Non ho passato indenne il Black Friday: ho ceduto alla tentazione di acquistare un altro ammenicolo, uno scatolotto della Behringer che aveva suscitato la mia curiosità.
Si tratta di un piccolo preamplificatore il cui suono dovrebbe essere "scaldato" da una valvola 12AX7. Ovviamente non ha niente a che vedere con i preamplificatori valvolari professionali per microfono che costano millemila euri, ma mi aveva incuriosito per alcune caratteristiche interessanti come la possibilità di utilizzarlo con microfoni a condensatore (fornisce l'alimentazione phantom a 48 V), o con un ingresso ad alta impedenza per strumenti, ha una "modellazione" per voce, chitarra elettrica e acustica, tastiera e altro, ha un un limiter interno, un buon amplificatore per cuffia, e fa pure da scheda audio USB, o si può mandare il segnale da un uscita diretta ad un'ingresso di un'altra scheda audio ... insomma ha "immensi poteri in un minuscolo spazio vitale". Ovviamente per 70 euro non ci si può aspettare miracoli, ma pensavo che potesse tornarmi utile per aggiungere il vecchio microfono AT2020 alla coppia di Behringer C2 che sto usando ultimamente, dato che la mia scheda audio Scarlett 4i4 ha quattro ingressi di cui solo due con il preamplificatore microfonico.
Il primo esperimento che ho fatto è stato però di usare questo preamplificatore per il pickup piezo a contatto della Gullansky Lab, che avevo montato tempo fa, sulla mia Eastman E8OM. Ho quindi provato a registrare "Angelina" di Tommy Emmanuel, aggiungendo ai C2 nella configurazione ORTF che uso solitamente, il pickup Gullansky che passa attraverso questo "MIC500USB tube Preamp" e portando il segnale ad un terzo ingresso della Scarlett. Il risultato complessivo non è affatto male, mi sembra che in questo modo si aggiunga un po' di corpo ai due microfoni a condensatore, ma mi piacerebbe sentire il vostro parere.
La registrazione è stata fatta senza aggiungere alcuna equalizzazione, compressione, riverbero o altri plugin: inizia con i tre input miscelati, poi a 0:55 ho mutato la traccia stereo dei due microfoni, quindi a 1:12 ho invece mutato il pickup piezo, tornando a 1:36 al mix completo. Scusate se ho un po' massacrato questo bel pezzo di Tommy, ma credo che per suonarla decentemente mi ci vorrà almeno un'altra vita :-(
Che bello questo pezzo di T.E. Io non oso neanche provarci a studiarlo. Tu almeno ci hai provato...c'è qualche acciacco qui e là ma mi sembra che sei sulla buona strada.
RispondiEliminaQuanto al suono della registrazione non mi pare affatto male (i C2 ce li ho anche io e mi vanno bene così, tanto poi qualcosina si può sempre aggiustare in GarageBand).
Il nuovo marchingegno però è versatile e ti permette di giocarci. Ottimo Beppe, ciao.
Sì, lo scatolotto è versatile e ho appena incominciato a esplorare le sue possibilità ... dovrò giocarci un bel po' per provarle tutte e capire se può essere effettivamente utile.
EliminaRiguardo ai pezzi di T.E. posso solo dire che più li ascolto e più mi piacciono, sopratutto quelli come questo o come "those who wait", "Endless Road" e tanti altri che sono costruiti sull'armonizzazione, quasi da gruppo vocale, di una bella melodia, senza essere troppo "tirati" nei virtuosismi ... ma la difficoltà di esecuzione rimane sempre notevole!
Non mi intendo per nulla di microfonaggi, connessioni et similia, ma mi ha sorpreso la resa sonora del piezo Gullansky, che ha un volume generale ridotto ma un suono niente male, piuttosto naturale.
RispondiEliminaIn quanto al brano di TE, ti sei preso una bella gatta da pelare ma sento che sei a buon punto. Da smanettone 'gnorante, ammiro la tua capacità di studio. Bravo Beppe!
Sì, il Gullansky ha un suono che non è niente male, non richiama assolutamente i piezoelettrici, ma essendo passivo ha bisogno di essere un po' amplificato. Mi incuriosiva il discorso dell'amplificatore valvolare che "scalda" un po' il suono perchè spingendo il gain, la si fa lavorare al limite della saturazione (però senza arrivare al clipping) dove introduce una lieve "distorsione armonica" che va ad aggiungere alla frequenza fondamentale della nota delle armoniche superiore che rendono più "pieno" il suono. Nel pezzettino del brano in cui c'è solo il pickup, non ho pensato di aumentare un po' il volume di ingresso nella DAW, dato che nel mix l'avevo tenuto un po' più basso rispetto ai microfoni ...
