martedì 26 marzo 2019

Una vecchietta che non voleva morire....

Mio figlio dovrà fare un concerto a scuola con il suo gruppo, e quindi il pomeriggio spesso si riuniscono in aula magna a scuola per provare, spesso alcuni ragazzi del liceo vanno ad ascoltarli suonare, una settimana fa un ragazzo del 5°, dopo le prove ha avvicinato mio figlio dicendogli: suoni bene...siccome stiamo ristrutturando la cantina e stiamo pulendo, ho una chitarra ferma lì da anni, non so neppure di cosa si tratta, perché quando i miei hanno comprato casa, l'abbiamo trovata li insieme ad un pianoforte a muro. Mio figlio da buon chitarrista... Non se l'è fatto ripetere due volte ed e tornato a casa con una simil les Paul, che poi e risultata una Eko Kiwi, fine anni 70, la vecchietta non era in condizioni buone, e qui entro in gioco io: smontata completamente, pulita, refrettata regolato manico ripristinate meccaniche tolto ossido, ricostruito nut, ripassate saldature, regolata l'intonazione, e ricondizionata la vernice, pulendola carteggiandola e lucidandola con il polish, senza riverniciarla, perché mio figlio non ha voluto, i P.U. sono originali così come tutte le parti della chitarra, non conosco il valore dello strumento, anche se su internet ho trovato prezzi che vanno dai 200 ai 700€, comunque a parte il valore, la cosa più bella e che mio figlio è felice, ed eccolo qui con la sua nuova compagna di "giochi", e credo che anche la vecchietta sia felice di aver ricominciato a cantare...


15 commenti:

  1. La chitarra elettrica ha un fascino irresistibile per i giovani.. e non solo i giovani..
    Hai fatto un ottimo lavoro, Mimmo, hai ridato vita a uno strumento rispettando la sua origine e andando a toccare i punti nevralgici che un decennale abbandono potevano avere compromesso.
    Buon divertimento al giovane chitarrista.. e adesso comincerà inevitabilmente la ricerca di pedali.. pedalini e pedaliere..
    ;-)))

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    1. È vero, gli strumenti vanno rispettati e valorizzati per lo scopo per il quale sono stati costruiti, pensa che il pianoforte a muro il padre del ragazzo, lo ha fatto a pezzi e bruciato nel camino, perche aveva i tasti duri!?!?

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  2. Mado', un elettricista in casa ahahahahahahah Come dice Gian, la chitarra elettrica ha il suo fascino e il suo ruolo nel suonare in un gruppo. Vedrai che, come me, non lascerà mai l'acustica, ma non si precluderà nessuna strada come è giusto che sia. Bravo, hai fatto un bel restauro, non conosco il modello e magari è un pezzo vintage destinato ad essere riscoperto nel tempo ;-))))))
    P.S. magari facci sentire la voce suonata dal figliolo, se live ancora meglio

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    1. Vintage è vintage, e della metà o fine anni 70, e poi suona pure da spenta, con degli armonici non usuali per una solida body, per la voce dello strumento, appena ho cinque minuti lo registro

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  3. e adesso vai con flanger, chorus, fuzz, delay, dilui, diqua e dilà...
    mica te la cavi solo così.

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    1. La vendetta dei pedalini hihihihi

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    2. E ricerca di plettri! Io sono arrivato a circa 500! Qualsiasi spessore e qualsiasi forma.Per la chitarra elettrica il plettro e' quasi d'obbligo!

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    3. Prova a ritagliarteli da un vecchio cd. Con le forbici da elettricista e poi con carta abrasiva per rifinire. Io uso ormai solo quelli.

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    4. Per quello, facesse lui, io al massimo lo posso sponsorizzare, ma di pedalini conosco solo quelli che porto ai piedi...😂🤣😂🤣😂🤣

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    5. La carta abrasiva e' d' obbligo comunque, caro Max! Infatti io li lavoro sempre, li accorcio e arrotondo un po' e poi li sottolineo opportunamente con la carta vetrata, perche' quelli originali non riesco a maneggiarli bene. D'altra parte ho visto che molti grandi del flatpicking si orientano allo stesso modo.
      Per i plettri me li fanno troppo appuntiti e il suono che ne deriva e' alquanto sottile. Viceversa, usando la parte tonda il suono risulta troppo aspro e spesso; non resta dunque che lavorarlo a dovere, secondo il proprio gusto.
      Ho sentito spesso parlare dei plettri nati dai CD, ma non mi sono mai cimentato. Dovro' farlo prima o poi, lo spessore mi sembra proprio quello ottimale....

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  4. Luciano,, i plettri li usa poco, va giù di dita come Mark Knopfler, e quei pochi che ha, non so a chi li ha fregati 😂😂😂😂

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  5. Sei come Darth Vader che spinge Luke verso il lato oscuro della forza...!
    Mo' i pedalini non li troverai nei solai, ti tocca comprarglieli! :DDD

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    1. No ha fatto tutto lui...io gliela ho solo rimessa in funzione, la poverina mi faceva troppo pena, e non ho potuto fare altro che 'curarla", per il lato oscuro della forza, direi che il ragazzo ha gli anticorpi, intanto la suona con le dita e gia questo è un segnale forte, e poi effetti zero, ha detto che gli piace il suono clear al massimo con un po' di gain, e preferisce il PU al manico o al massimo miscelato insieme a quello del ponte...

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  6. Ottimo lavoro Mimmo! Occhio però che se tuo figlio sparge la voce a scuola potresti vederti arrivare processioni di vecchi catorci dei suoi amici ;))

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    1. Magari Andre!!! Non puoi capire quanto mi fa piacere vederli felici quando riprendono il loro catorcio funzionante al meglio, ho sistemato ( gratis) l'acustica di Gabriele un ragazzo del gruppo di mio figlio, gli brillavano gli occhi, e quando mi vede ancora mi ringrazia, ultimamente mi ha chiesto di sistemargli la sua SG della Epiphone, non tiene l'accordatura ha una action troppo bassa e ci sarebbe da regolare l'intonazione...che faccio non gliela sistemo? So ragazzi, magari l'avessi avuto io, uno che mi sistemava le chitarre da ragazzino

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