giovedì 14 maggio 2020

Passeggiando

E si, prima o poi, pensavo, si tornerà a passeggiare...ma come ? con che spirito? E soprattutto, con chi ? Pensieri divisi tra ansia e speranza, forse un po' come tutti in questi due mesi di arresti domiciliari. Ora le maglie si sono un po' aperte, ma una vera passeggiata ancora non l'ho fatta: si va al lavoro, ed è un bene, ma poi si torna a casa con il sospetto che ancora si sia lontani dalla normalità, mi manca la serenità. Per la strada vedo molta più gente, forse troppa, qualcuno più incosciente e spavaldo, altri nascosti dalle maschere che camminano veloci come per fuggire di nuovo in casa, verso una sicurezza che nessuno ci ha ancora assicurato ci sia veramente.
In questi due mesi ho suonato parecchio, anche quando l'atmosfera non mi invogliava. Ed è uscito, tra le altre cose, questo pezzo . Chitarre acustiche ( la lakewood e la sigma ) , il mandolino, percussioni varie ed il basso acustico che passa per un riverbero shimmerato. Come sempre l'ho suonato e montato in un paio di giorni, poi tutto lavoro di mixing: un giorno mettevo, un altro toglievo, abbassa quello, sposta quell'altro. Poi i dubbi, 'sta traccia la rifaccio, è meglio. E così è passato più di un mese ed eccolo qui, incompleto, imperfetto, ma è, per me, il quadro esatto di quello che sentivo. Basta aggiustamenti, tanto meglio di così non so suonare, e al mixer non sarò mai un professionista.
Ascoltate magari con un buon paio di cuffie, a me fa la differenza, specialmente per il lavoro di panning sulle percussioni. Mi fa imbestialire come possa cambiare del tutto un pezzo ascoltandolo da supporti diversi. Per non dire che le tracce su cubase suonano splendide, appena le esporto cambiano da così a colì. Ok, mi zittisco e buon ascolto
P.S.   la foto da pischello ci sta, perchè sono più di 3 mesi che non vado dal barbiere e mi sto avvicinando a quel groviglio di rovi di 40 anni fa. Prima di tagliarli cercherò di fare un video a futura memoria eheheheheh

   

36 commenti:

  1. Stefano.... è bellissimo, ma come fai, i suoni sono ottimi e anche l'insieme del tutto, devo vergognarmi e fare atto di penitenza, però.... qualche dritta te la chiederò, che microfonatura utilizzi?

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    1. Ho lavorato tutte le tracce con cubase, per le chitarre ho usato un rode a condensatore. Il mandolino invece l'ho fatto passare per un multieffetto usando il magnetico che ha a bordo. Anche il basso acustico l'ho messo nel multieffetto, che è per chitarra elettrica ma non solo ( l'hotone ampero ): ha molti effetti di ambiente usabili e anche delle IR di cabinet e simulazioni di premp anche acustici. Le percussioni sono della roland tvk, la mia batteria elettronica. Poi c'è tanto lavoro di mixer, equalizzazione, qualche effetto, il panorama stereo. Sto studiando da home recorder, ma sono appena agli inizi. Ma è divertente, anche se un po' stressante. Suonare e basta è molto meglio, magari con gli amici ;-)))))))

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    2. Grazie delle indicazioni, vorrei vincere la lotteria per permettermi un tecnico del suono personale, mi sa che dovrò studiare, bellissima composizione.

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    3. Per essere un buon fonico/tecnico del suono ci vogliono anni di studi e preparazioni teoriche e sul campo. Infatti è difficile anche trovarne di capaci quando si va ( andava...) a suonare in giro. Io sto all'abc, e anche nell'uso di cubase penso di usarne si e no il 10% delle possibilità. Però provando, sperimentando, condividendo le esperienze, ci si può divertire. Ma un minimo di spesa in microfoni e altre attrezzature bisogna prevederla. Un esempio : se trovi lo zoom H2, registratore ultraportatile che posseggo, anche usato prendilo a occhi chiusi : per registrare la chitarra acustica, e la voce, è un ottimo inizio ed è semplicissimo da usare.

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  2. beh secondo me invece hai fatto un bel lavoro e un giusto mix. bravo

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    1. Concordo. Mi riferivo alle mie registrazioni, quelle di Stefano sono ottime:-)

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    2. no parlavo del post di Stefano, mi sembrava non tanto soddisfatto invece è buonissimo. Ps: che Lakewood hai?

