sabato 24 ottobre 2020

Virus o non virus?

 Steve Jobs, malato di cancro, nel suo celebre discorso agli universitari appena laureati, disse che la morte è la migliore invenzione della vita: “via tutto quello che è vecchio e avanti il nuovo”. Di lì a poco morì.

La natura matrigna forse ha davvero le sue leggi contro le quali nulla si può. In in mondo troppo pieno di vecchi attaccati come cozze alla esistenza grazie alla medicina non si creano spazi e opportunità per i giovani. Un altro mondo ancora non l’abbiamo e questo sta mostrando la corda.

E allora? Allora si è inventata questo Covid per sfoltire un po’ questa massa di anziani artificialmente longevi, costosi e insaziabili.  Sono sicuro che l’INPS sotto sotto faccia il tifo.

Accidenti! Che abbia ragione la natura? In fondo non so darle torto. Però c…o, l’unica cosa che mi è sfuggita è che anche io sono un anziano. Vabbe’, datemi un tubo della misura giusta che mi ci attacco.

18 commenti:

  1. ogni secolo ha vissuto la sua pandemia, siamo quasi 8 miliardi di persone su questo pianeta, la spagnola che nel 1918 si dice che abbia fatto dai 50 ai 100 milioni di vittime, e ai tempi erano 2 miliardi scarsi gli abitanti del pianeta.. il covid ha fatto un milione circa di vittime , e si dice che una influenza arrivi a fare anche 600000 vittime in un anno.. quello che penso io è che la fame e la miseria può fare tranquillamente il triplo o il quintuplo delle vittime del covid, anche perché il virus non colpisce tutti in maniera democratica, la fame purtroppo si

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    1. *anche perché il virus non colpisce tutti in maniera democratica, la fame purtroppo si*

      Forse ho inteso male ma a me sembra il contrario. :-)

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    2. come fa a essere il contrario scusa non capisco.. come fa a essere democratico un virus che in percentuale gli asintomatici sono la maggioranza o con sintomi lievi?
      la fame quando te becca te becca, non è che esiste la fame asintomatica o con sintomi lievi.. se poi vuoi dirmi che navighiamo tutti sullo stesso mare, ma che c'è chi naviga con il panfilo chi con lo yacht chi con la zattera e chi è affondato ti dò ragione.. se chiudono tutto come la prima ondata, vedrai che ci sarà + gente che muore di fame che gente che muore di virus

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    3. Il virus colpisce senza guardare in faccia nessuno, poi lo sviluppo è differente da caso a caso. Ma li entrano in gioco cose che con la democrazia poco ci azzeccano. Molte delle vittime, specie nei primi terribili mesi, non hanno avuto assistenza mirata, anche perchè si navigava a vista e in un mare buio e sconosciuto. Però il mondo gira in certi modi, che dire poco democratici è un eufemismo. Chissà perchè trump, il Berlusca o Johnson ne sono usciti alla grande mentre tanta povera gente o non ce l'ha fatta o ha strascichi importanti e duraturi...e quando uscirà un vaccino, o cure adeguate, vedrete che saranno sempre gli stessi che ne beneficeranno per primi. La fame invece di democratico non ha niente, ne mai l'ha avuto. Se sei un poveraccio, la fame ti annienta, se hai il portafoglio pieno e le conoscenze giuste mangerai sempre più degli altri. I ricchi e potenti anche nelle guerre hanno sempre sofferto meno, e non andrà diversamente oggi. Il disagio sociale cresce, cavalcato da destre estreme e populiste oggi, ma domani se si continua a chiudere e non aiutare la gente comune, la polveriera potrebbe saltare. La fame, la povertà, uccidono come e forse più del covid, sembrano cose di altri tempi e invece sono dietro l'angolo. Come uscirne? Boh, è davvero difficile e non invidio minimamente chi deve prendere decisioni. Però che si abbia la forza di prendere la strada migliore, anche se dura, e non lasciarci nel dubbio eterno, nell'insicurezza e nell'ansia strisciante che fa male all'uomo come questo maledetto virus che ci sta conquistando. La pandemia è tra noi, cruda, forte e subdola, e questo è sicuro. Poi su metodi, ritardi, previsioni e intrallazzi vari si può discutere, ma remando tutti verso la stessa riva. Comunque la situazione è davvero grave, e non solo dal punto di vista sanitario. Di più non so dire, anche perchè gli stessi esperti mi sembrano in grande difficoltà

