Sono fuori tempo massimo per pubblicare un video di auguri? Probabilmente sì, ma non importa, questo pezzo mi sembrava adatto all'atmosfera natalizia.
Laurence Juber è un'altro dei miei chitarristi preferiti, capace di passare elegantemente da arrangiamenti strumentali di pezzi dei beatles a brani jazz, da pezzi pieni di groove a melodie romantiche (ed un po' sdolcinate) come questa ...
Il brano sembra semplice, ma presenta delle belle trappolone e infatti alcuni passaggi non li padroneggio ancora bene, come si sente anche dalla mia respirazione affannosa ...
Tanti auguri a tutti!
Ma che bella! Bravo Beppe 👏👏👏(però per il video dovrei tirarti un po le orecchie) in futuro se hai bisogno fai un fischio...
RispondiEliminaSi, ho registrato il video con la smartcam strappata ad un vecchio notebook che non funziona più, collegata ad un connettore USB. Non riesce a catturare i movimenti veloci delle mani. Devo procurarmi un sistema di ripresa un po' migliore.
EliminaO forse ti riferisci al fatto che dove incomincio con il tremolo si nota il taglio (in quel punto mi incarto sempre ... ero stufo di rifarla dall'inizio) 🤮😵😟
Secondo me basterebbe un qualsiasi smartphone recente per ottenere un video onesto, se non altro a fuoco e in sync. Però se ti piace l'effetto strisciata otturatore aperto... allora è un altra questione 😀(pigrone)
EliminaSissì, hai perfettamente ragione. E' che quando registro già mi sale l'ansia quando premo Rec sulla DAW (sono un'emotivo, non riuscirei mai a salire su un palco). Se dovessi anche cincischiare con uno smartphone, andrei in palla prima ancora di aver suonato due note.
EliminaLa parte audio come ti sembra?
L'audio così così--- sento molto riverbero e un po di ovattamento, le basse un po impastate. Non so come hai registrato ma credo sia per via del microfono troppo distante e credo anche nel posizionamento tuo non favorevole, in prossimità di un angolo e a poca distanza, poi hai dietro un armadio bello riflettente. Prova a iniziare a posizionarti più in centro alla stanza stando lontano da angoli e pareti o mobili altamente riflettenti. Microfono se singolo, fra l'attaccatura del manico e il 12, devi fare delle prove.
EliminaRegistro in una stanza mansardata piuttosto piccola e piena di roba. Avevo provato ad aprire le ante dell'armadio, ma dentro tengo le altre chitarre e mi sembrava che entrassero in risonanza, peggiorando il riverbero. proverò a girare i microfoni verso il tetto a spiovente che è perlinato e con travi a vista.
EliminaUso una coppia di Behringer C2 disposti un modalità ORTF ad una distanza di circa 30 cm. dalla chitarra, in modo che uno punti verso il 12° tasto e l'altro nella zona dopo il ponte. Ho aggiunto un poco di riverbero (time 1s, mix 20%, predelay 8ms, color:dark forse è quest'ultimo parametro che impasta un po' i bassi).
Beh i microfoni son piu o meno come i miei, io ho i C4, inizialmente registravo anch'io in Ortf, puntati allo stesso modo tuo. Trovo che X/Y sia meno complicato, si perde un po in immagine ma è piu facile il posizionamento e pescano meno "ambiente". Discorso daw e plug in c'è solo l'imbarazzo della scelta per provare e sperimentare. Un abbraccio e complimenti ancora.
Eliminasecondo me hai suonato strabene e il pezzo è molto bello, al di la dei posizionamenti di cui abbiamo discusso, io faccio così: sui singoli canale dei due mic equalizzatore e vado a togliere il riverbero della stanza e i bassi slabbrati, poi chiudo con compressore. I due canali li mando in un bus (aux) solo li applico un plug riverbero. In sostanza così facendo decidi tu quanto riverbero sommare. Poi vado nel master, li applico un altro compressore e fine. Non applicare il riverbero nello stesso canale dei microfoni, mi han spiegato che non va assolutamente bene e non è la procedura corretta. Ciao
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaSe ti può servire, io ho configurato così. Un abbraccio
Elimina[img]https://live.staticflickr.com/65535/50771271068_05119769e1_o.jpg[/img]
Grazie. C'è molto da imparare, anche solo per impostare correttamente gli eq, ma soprattutto c'è bisogno di affinare le orecchie, perchè ci sono troppi parametri su cui puoi agire e non è facile cogliere le differenze. Anche quì bisogna dedicarci un sacco di tempo ... e bisogna avere anche dei buoni consigli da chi ha tanta esperienza.
