giovedì 27 agosto 2020

Front Country

Segnalo questa band di Nashville, una delle tante piacevoli sorprese che spuntano dal Tubo. Un esempio di come si possa affrontare un repertorio assolutamente libero mantenendo una forte connotazione di stile. Il nome dichiara subito il territorio in cui si muove la band, con una formazione tipicamente country organizzata attorno ad un solo microfono, come spesso avviene in quel contesto (e quanto sono bravi a gestire la situazione!). Ma "Front Country" allude anche allo sconfinamento nel "Paese di fronte", dove questi musicisti scorrazzano liberamente tra vari generi con una versatilità sorprendente e uno stile fresco e personale. Una di quelle band minimali con tanta esperienza che potresti trovare a un angolo di strada. Ma si sa che a Nashville le strade pullulano di musicisti tosti, e te li puoi ritrovare pure in cucina.


 


 


4 commenti:

  1. Il bello di questi gruppi, è che sono padroni delle loro tradizioni più profonde, e questo gli dà la possibilità di spaziare restando sempre legati al proprio background, insomma un porto sicuro dove rifugiarsi per progettare altri viaggi musicali

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  2. Molto molto piacevoli, anche quando tolgono la minigonna a Tina Turner e gli mettono gli speroni. Grazie Mirco per la segnalazione

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  3. Sì col cavolo che questi suonano così in cucina con un solo microfono per tutti...comunque sono tosti veramente.

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    1. Io non sento interventi di postproduzione. Forse hanno più di un microfono nella stanza, questo si, ma mi sembra che per il missaggio si regolino da soli mentre suonano. Tosti comunque.

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