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    4. io quando dico che non è un virus democratico, lo intendo non perché non guarda in faccia a nessuno, anche perché qualsiasi patologia non guarda in faccia a nessuno.. ci sono patologie, purtroppo, molto + pericolose e devastanti di questo virus, intendo per non democratico, e per fortuna che è così, che non si manifesta per tutti allo stesso modo, e per fortuna,.. da quello che il mio medico di famiglia e medico del lavoro mi ha riferito già a marzo, questo virus ha si un alto tasso di contagiosità, ma la percentuale di letalità per fortuna è piuttosto bassa, questo a parere di medici con cui ho parlato, non l'ho detto io.. per i decreti anche io penso non sia per niente easy essere su quella poltrona e decidere sulle sorti di qualsiasi paese- però se metti il divieto o blocco sempre alle stesse categorie, e poi non metti obblighi ma si consiglia di non fare bla bla bla, chi è il primo a sacrificarsi nel dire non faccio, non chiamo, non vado ?
      si potrebbe convivere con il virus e la pandemia, basterebbe che tutti si mettessero mascherine e rispettassero gli obblighi e i doveri, ma soprattutto che rinunciassero a qualcosa, ma in quanti sono disposti a rinunciare alla quotidianità?

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    5. Infatti la questione è tutta li: bisogna convivere con il virus. Perchè anche a voler essere ottimisti vaccini o farmaci ad hoc non si trovano in poco tempo, la sperimentazione ha i suoi tempi. Basti pensare che alcuni vaccini sono in prova da anni e ancora non immessi sul mercato, perchè giustamente basta qualche cavia che risponde male e si ricomincia da capo. Per cui mascherine, lavaggio delle mani, e ahimè contatti stretti all'osso. Non piace a nessuno ( o quasi ) ma è il solo modo. Fregarsene non significa solo che accettiamo personalmente il rischio di contagiarci, basandosi sul fatto che la mortalità è bassa. Perchè poi contagiandoci e girando allegramente lo si trasmette in giro, e ci sono persone a rischio come gli anziani o i cardiopatici o con altre patologie serie. Persone che potrebbero vivere ancora per anni se non si dovessero aggravare con il covid. Questo la gente dovrebbe capire, il rispetto e la salvaguardia degli altri, dei più deboli. E poi anche se non in forma grave, un ammalato di covid potrebbe comunque avere bisogno di ospedalizzazione, anche non in terapia intensiva. Ma già così si aggravia il lavoro dei medici e le strutture non reggono, con conseguenza che diminuiscono i servizi a chi ha altre patologie. Chiaro che il problema è anche a monte, con una storia italiana fatta di tagli alla sanità ogniqualvolta si dovevano reperire soldi per tappare buchi dovuti a incapacità o malaffare. Su questo dovremmo indignarci, non sul fatto di dover mettere la mascherina o vedere meno gli amici. Ma perchè qualcuno sta scendendo in piazza a fare barricate oggi e non quando tutte queste scempiaggini venivano fatte passare come semplici manovre finanziarie? E non è da ieri, ma fin dalla dittatura della DC del dopoguerra. Forse sono un dinosauro, e penso ancora come quando giravano delle idee e non come oggi dove le opinioni si formano sui social...e qui, io, anziano chitarraio, alzo le mani. O no? Caro omonimo, finisci con il chiederti " in quanti sono disposti a rinunciare alla quotidianità?". Beh, io ci sono, magari cominciando a dare l'esempio qualcuno ci penserà su. Anche se già tra i miei conoscenti qualcuno mi considera esagerato e pessimista...

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    6. Forse diciamo la stessa cosa in modo diverso,io quando dico che è un virus "democratico" intendo che non guarda in faccia a nessuno e non potrebbe essere diversamente ma ripeterei le stesse cose che ha scritto Stefano che ha argomentato in modo corretto a parer mio .;-)))

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    7. Condivido il pensiero di Stefano su tutta la linea, aggiungo solo che questo virus sarà pure democratico, per quanto riguarda il contagio, lo è molto meno per quanto riguarda il decorso, chi ha i mezzi ne esce prima e meglio degli altri, vedi Berlusconi, Briatore, Trump eccetera, io non ho paura di morire, ma mi terrorizza il pensiero di perdere persone care perché ci sono ancora persone che minimizzando continuano a regalare terreno fertile al virus

