterò di suonarle...
Non mollare Pone, se è un'infiammazione un miglioramento ci può essere. (certo che fare visite in questo periodo è diventato più difficile)
EliminaDai Max, vedrai che passeremo anche questo momento. Anche il mio udito si sta deteriorando, ma quello che mi sta tenendo lontano dalla musica militante sono i problemi a mani e braccia. E tra i tanti problemi ( tunnel carpale, artriti e artrosi e via discorrendo, malanni accumulati in anni di lavoro artigianale a cui la chitarra ha solamente aggiunto il carico da novanta...) il più fastidioso è il dito a scatto all'anulare sinistro. Eppure questa estate, soffrendo non poco, ho schitarrato una sera con un'amico per un paio d'ore tanto per far cantare gli amici a cena. Certo, accordi e qualche facile arpeggio e soprattutto nessuna aspettativa di grandi performance tra il pubblico. Una serata in fingerstyle su un palco vero non so se ce la farei, se non altro per l'imbarazzo di dovermi fermare a disincastrare il dito con l'altra mano, scena decisamente poco professionale eheheheheh
EliminaNon mollate, tenere in mano la chitarra combattete l'assuefazione ai malanni. Coraggio cookers, non sentirvi più suonare sarebbe una grave perdita per tutti!
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