EliminaI pezzi di T.E. sono effettivamente una bella gatta da pelare, anche quando non esplodono in virtuosismi "alieni". Il groove, gli accenti, la fluidità con cui li suona è veramente difficile da riprodurre, mentre la mia esecuzione è ancora claudicante!
Ciao Beppe, molto buono all'inizio con i tre segnali, e bel suono la tua Eastman in palissandro. Di che marca e che modello è il pre valvolare? Mi hai incuriosito... Mi sembra che abbia fatto un ottimo lavoro sul piezo, ma non ho capito bene le tre prove fatte, i Behringer da soli e non equalizzati è ovvio che siano morti. Ma non ho capito se hai provato a fare MIC/PRE valvola/interfaccia... Complimenti per il brano, lavoraci su che sei nel mood giusto. Ciao
RispondiEliminaSi tratta del Behringer MIC500USB Tube Ultragain.
RispondiElimina[img]https://th.static-thomann.de/thumb/orig/pics/bdb/404727/11871446_800.webp[/img]
No, non ancora provato il provato lo scatolotto come preamplificatore valvolare di microfoni a condensatore, per il momento l'ho solo usato come amplificatore per il pickup Gullansky della Eastman.
grazie Beppe un abbraccio!
EliminaCaro Beppe, conoscendoti, già la saprai fare meglio, quando inizi a studiare un pezzo alla fine ne vieni a capo, sempre. Resta una buona prova in ogni caso, tanto più che è un modo per farci ascoltare le registrazioni. Il nuovo marchingegno sembra portare migliorie, ma è facile da usare? Più invecchio e più divento esigente sulla qualità del suono, ma al contempo non riesco/voglio impegnarmi più di tanto a spippolare sulle diavolerie tecniche. Un cane che si morde la coda...Bravo, per l'impegno, l'esecuzione e la voglia di andare avanti non solo sul manico ;-)))))
RispondiEliminaIn realtà non è che riesco sempre ad andare avanti: questo pezzo ogni tanto lo riprendo, poi lo mollo, poi ci torno su... quest'estate l'avevo studiato un po' più seriamente, poi sono stato tre mesi senza quasi toccare la chitarra e ora mi sembra di non saper suonare più niente!
EliminaRiguardo allo scatolotto, devo ancora capire se veramente sia utile o solo un intralcio in più. Come ho scritto sopra, l'avevo preso per cercare di riutilizzare il microfono AT2020, ma mi sono subito reso conto che avere tre microfoni davanti alla chitarra diventa un incubo. Ho provato ad usarlo invece come preamp del pickup e il risultato che ho ottenuto mi è subito piaciuto senza bisogno di smanettare troppo. Il preamp mode ha tre modalità (neutral, Warm e Limiter) e per ogni modalità ha diversi suoni adatti a strumenti diversi. Ha inoltre il vantaggio di un'uscita cuffie che ti spara un volume incredibile indipendentemente dall'impedenza delle cuffie, cosa su cui peccano soprattutto le schede audio alimentate solo con l'USB, come la Scarlett.
Sicuramente per usarla come Preamp/DI per il pickup della chitarra non può competere con la qualità di pedalozzi dedicati come lo Zoom AC2, che però costa quasi il triplo.
Grazie delle tue delucidazioni. E dato che l'AC2 ce l'ho ( lo uso e ne sono soddisfatto ) stavolta rinuncio senza troppi patemi. Ciao Bep
EliminaUelà Beppe, per quanto riguarda lo scatolotto in questione, non mi intendo di elettronica, ma il risultato mi pare più che buono, questo brano di Te, io lo suono in open tuning, primo perché mi risulta più semplice, e poi perché mi piace sempre metterci qualcosa di mio, tu l'hai azzeccata alla grande, certo c'è qualche impuntatura, ma sicuramente la stai ancora studiando per cui per me è un 10 e lode
RispondiEliminaSei troppo buono! Devo ancora lavorarci molto su questo pezzo, ma ho voluto registrarlo così, un po' alla veloce per provare lo scatolotto nuovo.
EliminaCon che Open tuning suoni "Angelina"? Io ho seguito una videolezione di T.E. dove la suona in drop D ...
Si può fare anche in Open D, ma per come la vedo io ogni brano può essere trasportato in qualsiasi accordatura
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