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    8. caro omonimo, dici anche cose giuste, ma è troppo facile dire, stiamo tutti a casa così salviamo la vita ai + deboli, perché c'è anche gente che ha più bocche da sfamare e se non lavora?
      io nel mio condominio sono vicino di casa di un ragazzo bravissimo che deve crescere 3 figli di pochi anni e fa l'istruttore in diverse palestre.. ora che le hanno chiuse cosa fa?
      ci sta poi che nascono casini e guerriglia urbana,.. hanno promesso nel lockdown che davano sostegni alle categorie in crisi per chiusure, perché c'è ancora gente che lamenta il fatto di non aver percepito nulla?
      hanno fatto manovre con dei bonus senza senso, come il bonus vacanze per permettere di godere cosa?
      non avrebbe avuto + senso dare questi soldi a chi era al limite povertà per mangiare?
      un altra cosa, io lavoro nel pubblico, che senso ha aver dato a chi come me ha avuto la fortuna di lavorare nel lockdown, una maggiorazione di denaro per aver lavorato sotto il lockdown?
      io e una mia collega ci eravamo detti, ma non avrebbe avuto + senso dare questi pochi spiccioli a chi era veramente in braghe di tela?
      preoccuparsi per il prossimo non significa come quel messaggio che passava nel lockdown, stiamo tutti a casa per proteggere i + deboli.. preoccuparsi per il prossimo significa che se io devo stare a casa e non lavoro, tu stato mi garantisci cibo e utenze pagate a tue spese.. se no non mi sta bene io sto a casa ho salvato qualcuno ma nessuno ha salvato me dalla fame e dalla miseria, mi incazzo ma non ce l'ho con te o con qualcun altro sia chiaro;)

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    9. Il fatto è che si sta ricorrendo a queste nuove chiusure perchè la gente ha il cervello in pappa e se n'è fregata pensando ( nel migliore dei casi ) che fosse tutto finito. Non voglio medaglie ne riconoscimenti, ma se tutti avessero mantenuto le debite attenzioni ( mascherine, distanze, alcune rinunce tipo le vacanze all'estero ) forse oggi i contagi non sarebbero in aumento esponenziale. E di conseguenza si continuerebbe a fare il minimo indispensabile, e cioè lavoro, scuole, generi di prima necessità. Chiaramente tutta l'industria della cultura e del divertimento sarebbe tagliata fuori lo stesso, e li si dovrebbe intervenire con aiuti mirati. Per formazione e cultura, io non posso dimenticare chi non ha lavoro e rischia la fame. Io stesso, da artigiano, ho già avuto due mesi di chiusura totale, e ancora oggi i cantieri vanno avanti a rilento, per non parlare dei pagamenti. So bene cosa si rischia, ma vedo anche il fatto che questo virus, se lasciato proliferare, farà danni enormi, a cui si aggiungeranno tutti gli altri problemi. Quello che voglio dire è che con un po' di seria responsabilità personale si può cercare di attendere il vaccino non fermando l'economia. Ma purtroppo vedo tanta, troppa gente fregarsene, ogni giorno e in ogni luogo. A volte non entro in bar o tabaccai perchè pieni di persone accalcate senza mascherina. Nei supermercati, specie in quelli più piccoli, si sta uno sull'altro alle casse. Quando sento che noi italiani siamo stati bravi, penso: ma perchè proprio io devo incontrare tutti i deficenti del mondo ? Che jella...

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  2. Il fatto è che non uccide solo persone in la con l'età, e a volte non uccide neppure solo chi è un soggetto fragile, ma "stecca" persone sane e nel pieno della propria vita, dalle mie parti è morto un farmacista che non era né malato né anziano, ed un medico di appena 48 anni... Altri invece non hanno sviluppato neppure i sintomi, pur avendo subito il contagio, insomma mi sembra una roulette russa più che un virus... La cosa che mi stranisce è come abbia fatto la Cina a debbellarlo completamente.. (a detta loro) ammettendo che sia vero, mi viene da fare il complottista: allora già conoscevano una cura!? E per affermare la propria supremazia economica stanno tardando a divulgarla al mondo!?? Bho!???

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    1. a quanto sembra non solo la Cina ha debellato il virus, pure Nuova Zelanda e Australia non hanno contagi.. io però non credo al complotto cinese, anche perché mettere in ginocchio l'economia globale significa che ci rimettono pure loro, visto che sono divenuti una potenza economica grazie all'export, inoltre è stato un medico cinese a dare l'allarme di questo nuovo virus.. vuoi dire che nella società moderna in cui viviamo, dove tutti siamo interconnessi, dove ci sono microcamere droni intelligence e tutto il resto ovunque se vi fosse una cura o vaccino non sarebbe già emerso?
      tornando al discorso età, il nonno di un carissimo amico all'età di 90 anni è uscito con le sue gambe dall'ospedale ricoverato per covid, proprio strano sto virus..

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  3. [video]https://www.youtube.com/watch?v=4rYZAONPFq8[/video]

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    1. Dopo MrPone, il Reverendo e il dott.Brugola, spunta un Corto Modenese assai incline alla malinconia! Appena si può, in sicurezza, urge ritrovo cookers! ;)

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    2. io mi sono guardato tutto il video...bello.

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    3. Al TG non citano mai i danni che il covid ha portato alla comunità cookers...comblottoooo;-))))

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