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    3. Grazie Danilo. Sinceramente non so quanto sia un buon lavoro, a me piace ma è anche vero che dopo un mese a riascoltare tutti i giorni le stesse cose alla fine le orecchie vanno in pappa e perdo la giusta cognizione dell'insieme. Però il pezzo mi soddisfa, ci sento dentro tanto di me in questo periodo, più tutta la musica che ho divorato negli anni. Più lo ascolto e più sento l'arpeggio di fondosomigliare pesantemente a lord of the starfield. Bruce mi condiziona sempre, mannaggia ;-))))

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    4. La lake è la M-18 CP, se cerchi l'ho presentata qui un paio di anni fa. E anche la sigma, naturalmente

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    5. grazie Stefano, vado a curiosare...

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    6. Ho curiosato e mi ha lasciato a bocca aperta, gran suono! poi se dici che il manico è bello e facile... top. Avessi i soldi...

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    7. Quando l'ho imbracciata in negozio, dopo il suono, la cosa che mi ha stregato è stato proprio il manico. E probabilmente la suonabilità è migliorabile con un setup fatto da un liutaio. E' stato il mio regalo per i 60, sono davvero contento senza rimpianti

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    8. Hai fatto benissimo ad acquistarla e felicitazioni!

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  3. Grande Stefano, ottimo lavoro di mixer e di composizione.
    Sarà l'influenza del periodo non proprio roseo, ma noto che sul lato compositivo c'è una marcata componente introspettiva e un vena di malinconia, e mi riferisco anche al pezzo di Sandro ...

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    1. Grazie Beppe. Diciamo che già di solito amo gli accordi minori, ma sicuramente il momento non può che influenzare lo stato d'animo, e quindi le composizioni. Però ho anche messo su un brano molto più elettrico che sprizza speranza da tutti i pori. Inizia in LA maggiore, pensa te ahahahahahah

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  4. Ste hai fatto un lavoro ottimo, ti ci sarà voluto un mese, ma i risultati ci sono e sono ottimi, ho ascoltato il brano con le casse buone del PC quelle con il subwoofer, si sente una favola e tutte le tracce si intersecano alla perfezione, e che dire del pezzo: lo trovo molto personale, anche se ci sono impronte dei tuoi vari ascolti, è davvero un lavoro degno di nota

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    1. Grazie Mimmo. Era un po' che volevo usare il mandolino in qualche brano, stavolta sono riuscito a coniugare la voglia con l'equilibrio. Certo non sono un mandolinista, ma forse neanche un chitarrista, quindi perfetto ahahahahah

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  5. Bravo Stefano, ma che sei te in foto ( immagino vintage) con tutti quei capelli?

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    1. E si, so proprio io...e in questi giorni senza barbiere mi sto avvicinando a quei tempi : c'ho un cespo di insalata al posto dei capelli. Per questo ho messo quella foto, con l'età sto perdendo la memoria, l'udito e la vista, la panza cresce, ma i capelli so sempre quelli :DDDDDDDD

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    2. OT: Max, allora ce l'hai fatta!

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    3. ...ho perso tanti numeri di tel (anche i vostri)

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    4. Ti chiamerò a breve così ci salutiamo e rimemorizzi il numero ;-)

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    5. OT 2: Max, ma il tuo numero è sempre quello o l'hai cambiato?

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  6. Molto bello. Peccato sia solo musica, una canzone a corredo ci stava benissimo, con parole adatte naturalmente, ti avrebbe fatto venire la voglia di un ascolto ripetuto, cosi' invece dopo una volta o due che hai ascoltato, beh, rimane l' impressione di qualcosa di sospeso...
    Bella passeggiata, comunque :-)

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    1. Già che mi è venuta l'ispirazione lo considero un fatto eccezionale, trovarci un testo è difficile. Se arriva ok, altrimenti va bene così. E poi se l'ascolti 1 o 2 volte è già un successo. Però sinceramente io trovo che giri anche così, è musica, non una canzone. Siamo dilettanti allo sbaraglio 😉

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  7. Beh, vero...intendevo dire pero' che la musica da' una sensazione di importanza e rivestita opportunamente con parole adatte e, rimaneggiata alttettanto, potrebbe venir fuori un 'ottima canzone. Ma mentre la musica potrebbe essere piu' facile da scrivere, le parole non lo sono altrettanto. Cioe' delle parole importanti voglio dire, senza cadere nello scontato.
    Cio' non toglie minimamente che tu abbia assolto a un lavoraccio non indifferente!

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  8. Molto bello, mi piace il lavoro sulle percussioni. Non capisco le hai suonate a mano o sono dei preset?

