Mi è capitato sotto il naso questa recensione di chitarre acustiche, e incuriosito dalla cover image, me la sono sorbita tutta. La chitarra non è un granchè come suono, ma devo dire che un test fatto in questo modo e con tale livello di dettaglio non l'avevo mai visto, altro che le ispezioni con specchietto e fotocamera che abbiamo fatto sul nostro blog!
Consiglio la visione solo ai soggetti meno impressionabili, la dose di violenza espressa in questo test è al limite dalla sopportazione della nostra sensibilità ... la caduta ripresa da due angolature diverse e in slow motion è veramente una cosa degna del marchese De Sade.
Incuriosito sono andato a sfruculiare su sito di questo liutaio, sperando che ci fossero altri test di marchi che conosciamo meglio ... in realtà la serie è appena cominciata e ho trovato solo il test relativo ad una Taylor Academy 12:
In questo caso mi è anche piaciuto il suono e le caratteristiche della chitarra (quell'arm bevel, su un prodotto entry level, mi sembra una caratteristica notevole), nonostante sia decisamente più spartana dal punto di vista estetico .
Devo dire che in entrambi i test la resistenza meccanica degli strumenti è davvero sorprendente, ma metterei all'inizio, scritto a caratteri cubitali, "DON'T TRY THIS AT HOME!"
che si deve fare per farsi notare su Y.T. ...mala tempora currunt!
RispondiEliminala Taylor Academy la provai in epoca pre-covid da Lenzotti.
Spartana, molto leggera, prezzo accessibile e ben suonabile. Tutto sommato tra le Taylor è quella che ho apprezzato maggiormente.
Ciao Beppe.
Ho visto diversi video del tizio che Sega in due le chitarre, ma come approccio non mi piace proprio, vuoi una chitarra indistruttibile? Comprane una in fibra di carbonio, cosa significa provare a vedere se la vernice resiste all'alcool o ad altri agenti? Le acustiche vanno valutate per il suono e per la loro suonabilità, tutto il resto sono pips
RispondiEliminaIl tizio si è inventato dei criteri di valutazione piuttosto opinabili.
RispondiEliminaPrevedo che farà solo recensioni di chitarre entry level. Lo voglio vedere a segare chitarre da 3 o 4mila dollari...! :D
quando misura l'ammaccatura causata dalla pallina di ferro è assurdo, però simpatico. Non penso che ci sia qualcuno che li prende come criteri di scelta, è più la curiosità di vedere come sono fatte dentro...
Eliminasicuramente l'attrazione principale è vedere come sono "a scatola aperta", però mi hanno incuriosito i test di resistenza: ero convinto che cadute di quel tipo producessero uno "spalettamento" quasi certo, e anche i test di resistenza della vernice mi hanno sorpreso, le nostre Recording King sarebbero uscite parecchio malconce con simili maltrattamenti, la vernice si graffia o salta via a schegge solo a guardarla...
EliminaLa RP1 è verniciata alla nitro, che i "puristi" adorano. Ma sono poi quelli che impazziscono per il mojo della vernice con le crepe...
EliminaDopo il video ho dovuto prendere il Maalox...😉
RispondiEliminami viene in mente quel programma di una decina di anni fa su Focus tv, si chiamava Fatti A Fette, dove sezionavano con seghe e quantaltro ogni cosa che gli passava per la testa;)
RispondiEliminaIntanto su questo canale è uscito un altro video su cui mi piacerebbe sentire il parere di Mimmo...
RispondiElimina[video]https://www.youtube.com/embed/V4UdugMN3RQ[/video]
Interessante! Però una dimostrazione poteva farla, registrando una chitarra prima e dopo il trattamento. Ho l'impressione che queste disquisizioni teoriche siano ben poste ma che non abbiano poi tutto l'effetto reale che si crede.
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