martedì 2 novembre 2021

E' finita così!

Buongiorno a tutti miei cari, vi racconto come è andata a finire con il mio pargoletto(h=190 cm) acustico e antifascista. Come programmato, siamo andati a provare un po' di acustiche. Per me è stato un tuffo nel passato, un turbinio si sensazioni fantastiche che mi hanno fatto ritornare ragazzino; per mio figlio peggio! Abbiamo passato una giornata fantastica e abbiamo provato di tutto e di più. Premetto che io avrei fatto altre scelte,sicuramente la Yamaha FS5 è stata tra le mie preferite, ma mio figlio e il suo orecchio si sono indirizzati su altro. Alla fine la chitarra scelta veniva a costare sui 1400euri e rotti. Essendo leggermente fuori budget, oltre che una chitarra di quelle che si incrociano spesso, ho detto al giovanotto di darmi una decina di gg di tempo e poi saremmo tornati a prenderla. Mi sono messo al telefono e ho chiamato un po' di amici e conoscenti così, dopo non poche telefonate e un po' di sbattimento, l'ho trovata praticamente nuova, ad un prezzo più che onesto e in una località tra le più belle del mondo; la Costiera Amalfitana. Domenica, complice il bel tempo, sono andato in Costiera con tutta la famiglia al seguito; abbiamo trascorso una giornata bellissima, mangiato e bevuto come non mi capitava da tempo, trascorso il pomeriggio in riva al mare e infine portato a casa questa "signorina"-
A questo punto io non sono capace di fare recensioni di sorta ma, ecco le mie impressioni: Suono molto equilibrato con bassi in evidenza(forse occorre un cambio corde), sia con il plettro che con le dita non si impasta mai e resta sempre chiaro e cristallino facendo sentire ogni nota in modo chiaro; sulla costruzione: AMO IL MANICO CON FINITURA SATINATA , per me questa cosa forse conta anche più del suono. Ho provato ad attaccarla ad un impianto per sentire la voce amplificata, tre secondi tre, ho staccato tutto. La chitarra sembra non essere più la stessa e perde il suo carattere che, anche se non il top ovviamente, a me è piaciuto veramente tanto e ad un costo di 800 euri credo sia un buon acquisto . PS - preso da un attacco di GAS, per farmi ritornare la voglia di suonare, ho fatto una piccola follia acquistando per me una nuova archtop che porta con se una storia umana veramente interessante ma che viracconterò prossimamente.

15 commenti:

  1. Beh, è finita alla grande: gita fantastica e pargolone accontentato ( ed è corretto che alla fine abbia scelto lui, visto che la suonerà ). Non ho mai suonato questo modello made in mexico, ma ho fatto una ricerchina sul web e molti ne parlano un gran bene, specialmente su siti americani. Nuova sembra oscillare sui 1100 euro, per cui 800 sembra un prezzo onesto se è ben tenuta. Ma ha la custodia rigida? Perchè sembra dovesse averla di serie, ed è un valore aggiunto. Ora non resta che ascoltarla, magari quando ci racconterai dell'altro acquisto...ciao frate' ;-)

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    1. ciao frà custodia rigida e chitarra praticamente immacolate con cordiera nuova in regalo , accordatore a pinza, un centinaio di plettri, documenti vari annessi. A me è piaciuta veramente tanto la Yamaha e , avessi scelto io, quella sarebbe stata! Poi io non vedo la necessità di una acustica amplificata, mio figlio si! vabbè era per lui e sono felice comunque per la sua scelta. Per i costi on-line oscilla dai 1100 (come tu dici) ai 1400, ma poco conta. Il mio nuovo acquisto invece, chitarra di liuteria italiana Buscarini ... con una storia bellissima alle spalle che, per me, vale più della chitarra stessa

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  2. Complimenti, dicono in tanti che anche le Martin, diciamo di fascia bassa, suonano molto bene e riescono a mantenere il tipico sound Martin. Misteri...Il figliolo ha buon gusto. Ciao

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    1. Grazie, si in effetti la piccola suona veramente bene ed il suono è Martin, certo per avere un confronto serio dovrei avere tra le mani una Martin di quelle serie ma … ti assicuro che questa suona ! Vabbè ma io sono poco affidabile quando c’è un buco 😂

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  3. Intanto mi complimento per la modalità di acquisto (prova di persona, viaggetto con la famiglia, acquisto su un usato quasi nuovo), direi da manuale del perfetto fingercooker. Ho guardato spesso le Martin di questa serie sono davvero curioso di sapere com'è il suono, non ho dubbi invece sulla comodità, considerando il prezzo secondo me hai fatto un buon acquisto e credo che abbia fatto bene anche a prenderla amplificata, prima o poi si esibirà su un palco, quindi....
    Ma scusa, dicevi archtop?Buscarini? queste parole mi risvegliano la Gas...vogliamo vederla e soprattutto sentirla.

