mercoledì 31 luglio 2019
BLU ( DiVersiInNote )
pubblicato da
stefano a
E' un po che non posto del suonato, stasera offerta speciale 2x1 . C'è un po' da raccontare...
allora, partiamo dalla Sigma che ho portato dal liutaio per reincollare il ponte, un buon lavoro specialmente sulla vernice che stava venendo via, sono soddisfatto. Le corde sono elixir che stanno su da... un anno !!!! E si, era luglio e le montai per portarla in Sardegna, dove avvenne lo scollamento. Quando ho chiesto al liutaio di cambiarmi le corde con altre elixir, lui mi disse che non aveva a momento altro che delle martin normalissime. Ma secondo lui le elixir stavano ancora benissimo, se volevo me le rimontava. E così ha fatto. Poi ci ho suonato fino ad oggi, in casa e in trasferta, e secondo me ancora non sarebbero da buttare. Ma cederò al buon senso al più presto, tranquilli.
Il Brano : Blu . Fa parte di circa 45 minuti di musica originale che ho scritto per uno spettacolo che unisce musica, poesia e danza di cui metto un video-riassunto.
Anche se praticamente tutti brani sono nati con l'acustica, poi li ho suonati con la band, e per mille ragioni che non sto a dirvi, alla fine ho suonato tutte le parti con l'elettrica: principalmente perchè avevo dietro un fottio di strumentazione varia e anche un acustica, l'ampli e i cambi avrebbero complicato la serata. Devo dire che questo lavoro mi ha assorbito per mesi, comporre, provare con i musici, riunioni con il poeta e le lettrici, gente che arrivava e poi spariva nel nulla, l'organizzazione, il luogo: una faticaccia. La serata è andata bene, anche se lo spettacolo dovrà essere smussato, migliorato, ci vorrà una regia mirata sia per le scene che per le luci , abbiamo fatto tutto da noi ma non siamo professionisti e in alcuni ambiti neanche apprendisti. La ballerina è un amica di mio figlio, una creatura in mezzo a dei vekkioni entusiasti, è stata brava . Un caldo abbraccione a tutti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Bellissima e grande iniziativa! Bravi tutti!
RispondiEliminaComplimenti...ora capisco perche' i tuoi interventi, in queste pagine, sono stati un po' piu' sporadici nel recente passato: hai un gran daffare! XD. Bravo ancora, anche per e con la Strato...
Grazie Luciano ! Effettivamente ho avuto un bel daffare, e poi tornare a suonare l'elettrica dopo un lungo periodo di total acoustic è stato come ricominciare da zero. In realtà molti brani andrebbero suonati con l'acustica, altri contengono parti dove alterno gli strumenti. Ma se a casa, in fase di composizione e registrazione, con cubase faccio come voglio comodamente, dal vivo è tutt'altra cosa e alla fine per comodità ho optato per la strato. Se ci sarà un proseguio cercherò di attrezzarmi a meglio. Fare musica originale ( che piaccia o meno è questione di gusti ) è sicuramente più appagante, ma anche più impegnativo : le cover sono divertenti ma comunque parti da una base già scritta, il che aiuta parecchio ;-)
EliminaBeh, ma vuoi mettere la gratificazione nel far ascoltare tuoi pezzi o comunque cose originali?!? XD Le cover fanno capire che hai imparato la lezione, ma le tue composizioni ti espongono in prima persona ed aprono un discorso personale che permette a chi ti ascolta di apprezzarti in maniera piu' attenta e consapevole.
EliminaSono d'accordo, poi dipende dalle situazioni e dal momento. Ad oggi mi sto calando nelle vesti di compositore, sempre a modo mio , con poca tecnica e tanto cuore
EliminaGran lavoro davvero, devi esserne orgoglioso. Mi è piaciuta molto la versione acustica, la sua complessità trasferita su un solo strumento senza perdere di organicità. Eppoi lo spettacolo era davvero qualcosa che avrei voluto vedere anch'io! Ci ho sentito prog e new wave, insomma atmosfere che mi sono particolarmente congeniali. Complimenti davvero, che spero estenderai a tutti i protagonisti, gli altri musicisti, ballerina, declamatori.
RispondiEliminaOrgoglioso si, ma anche molto critico, come sempre...comunque la prossima volta ( se ci sarà ) te lo dico, vieni a vederlo e ti fermi da me. Senza repliche ;-)
EliminaSul brano, beh, sono in fondo quasi tutti nati dala chitarra acustica. Blu è il nome del terzo libro di Marco, ancora in stampa, e doveva essere cantata . Poi è andata così, ma va bene lo stesso
Complimenti! Queste commistioni tra reading, musica e danza sono sempre interessanti, ma richiedono una organizzazione e una mole di lavoro notevole. Avevamo messo su anche noi (Blue Cover) uno spettacolo vagamente simile, ma poi trovare spazi adatti è stato meno facile del previsto e siamo riusciti a portarlo in giro solo tre o quattro volte. Bravi voi che ce la fate!
