chiedo a voi un aiuto a distanza per non fare dei danni alla mia classica Fratelli Masetti.
premetto che non ho mai cambiato le corde ad una chitarra classica, e vorrei imparare da solo visto che l'ho sempre fatto con le elettriche e acustiche .
quello che non ho ben capito è come sono avvolte sul ponte o cordiera, cioè devo fare un giro intorno attorcigliandole poi faccio un nodo?
altra cosa, visto che non ho ancora aperto la muta delle corde, ma le corde per chitarra classica hanno il tondino o capocorda, non so come si chiama, come le corde per le elettriche/ acustiche?
grazie delle info, saluti.
Io uso lo stesso metodo da anni e dopo averne sperimentati alcuni lo ritengo quello che funzioni meglio in quanto a tenuta. Spiegarlo però a parole non è semplice, meglio una foto esplicativa che provo a caricare
RispondiElimina[img]https://www.accordo.it/cloud-assets/730x450/redazionea5/images/deco/100299_cortez_p[/img]
dalla parte della paletta uso il solito metodo del mezzo giro e poi rifaccio passare la coda della corda in modo che continuando a tensionare la stessa rimane bloccata sotto a se stessa. Sulla classica lo stretching deve essere più profondo, ma poi alla fine tutto resta stabile. Spero di essere stato di aiuto
cioè fammi capire, tu quando infili la corda nell'asola della chiavetta ci fai un mezzo giro, poi torni ad infilare il pezzo di corda che sbuca nell'asola un altra volta?
Eliminadico giusto Ste?
le corde da classica hanno un capo dove l'avvolgimento è più rado e si presta bene ad essere attorcigliato per formare un piccolo occhiello dentro il quale far passare la corda, la compressione della corda tirata sul ponte renderà stabile il tutto (esattamente come nella foto sopra). Sulla paletta è esattamente come in un'elettrica. Il nylon è molto cedevole e quindi anche facendo lo stretching è normale che l'intonazione cali più volte nei giorni successivi.
RispondiElimina[video]https://www.youtube.com/watch?v=Yx1IG93sEs4[/video]
RispondiEliminaok, sto procedendo, grazie a tutti..
RispondiEliminadiciamo che quello che mi è stato + utile è il commento di Giancarlo che mi ha chiarito come fare il nodo al ponticello, però devo ringraziare anche Gilda, la mia compagna, che come primo tentativo visto che lei ci vede mi ha guidato a tatto per farmi capire come fare.. pensavo fosse + brigoso il cappio al ponte, invece e + difficoltoso avvolgerle nelle asole delle chiavette, c'è poco spazio per infilarci le dita;)
Scusa la domanda diretta, Stefano, ma siccome ti ho postato un video tutorial, ti chiedo: tu vedi poco o per niente?
Eliminafigurati, diciamo che la malattia degenerativa mi ha portato a ridurre la visione centrale per cui se guardo dritto non metto a fuoco niente, e come quando esci dalla doccia e guardi lo specchio tutto appannato, la parte centrale visiva per me è così, e dipende dalla retina, per cui non c'è correzzione che tenga, se giro l'occhio guardando di traverso con la coda qualcosina vedo ma non pensare chissà che cosa.. comunque si il tuo video che mi hai linkato non l'ho neanche aperto proprio per questo motivo, infatti chiedevo spiegazioni intuitive, e Giancarlo bene o male mi ha fatto intuire il giochetto del cappio al ponticello.. comunque grazie a te e a tutti per l'aiuto:)
EliminaOk, capito. Grazie Stefano.
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EliminaStavo per accingermi a cancellare account personale, post e commenti incriminati del recente passato prossimo, quando casualmente ho letto questo post e quindi mi e' venuto naturale rispondere, almeno un' ultima volta e poi chi si e' visto si e' visto, mi eclisso.
RispondiEliminaLe spiegazioni di Giancarlo sono corrette, ma per descrivere tutto nei dettagli e' un po' macchinoso, per cui venendomi in mente queste paginette del corso di Cerri-Gangi di fine anni' 70, ho tirato fuori il volume e col telefonino ho fotografato le immagini dell' articoletto in essere, che sicuramente saranno piu' esplicite di qualsiasi spiegazione verbale. Auguri!
[url=https://imgbb.com/][img]https://i.ibb.co/SQqXNqQ/P-20140610-192624.jpg[/img][/url]
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ma dove vuoi andare, ma rimani con noi.. alla fine questo blog è un posto bellissimo e nessuno ti vieta di scrivere e postare le tue cose, l'importante è pensare 2 volte magari prima di scrivere qualcosa che può recare problemi ad altri, comunque fai te.. a me piace ascoltare le cose di tutti anche le tue, un saluto.
Eliminala prima immagine deve essere consultata per ultima, per errore mi e' scappata prima.-
RispondiEliminaMolto semplice: infilale nel foro del ponte, lascia circa 3 cm e passa lo spezzone sotto la corda che va verso la paletta per tre volte, poi tira la corda e si formerà una specie di nodo sul ponte, mente tiri la corda fai capitare il pezzettino di corda che avanza, sul lato del ponte, forato, procedi così per tutte le corde, e quando annodi la corda sottostante a quella superiore, blocca con il "nodo" lo spezzoncino della corda precedente, spero di essere stato chiaro
RispondiEliminaottima anche la tua spiegazione.. grazie Mimmo
Eliminacomunque vi ringrazio di nuovo tutti quanti, siete sempre gentilissimi e disponibilissimi, chiedere aiuto qui e un po' chiedere aiuto ad un famigliare, mi sento come a casa e questo è tutto merito vostro, un saluto:)
RispondiElimina6-1-2-3-5-4. Che razza di confusione; questo e' la sequenza esatta delle immagini, porca miseria. Ho copiato gli Url in massa, invece di farlo uno alla volta e non si sono incollati consequenzialmente, ma un po' sfasati. Comunque sopra ho scritto la sequenza giiusta. Anche se ormai avrai capito a menadito come si procede.
EliminaPer il resto, ti ringrazio di cuore ma ormai, come disse il grande Giulio, un famoso Romano di 2000 e passa anni fa, "il dado e' tratto", il fiume e' stato attraversato e indietro non si torna.
Del resto a me non piace pensarci su nemmeno mezza volta quando decido di scrivere cio' che mi viene in mente nel momento in cui mi viene, prima di vergarlo, ma devo farlo subito, per cui non mi troverei bene, ne' farei trovare bene il prossimo. Ciao e buona musica con la chitarra classica! -. Miranda Luciano (brucelucio).-