lunedì 25 aprile 2022

Immagini di peso e immagini leggere

L’originale di questo quadro di Leonardo si trova al Louvre dove lo vidi qualche anno fa in un corridoio tutto dedicato al genio italiano (quante cose si sono fregati i francesi!). A Parigi lo chiamano “La belle ferroniere” che sarebbe “la bella moglie del fabbro” (??). In realtà è il ritratto  di Lucrezia Crivelli, giovinetta di buona famiglia e amante di qualche vip dell’epoca.

L’altro pannello invece ha un carattere molto meno impegnativo e tutto sommato mi piace di più. Questo è il secondo Tex che faccio. Il primo, diverso da questo, fu venduto ad un appassionato del fumetto e adesso è in qualche casa a rallegrare il suo proprietario.

Qualcuno mi ha detto: “Ma perchè non fai qualcosa di tuo?”

Non lo so. Mi piace copiare, studiare le ombre e tentare la luce e i colori dell’originale. Chissà, forse di mestiere avrei dovuto fare il falsario.




7 commenti:

  1. Come te, anche io preferisco "copiare", o ad essere precisi, prendere spunto ( qualcosa di mio ce lo metto sempre, come in musica ). Mi piace vedere gli effetti di luce, le ombreggiature, le pennellate altrui, lo prendo come uno studio, perchè mi sento uno scolaretto della pittura. Quando provo qualcosa di mio, trovo che tendo ad essere ripetitivo. Ma tanto lo faccio perchè mi rilassa e mi diverte, chi vuole l'arte con la A maiuscola deve rivolgersi agli artisti veri...Bello il Texone, mi ricorda la nostra jam comix...

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  2. Il Tex non è niente male, ma preferisco la moglie del fabbro... Lo stacco tra le fibre del legno e l'immagine rinascimentale crea un gioco tutto particolare che rende l'opera (anche se copiata), un qualcosa di nuovo, un po' come quando prendiamo un brano conosciuto e lo riarrangiamo a modo nostro, spesso ne esce un brano ancora più bello dell'originale

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  3. Io preferisco Tex, secondo me è il tipo di immagine perfetta (leggera ma non troppo) per questi pannelli, iconica e perfettamente riuscita, la bella ferramenta è un po' "vorrei ma non posso" , come noi quando cerchiamo di suonare qualche brano virtuosistico e semplifichiamo di necessità, ma per la soddisfazione personale va bene anche quella.

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    1. E' vero quello che dici anche se il "vorrei ma non posso" farebbe parte dell'ironia (un dipinto di Leonardo su un tavolato con i buchi!!).
      Ma è un'ironia inutile che non credo piaccia ...certamente il pannello non è adatto al mercatino dove espone la mia venditrice. L'ho dipinto per me, come esercizio. E infatti è ancora in garage dove verrà recuperarlo dandogli una bella passata con la levigatrice.
      Hai visto giusto Giancarlo.

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    2. Oh! Se te ne devi disfare, a me piace un casino, mi offro volontario per adottarla...

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    3. Il fatto è che recupero il pannello 50 x 70 che userò per un altra immagine...come si fa a staccare un dipinto dal suo supporto senza distruggerlo??

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    4. Se si fosse trattato di un'affresco forse un modo c'era, ma in questo caso bho!??

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