RispondiEliminaCe la fate, parola grossa : dopo varie versioni da spazi limitati tipo librerie, questa è la versione 0.0 di quello che vorremmo portare nei teatri in autunno/inverno. Ma ci vuole tanto lavoro, e una regia precisa. Ci proveremo ( una regista teatrale ci ha accannato nel bel mezzo dell'allestimento ) e speriamo bene ;-)
EliminaQueste cose sono apparentemente semplici, pochi ingredienti buoni, ma se li mescoli male diventano una palla mortale. Ci vuole un occhio esterno, la regia è tutto! (Anche noi, per forza di cose, eravamo carenti proprio lì...).
EliminaIl brano che hai composto Ste, oltre ad essere evocativo, vive bene anche di vita propria, nel senso che regge benissimo anche senza versi, e si presta a variazioni eseguibili da una seconda chitarra, cosa che ho sperimentato, suonando insieme al tuo video, direi che è un pezzo maturo nonché bellissimo
RispondiEliminaGrazie Mimmo ! E allora è già bella che impostata una v-jam per settembre, semmai ti manderò un file solo audio su cui metterai le tue variazioni ;-)))
EliminaCi conto Ste, ultimamente poi mi sto allenando parecchio con mio figlio, dice che sono vecchio e non capisco niente...😁 Però gli piacciono gli abbellimenti che gli suono sui suoi brani preferiti, poi ho scoperto che ogni tanto suona le mie composizioni, mia moglie mi ha detto che quando non ci sono, spesso va sul mio canale YouTube, e cerca di imparare i miei pezzi, quanto mi piacerebbe, che mi chiedesse di insegnarglielo...
EliminaPiano Mimmo, una cosa alla volta, i figli so' così, prendere o lasciare. Quando avverrà sarà ancora più bello
EliminaChe dietro ci sia un grande e complicato lavoro lo si intuisce bene . E quindi complimenti per averlo portato fino in fondo, non è facile gestire tanta roba. Quanto alla musica il video dove la fai con la sola chitarra rende più chiaro il fatto che il pezzo è come sospeso in attesa di un completamento, di una melodia, e quindi adatto all'uso che ne avete fatto. Bravi tutti.
RispondiEliminaNello spettacolo le tastiere fanno qualcosa, persino il basso verso la fine accenna dei movimenti, poi in realtà finisce un po' alla bolero per dare modo alla ballerina di esprimersi. Forse un testo lo completerà, o magari Mimmo ci mette la sua melodia. Tanto lavoro è stato fatto ma tanto ancora ne servirà, e se un po' mi spaventa, un po' è anche il bello della faccenda ;-)
EliminaGrande.
RispondiEliminaGrazie socio, tra un po' avrai un sacco da fare, vorrei fermare questi 40 minuti di musica , metterli a posto e registrarli per bene. Solo tu mi puoi aiutare ( quando, come e se vuoi, chiaro )
EliminaBravo Stefano, vedo che la collaborazione con il tuo amico scrittore, iniziata con Namid, continua in maniera proficua ed è diventata una opera complessa ed eclettica. Ammiro profondamente la tua creatività e la capacità di adattarti a contesti diversi. Complimenti!
RispondiEliminaTi destreggi ottimamente anche con la Strato e vedo che ti lanci con disinvoltura in tapping a due mani...
Grazie Beppe. È stata una bella sfida, non priva di difficoltà, ma ci credevamo e siamo arrivati fino in fondo. Namid è stato l'ultimo brano,l'unico senza recitato per tutti i suoi 10 minuti! La disinvoltura sul tapping è solo apparente 😉
EliminaBravo Ste, complimenti !
RispondiEliminaGrazie Robby ;-)
EliminaOttimo Stefano, queste cose fatte con al musica dal vivo (anziché un semplice dj) fanno acquistare una forza speciale a tutto lo spettacolo, ovvio che l'idea musicale esce meglio nella registrazione acustica, ma qui non era quasi impossibile sfruttarla (la userai magari per un film o video), va benissimo anche la strato (a volte mi piacerebbe riaverla). Complimenti anche alla ballerina.
RispondiEliminaAd un certo punto del percorso di montaggio dello spettacolo si è pensato di usare le mie registrazioni come sottofondo, ma mi sono opposto fieramente ( uno dei motivi di scontro con la regista che poi è fuggita...) perchè queste musiche sono nate in simbiosi con le poesie, e volevamo fortemente proporre il connubio dal vivo. Certo sarebbe stato più pratico, i volumi potevi gestirli meglio così come i vari tagli, ma vuoi mettere la soddisfazione ? Per le prossime uscite, se ci saranno, porterò anche l'acustica che alternerò alla strato ( che non mi tradisce mai, neanche dopo anni di non utilizzo ). Altri problemi, altra attrrezzatura da portarsi dietro ma vuoi rimettere la soddisfazione ? eheheheheh Ciao Gianca
EliminaIn effetti bisognerebbe viaggiare molto leggeri con l'attrezzatura, ma si sa come siamo fatti. L'anno scorso abbiamo fatto qualche data suonando nelle pause di un monologo semicomico (7-8 pezzi in tutto), con le pause si perde un po' di intensità...comunque abbiamo saltato una data e ci hanno sostituito con musiche registrate (molto più comodo) ahahahah ...vabbè poco male, comunque la tua è un'esperienza diversa, perchè la musica è nata con il testo, noi ci occupavamo solo di riempire i cambi scena con pezzi che in verità non c'entravano gran che. Ora vi posto anch'io qualcosa di recente.
Elimina