venerdì 3 settembre 2021

Guild d 40 e Vita Lucio Dalla cover

Questa cover era nata in versione elettrica, ne è testimone Avviani che l’ha sentita, poi ho deciso di farla con la nuova acustica, la mia Guild d 40, tenendo il finale a sorpresa, giusto per variare un po’.. registrato sempre in casa con i soliti accrocchi.

Un saluto e un P.S. agli emiliani di questo blog, se fate qualche serata live tra MO  e RE scrivete le date e i luoghi, che se ho la possibilità vengo a conoscervi di persona oltre ad ascoltarvi molto volentieri!

12 commenti:

  1. Ah, beh, vedo che oramai ho cambiato cognome,, me ne farò una ragione...🤣🤣🤣
    Bella versione, con l'intro molto Brittiana, bravo Ste. La guild è una vera bomba, e l'hai registrata alla grande. Forse nel finale l'elettrica esce un po troppo, ma ci sta e non è certo un difetto, anzi, un marchio di fabbrica !

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    1. ahahah, eh già caro Avviani, la Guild è stato un ottimo acquisto.. grazie per i feedback sempre sinceri, non mi sono accorto che il volume dell'elettrica esce troppo forte nel mix, per fortuna è solo la parte finale;)

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  2. Bella versione bluesy, direi meglio dell'originale, almeno a me piace più così come l'hai suonata tu, con quella splendida Guild

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  3. Ottima registrazione come sempre. La Guild esce proprio bene! Bella versione, originale e personale. Abbravo!

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  4. Mi piace come hai reinterpretato questa canzone, togliendogli quella patina pop anni '80 e dandogli un sapore blues che apprezzo molto. Molto belle le parti delle varie chitarre (che bomba la Guild), ma anche le voci e ben confezionato tutto l'arrangiamento, complimenti!

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    1. grazie Beppe, hai centrato il mio obiettivo sull'arrangiamento, infatti era nata subito in versione elettrica con sonorità molto stile anni 80, poi non mi convinse.. allora ho optato per fare una versione acustica col finale un po' + rock anni 80

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  5. Bravo l'hai fatta benissimo, sia con le chitarre che con la voce, non era per niente facile e c'è da dire che è proprio un gran pezzo.

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    1. grazie Gianca, diciamo che la firma del testo è di Mogol e Lavezzi e questo già la dice lunga, anche se alle origini il brano era stato concepito per Mina che però lo snobbò..

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