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    1. Ciao Giancarlo, innanzitutto devo ricredermi sulle chitarre acustiche; oltremodo comoda e con un gran bel suono. Forse non ne ho mai provata una fatta come si deve. Per la Buscarini… alla prossima puntata

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  4. Bhe cazzarola una Martin è sempre una Martin, anche se made in Messico, i criteri costruttivi sono quelli, credo che questa abbia fasce e fondo in laminato, ma c'è laminato e laminato, e Martin non usa monnezza, insomma una giornata a lieto fine😉

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    1. Ciao Mimmo,io non so cosa pensare a riguardo dei nomi e delle marche ma... ascolto e giudico. Sta piccolina mi ha fatto ricredere su quello che pensavo delle acustiche. Avevo un po' l'idea a la "Bonamassa" :) "sono tutte uguali!" Questa esperienza mi ha fatto maturare una idea diversa. Ci sono chitarre che non suonano, altre che sembrano inscatolate, alcune con un bel suono ma piiiiiicolo, altre con un suono denso e corposo che quasi si poteva toccare. Molte di quelle che mi sono piaciute erano made in China ... pensa te! la chitarra mi piace parecchio; a mio figlio piace anche di più. OTTIMO direi

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  5. Bella storia con lieto fine! Gita in luogo splendido, accontentato il figliolo, convertito il padre alla chitarra col buco (che mette tanta allegria!), sfatato il pregiudizio sulle chitarre cinesi, ingresso in famiglia di una messicana col marchio. Cosa volere di più? Sembra un bello strumento, dissento solo sulla spalla mancante che non riesco a tollerare sulle acustiche, ma è una fissa mia. Per quanto riguarda l'amplificazione non stupirti, pure quelle di fascia alta sono abbastanza penose, serve almeno una DI con controlli dedicati. Alla fine della fiera... bentornato a bordo! ;)

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    1. PS: avrai notato che non ho colto la provocazione su Bonamassa.

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    2. Ciao Mirco, sulla spalla mancante ci sono state discussioni con il mio giovane infinite ;) . Per quanto riguarda la mia conversione , giammai! voi acusticanti siete troppo "schizzinosi" anche se, a ragion veduta, posso affermare con certezza che il "buco" mi piace! se poi, alla fine, non cogli la mia provocazione , io che scrivo a fare? ah ah ah

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    3. Guarda, se a una cosa è servito questo blog (e di sicuro non solo una), è stata proprio quella di diventare meno schizzinosi rispetto alle "origini". Qui abbiamo sfatato parecchi miti, basti la rubrica sulle pips, le pippe del chitarrista acustico. E il buco continua a piacerci, a ragion veduta, sempre di più! :D

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    4. Anzi, ora che avete una bella chitarra acustica, consiglio vivamente a te e al tuo figliolo di consultare la nostra rubrica The pips Corner (L'angolo delle pippe), qui in alto nel menu orizzontale sotto al titolo. vere perle di saggezza! ;)

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    5. ah ah non avevo notato la rubrica sopra; siete fantastici. Beh io con le pippe ho smesso anni fa ;)

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  6. Ciao Jazzino, ti scrivo per chiederti una cosa sulle Yamaha. Anche a me incuriosisce molto la FS5, però sembra impossibile trovarla. Ad ogni modo, io ho una LS16 (A.R.E.), regalatami da mia moglie 5 anni fa, un paio di mesi prima che il tunnell carpale mi costringesse ad abbandonare la chitarra. A settembre, quando dopo l'operazione ho ripreso a suonarla ho fatto una scoperta aghiacciante: intonata e con un suono delizioso, se cambiavo accordatura (la maggior parte dei miei pezzi è in Double D e Open G), la sesta corda al secondo tasto non era più intonata. Al primo il re suona un intonatissimo Mib, al terzo un intonatissimo Fa, ma al secondo il mi non c'è. E' un mi "eccedente". Spinto dal bisogno di una nuova acustica ho provato altre due Yamaha, in particolare la CSF3 (che ho trovato adorabile). Entrambe però (nuove di negozio), una volta cambiata accordatura presentavano lo stesso identico difetto. A te è mai capitato di riscontrarlo in altre Yamaha?
    P.S.
    Nel caso della CSF3 mi è stato spiegato che avendo un diapason più corto questo problema può presentarsi per via della tensione minore. Cambiando le corde sulla mia LS16, da 0.12 a 0.13 in effetti il problema si attenua, però rimane. E chiedendo a un liutaio come poterlo risolvere mi è stato risposto che se mette a punto la corda accordata a Re poi tornando a Mi il problema potrebbe tornare ad esserci.

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