EliminaRagazzi, visto che siete molto presi dalle tecniche di registrazione, vi segnalo il commento del sound engineer di Luca Francioso e Trevor Gordon Hall, lasciato l'altro ieri su un nostro vecchio post. Agganciatelo! ;)
Eliminahttps://fingercooking.blogspot.com/2020/11/empathy-live-at-san-giacomo-spazio-darte.html#comment-form
Ho letto Mirco grazie, interessante, anche se l'utilizzo dei suoi effetti e metodi per registrare live i due musicisti ha alla base il suono dell'uscita linea dalle due chitarre, quindi pick-up, più il segnale di un microfono che pesca da un ampli. Sarebbe davvero interessante invece trovare fonici che mettono a disposizione la loro tecnica e sapienza per trattare le chitarre acustiche con solo ripresa microfonica e la sapiente arte nell'arricchire e migliorare il suono acustico senza deteriorarne l'essenza, ed è tutta roba che andrebbe sperimentata con loro al proprio fianco, non con nozioni telefoniche o demo pescato in rete, questa sarebbe la vera figata a mio avviso. Detto questo, gli unici consigli che mi furono dati ai tempi da gente che della musica ne ha fatto un mestiere sono: l'equalizzatore va usato in testa alla catena per sistemare i difetti dello strumento dovuti alla ripresa microfonica, in sottrazione non in addizione, vanno tolte le frequenze che generano ridondanze e riverberi, quindi per correggere e non per modificare le frequenze (già questo parametro iniziale da solo spiega tanto no? Ma come, prima tolgo il riverbero è poi gliene sommo altro della stessa quantità se non di più?) Poi, il compressore va usato solo per dare un po’ di dinamica e non per snaturare il suono. Infine il riverbero va usato con molta parsimonia per evitare che vada a modificare troppo l’attacco, la separazione e il suono in generale. Come vedi, tutto per correggere, non per snaturare e io mi attengo a questi consigli, e a tanti altri che ho scovato e letto in rete, che in buona sostanza riportano tutti a queste indicazioni, non ho nessuna intenzione di aggiungere altri plug-in anche se in molti lo fanno, forse potrei in apertura di master mettere un altro EQ per controllare le mandate che gli arrivano sommate ai compressori e i riverberi, ho anche provato a farlo, migliorava da un lato ma dall’altro cambiava troppo il suono. Ovviamente i miei son tentativi, alla fine son le mie orecchie a decidere e son certo che non è il parametro corretto per fare i suoni, perché non sono ne un fonico professionista ne un giudice imparziale su me stesso, come tutti noi credo… Chi è senza peccato scagli la prima pietra, chi è certo di non aver falsato il suono originale della sua chitarra scagli la prima pietra Concludo, se il suono della mia chitarra avesse un importanza relativa, e se tutte le chitarre suonassero uguali, consapevole quindi che tanto il “mio” suono verrebbe ricreato a prescindere ad hoc allora non spenderei ne tempo ne denaro per avere una chitarra con le sue sonorità e peculiarità che la differenziano dalle altre, ma comprerei una qualsiasi chitarra onesta ed economica, soddisfacendo magari solo il lato estetico della cosa, consapevole che tanto poi il suo suono me lo creerò artificialmente a mio piacimento, poi oh, se uno vuole gonfiare il suono della propria chitarra con orpelli di ogni genere, delay, saturatori, riverberi come se non ci fosse un domani perché è fighissimo è libero di farlo, basta che poi non abbia l’ambizione come se fosse una missione nella vita di convincere il mondo che la chitarra senza reverbero è come mangiare una carbonara senza l’uovo, perché c’è chi come me e tanti altri che sostiene il contrario.
EliminaPoi, capisco le esigenze di chi suona live, feedback etc etc, la praticità di infilare un jack e via, ma la perfezione nella registrazione di un qualsiasi strumento acustico è quella di fare avvicinare il più possibile il suono ricreato al suono originale, anche se sappiamo tutti che è praticamente impossibile. Per fortuna il mondo è bello perché è democratico. Baci
Bella dissertazione, Danilo, con cui sono d'accordo in linea di principio. Ma ho molti dubbi su dei punti che per te sembrano delle certezze!
EliminaIn primis tu parti dall'assunto che vuoi ricreare con fedeltà il suono della tua chitarra, ma io non sono sicuro di conoscere con tanta precisione il suono dei miei strumenti: quello che sento io non è quello che percepisce un ascoltatore posto di fronte (che ha un'impressione che in genere è più gratificante rispetto a chi suona) e non basta far suonare il mio strumento a qualche amico, perchè ci sono tante variabili che vanno a modificare il suono come il tocco e lo stile dell'esecutore, se usa le unghie o i polpastrelli o il plettro, l'ambiente circostante, la marca e l'usura delle corde e anche la temperatura e l'umidità ambientale.