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    1. Suonate a mano, come sempre. La roland è una batteria elettronica da suonare come una normale batteria, ma ha la possibilità di scegliere tra alcuni preset di suoni da accoppiare a tutti i pezzi che la compongono: batterie di vari tipi, suoni elettronici tipo anni 80, percussioni varie. Ma poi devi suonarla, con le mani o le bacchette, in maniera normale. Non è possibile insomma far partire un ritmo che suoni autonomamente. QUello potrei farlo su cubase con i VST, ma non sono mai riuscito a programmare una base di batteria decente

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  9. Bellissimo pezzo, complimenti! Si avverte il tuo retroterra culturale, la west coast, in chiave malinconica, ma io ci sento anche qualcosa dei primi Pink Floyd ;))
    Dal lato tecnico trovo che il mix sia davvero eccellente. Dev'essere stato un lavoraccio ma il risultato è encomiabile.
    Il mandolino ormai lo padroneggi alla grande! I suoni mi piacciono tutti molto, nonostante, come dici, tra cubase a youtube c'è una inevitabile compressione; solo il mandolino mi sembra suoni un po' meno naturale, come di piezo. Come lo hai registrato?

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    1. Infatti il mando va nella scheda audio con il suo magnetico che ha montato a fine tastiera, non ha piezo. Ho fatto, agli inizi, anche delle registrazioni con il rode, ma non erano precise e poi per non stare a rimontare tutto l'ambaradam ho usato la via più semplice, ripromettendomi di rifarla microfonando, e invece...le chitarre invece sono registrate con il rode, e per quella arpeggiante ho usato anche lo zoom mettendo poi una traccia a dx e una a sx. Ci ho lavorato parecchio, il tempo c'era. Però poi si va sempre a incocciare con lacune tecniche o scarsa conoscenza della DAW. Per esempio i compressori, cosa importantissima per un mixing, sono ancora inavvicinabili per me. E pure i riverberi...però stavolta sono soddisfatto, passi avanti ce ne sono stati dai miei soliti mix, e non posso sempre andare a rompere le scatole a Stefano per farmeli fare ;-)

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  10. Ah. Mi era sfuggito il posto. A me piacciono le tue composizioni e come le arrangi. Per quanto riguarda i supporti in questi mesi ho registrato molto, ma purtroppo tutti ascoltano dal telefonino e quindi il basso non si sente, la chitarra a destra che fa un sottile fraseggio sparisce etc.. I social vogliono esigono musica a tutto volume e compressa al massimo...non fa per me.

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    1. In questi due mesi ho letto molto sull'argomento registrazione, e il fatto che oramai la musica è compressa e ad alti volumi sta cominciando a preoccupare gli amanti del giusto suono. Per quanto mi riguarda, faccio le cose per me quindi devono piacere a me prima di tutto. Se sto un mese, come in questo caso, a fare tracce su tracce poi vorrei che anche il campanellino si senta il giusto, così come il panorama stereo e via dicendo. Infatti sta andando di moda la musica in 8k, chi non ha ricevuto un messaggio whatsapp con un esempio ? Niente di nuovo, solo una regolazione ad hoc del panning, equalizzazione e poi la spacciano per il futuro...certo, se ascolti solo mondezza...Ciao Ste

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    2. Mi sbaglierò, ma la musica in 8k è parente stretta del cinema 3D: dopo un po' non se la fila nessuno. La musica deve commuovere e non stupire per come è registrata, condivido in pieno i vostri ragionamenti.

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  11. Bel lavoro, Mike Oldfield ti fa una pippa :D
    Tanta robba da gestire, lavorare sul mix è sempre un lavoraccio e come dici tu, quando si cambiano gli ascolti tutto suona diverso. E' che a noi casalinghi manca sempre l'ultimo passo che sarebbe la masterizzazione (roba da pro!). Ma in fondo quando il pezzo è bello e realizzato con passione, suona autentico ovunque.

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    1. Grazie Mirco. Hai toccato il tasto dolente, la masterizzazione, cioè quello che rende un lavoro fruibile al meglio su ogni supporto. Ma è anche li che le cose sicomplicano, perchè come dice Stefano oggi si inseguono modelli di ascolto di massa. Non c'è più la ricerca del bel suono che ascolterai sul tuo impianto hifi, probabilmente il massimo lo avrai ascoltando dalle casse dell'auto. Comunque, i guru dell'home recording dicono che se il mix è fatto bene, sei al 90% del lavoro. Di contro, non esiste nessun mastering che può salvare un mix fatto con i piedi. Chiaramente noi semplici appassionati siamo fuori da tutti questi tecnicismi ;-))))

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