Mi è sempre piaciuto questo pezzo di Piazzolla ma in questa esecuzione, molto ben registrata, con la sola chitarra ne esce tutta la struggente malinconia e bellezza. Nadja Kossinskaja mentre suona mi sembra una donna stupenda e piena di passione.
bellissima esecuzione di un pezzo che non conoscevo (vergogna!) poi devo ammettere che mi sta crescendo in me la voglia di classica, soprattutto dopo averne provata una martedì scorso, che era una meraviglia. Era una chitarra realizzata dal liutaio Santochirico, un po' più piccolina delle classiche 'standard', col soundport sulla spalla e una tastiera e un suono meravigliosi. la vendeva a meno di 1000 euro perchè ha qualche segno d'uso.
ho provato una chitarra di Vincenzo alcuni anni fa a Sarzana (appunto...) e mi era piaciuta molto, come concetto e come suono. A volte non mi piacciono particolarmente alcune sue scelte un po' vistose (top rossicci, lapislazzuli ecc.) ma lui è certamente molto disponibile a costruire su specifiche del cliente. Prima abitava vicino a Reggio e qui in diversi hanno sue chitarre ora mi pare sia tornato al sud (Matera credo).
Brava , fascinosa e con un tocco invidiabile . Il brano è bello , magari non so se mi ci metterei mai ad impararlo , è un po' fuori dai miei registri . E anche fuori dalla mia tecnica , probabilmente.
Come versione mi sembra anche meglio di quella di Roland Dyens che era l'autore di questo bel tango. Precisissima e assai pulita in quelle scale dalla velocità terrificante.
Sì, Roland Dyens è stato celebrato come uno dei più grandi chitarristi al mondo, ha vinto molti premi, è stato docente di chitarra al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi, ma credo che sarà ricordato più come compositore che come esecutore ... le capacità tecniche ed espressive di questi giovani talenti (e molti sono dell'est europeo) sono impressionanti e mettono in ombra i virtuosi del passato.
Questa è la seconda versione più bella che io abbia mai ascoltato, dopo quella di un chitarrista argentino di cui non ricordo il nome che ho scovato sul tubo qualche tempo fa. Stupenda anche la chitarra con un suono pieno e dolcissimo, io la mia parte di chitarrista corde in nylon non la dimentico mai, anche se ormai la mia vecchia Alhambra è diventata di proprietà privata di mio figlio...
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bellissima esecuzione di un pezzo che non conoscevo (vergogna!)
RispondiEliminapoi devo ammettere che mi sta crescendo in me la voglia di classica, soprattutto dopo averne provata una martedì scorso, che era una meraviglia. Era una chitarra realizzata dal liutaio Santochirico, un po' più piccolina delle classiche 'standard', col soundport sulla spalla e una tastiera e un suono meravigliosi. la vendeva a meno di 1000 euro perchè ha qualche segno d'uso.
Eccola (gente, come suonava!): https://santochiricoguitars.blogspot.it/2017/05/siroco-lite.html
RispondiEliminaBella ! Ora che con le steel stai a posto , potresti accattatella ;-)
EliminaMa sta presentazione ? Ignavo...
Azz! mi hai fatto venire un attacco di GAS da classica fulminante (Classical Gas...)
Eliminaapperò, invece di scoraggiarmi, mi date corda! no, dovrò farmela passare, magari concentrandomi sulla presentazione (arriva, arriva...).
EliminaCavolo, a quel prezzo la prenderei io!
Eliminaho provato una chitarra di Vincenzo alcuni anni fa a Sarzana (appunto...) e mi era piaciuta molto, come concetto e come suono. A volte non mi piacciono particolarmente alcune sue scelte un po' vistose (top rossicci, lapislazzuli ecc.) ma lui è certamente molto disponibile a costruire su specifiche del cliente. Prima abitava vicino a Reggio e qui in diversi hanno sue chitarre ora mi pare sia tornato al sud (Matera credo).
EliminaBrava , fascinosa e con un tocco invidiabile . Il brano è bello , magari non so se mi ci metterei mai ad impararlo , è un po' fuori dai miei registri . E anche fuori dalla mia tecnica , probabilmente.
RispondiEliminaeh si ...mi piacerebbe pure a me impararlo, peccato che la mano sx non sia sempre visibile.
RispondiEliminaGuarda caso, qualche giorno fa mi sono incantato su una cosa del genere ... e volevo quasi farci un post:
RispondiElimina[video]https://youtu.be/0bSbXRUg_CA[/video]
Come versione mi sembra anche meglio di quella di Roland Dyens che era l'autore di questo bel tango. Precisissima e assai pulita in quelle scale dalla velocità terrificante.
EliminaSì, Roland Dyens è stato celebrato come uno dei più grandi chitarristi al mondo, ha vinto molti premi, è stato docente di chitarra al Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi, ma credo che sarà ricordato più come compositore che come esecutore ... le capacità tecniche ed espressive di questi giovani talenti (e molti sono dell'est europeo) sono impressionanti e mettono in ombra i virtuosi del passato.
EliminaQuesta è la seconda versione più bella che io abbia mai ascoltato, dopo quella di un chitarrista argentino di cui non ricordo il nome che ho scovato sul tubo qualche tempo fa. Stupenda anche la chitarra con un suono pieno e dolcissimo, io la mia parte di chitarrista corde in nylon non la dimentico mai, anche se ormai la mia vecchia Alhambra è diventata di proprietà privata di mio figlio...
RispondiEliminaforse alludi alla versione di Villadangos, molto bella, peccato per una nota "toppata"
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=4SksJKyk6bY
Vedo che state selezionando molte rappresentanti dell'Est! Anche io, tutte badanti. Dovrò chiedergli se suonano pure la chitarra...
RispondiElimina...per l'Oblio ci pensa mio papà! 0_0
EliminaTieni duro fratello
EliminaSarà un passaggio pesante, ti auguro di trovare la via migliore per percorrerlo.
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