Sul fatto che l'equalizzatore vada utilizzato solo per sottrarre ho qualche altro dubbio: secondo me è giusto se usi dei microfoni da studio da qualche K€
ma con i microfoni che usiamo noi la risposta non è così lineare qualche lacuna c'è ... in genere io amplifico un poco le frequenze intorno a 1,5 KHz con una campana larga e metto un highshelf per le alte frequenze, mi sembra che così il suono sia un po' più definito e brillante.
Il compressore non lo so ancora usare ... tu dici che dà dinamica, ma io era convinto del contrario, cioè aumenta il "volume" medio a danno della dinamica e la cosa mi fà un po' girarele palle, su uno strumento da solo, forse è indispensabileinvece in un mix...
infine il riverbero mi piace tantissimo, soprattutto per pezzi come questo, ma devo ancora imparare a dosare bene i vari parametri.
probailmente ho scritto un sacco di stupidaggini!
No Mimmo nessuna stupidaggine, ovviamente il discorso che fai su chitarra suonata e suonata da altri è corretto, come spesso accade mi spiego male, intendevo che non voglio colorare, semmai perfezionare l'ascolto riportato e renderlo simile, certo, il parametro è sempre personale. Io quando suono cerco di tenere un filo inclinata la chitarra, si vede nel mio ultimo video, nonostante così facendo mi complica un pò la vita alla mano sx, infatti non sempre riesco a farlo. Però così facendo ho un po più a favore la buca, e questo fa si che il suono mi arrivi alle orecchie più diretto, per goderne di più e sentire bene il suono che produce. Equalizzatore, io uso una campata stretta che faccio scorrere in alto, tipo +30 db per individuare le (di solito 2) frequenze che stanno generando rimbombo e nasalità. Una volta individuate, le abbasso sempre a campana stretta di - 6 db cadauna, il testo delle frequenze restano intatte. Questo mi è stato consigliato, è abbastanza evidente che alzando alcune frequenze si vadano ad esaltare, ma nel tuo suono originale questo non c'è. Come sopra, se uno vuole farlo è libero di farlo, ad esempio se uno volesse tirar fuori di più le medie. Io non lo faccio. Discorso compressore, un po più delicato, in quanto ogni compressore ha il suo suono, io ne sto provando parecchi, e mentre me ne han consigliato alcuni con una pasta chiamiamola "valvolare" sulle due line mic quello che mi entusiasma di più è il Cla76 della Waves che è quello che ha il suono meno analogico di tutti quelli che ho. Come vedi anche li, è tutto a preferenze, e se ho dato quell'impressione io non ho nessuna certezza, anzi. Io sempre se non hai provato, ti consiglio di sperimentare se sei un po pratico di "regali dal cielo" e ad usare tanto per cominciare sui compressori con dei preset, tipo nel Cla 76 c'è un preset che si chiama "acoustic guitar" presuppongono che i corretti valori di attacco ratio etc etc siano già impostati. Ma anche li, un fonico non userebbe mai dei preset, ma lui sa cosa va a spipolare correttamente, io proprio no. In chiusura di catena invece, sul master, ho buttato dentro un compressore che si chiama SSL comp, che si rifà al suono vintage e valvolare di uno dei più famosi banchi del passato. Mi avevano anche detto di buttare poi dentro il tutto in un plug in che si chiama Kramer, simula la registrazione su un 3/4 di pollice, quindi colora con calore ulteriore, ma a me sminchiava tutto e non l'ho usato. I riverberi sui due bus, stessa razza, H-reverb, ma in stereo sul canale aux, entrambi flat, senza preset, ma sul canale 1 normale, sul canale due configurato large hall e con a tappo un effetto che mi han consigliato per allargargli l'immagine. Se guardi la foto del mixer che ho allegato vedrai che il reverbero che gli vado a sommare è un filo, poca roba, e comunque mettendo in solo il singolo canale aux hai proprio la resa di quanto ne stai addizionando, cioè lo senti fuori dal mix, e ti aiuta molto. Poi chiaro, è tutta una questione di preferenze, e come dicevi qua sopra la chitarra non è da inserire in un mix di strumenti, ma viaggia da sola, probabilmente in quel caso tutti i parametri non van bene e andrà fatto un set up diverso. Questa la mia piccola esperienza, frutto di consigli di amici e di un mio gusto personale, che non è certo il vangelo.
EliminaUltima roba, sempre spiegatami, sui singoli canali dei mic, qualsiasi cosa applichi metti la versione mono, mentre sulle aux i reverberi van messi in stereo. Non so il perché, ma sicuramente ci sarà una logica anche in questo. Ciao
EliminaA me non sembra per niente facile e tu l'hai suonato benissimo. Non solo tecnicamente. Alcune piccole incertezze non contano se c'è il pathos giusto, e tu ce ne hai messo tanto. Mi hai emozionato, non scherzo! Bravo, bravo, bravo!
RispondiEliminaGrazie Mirco!
EliminaForse a volte pretendo troppo, per quello che sono le mie capacità tecniche. Avrei voluto ottenere una esecuzione più fluida e rilassata, mentre la sento discontinua e saltellante. Guardando il video noto che mi aggrappo con la sinistra al manico come uno scimmione al ramo di un'albero, soprattutto nei punti in cui ci sono degli spostamenti ampi, pur sapendo che è solo una questione di precisione e di memoria gestuale, metterci forza peggiora solo le cose ...
Naaa, io sarei orgoglioso di averla suonata così.
Eliminaquesto è il genere di fingerstyle che preferisco, ti avvolge e ti coinvolge, lo ascolti da inizio a fine e te lo gusti piano come stessi bevendo un bicchiere di vino pregiato.
RispondiEliminail pezzo è bellissimo, tra i brani sconosciuti che ho sentito da giugno fino ad ora qui sopra, questo come cover è quello che + mi ha emozionato.
sinceramente non ho trovato una nota negativa, anche dai miei monitor si sente tutto bene e scandito, poi comunque ti lascia quel senso di casalingo e calore Natalizio che calza a pennello, chapeau Beppe!
Grazie Stefano, era quello che mi comunicava questo pezzo e che volevo cercare di trasmettervi con la mia cover. mi fa piacere che l'emozione passi, anche se l'esecuzione non è perfetta.
Eliminati dico una cosa, io fatico quando ascolto roba strumentale e fatta solo con chitarra, ad ascoltare un pezzo da inizio a fine, il fingerstyle spesso mi annoia, dipende tutto dal tipo di brano e cosa mi trasmette chi lo suona.
Eliminain questo caso ho ascoltato con gusto da inizio a fine, e questo per me significa perfezione, un esecuzione che oltre al brano mi coinvolge, in altre occasioni spengo prima della metà di un brano, anche se chi suona è impeccabile..
poi l'esecutore troverà sempre qualcosa per dire che la sua performance non sia perfetta, soprattutto quando si esegue un brano di altri, ma la tua performancemi ha emozionato, per cui per me è perfetta, e vai Beppe!
Son commosso per questi elogi, Stefano.
EliminaGrazie!
Altro centro Beppe, vedo con piacere che vai sempre alla grande. Con Juber poi sei in sintonia. Grazie e auguroni di tutto e per tutto
RispondiEliminaGrazie Stefano. Tanti auguri a te e a tutta la tua famiglia, sperando in un 2021 migliore.
EliminaNon si è mai fuori tempo massimo, quando le cose nascono dal cuore, inoltre direi che questo brano non è affatto facile e non ci ho sentito nessun impuntamento, quindi ottimo regalo e sopratutto: graditissimo!!!
RispondiEliminaGrazie Mimmo, ancora tanti auguri.
EliminaSì devi sicuramente migliorare la fluidità della ripresa video, sennò come ti copio? ;)))
RispondiEliminaEsecuzione e interpretazione perfette, tanto di berretto!
E due! Okkey la prossima volta provo a fare la ripresa col cellulare.
EliminaMi sa che facevo meglio a prendermi un altro ZOOM con videocamera invece della scheda audio e la coppia di microfoni: ho la DAW, parecchi plugin, ma non ci capisco niente. Ho guardato un sacco di tutorial, faccio prove, eppure non ci capisco nulla. Ci sono troppi parametri da controllare, ma il mio orecchio non coglie le differenze ...
Grazie per i complimenti e tanti auguri, Andrea. Speriamo in un 2021 migliore e di riuscire presto a rivederci tutti assieme.
P.S. se vuoi copiare ho la tab, ma devo apportare qualche modifica perchè non è molto precisa...
EliminaGrazie Beppe ma in questo periodo non ce la farei, mentalmente proprio. Tra l'altro sono ancora in debito di una traccia con qualcuno qui... (perdonami Max!)
EliminaBeppe, che tu sia uno studioso, te l'ho sempre detto, ammirando la tua costanza e il tuo impegno. E se le immagini hanno hanno una specie di scia, chi se ne importa? La musica si sente bene e questo basta. Bravo Beppe.
RispondiEliminaGrazie mille per la benedizione, reverendo!
EliminaTanti auguri.
Molto bravo Beppe, si vede che studi con metodo, da chitarrista classico (lo dico con una punta di invidia perché a me non riesce quasi più...). Il risultato si sente eccome. Tanti auguri caro.
RispondiEliminaGrazie Gianca.
EliminaGira, gira, ma alla fine ritorno sempre alle origini, anche se non uso quasi più la chitarra classica.