Il mandolino ha un fascino indiscutibile, ma per chi viene dalla chitarra richiede l'apprendimento di una tecnica strumentale completamente diversa, che necessita tempo e pratica prima di cavarci qualcosa di ascoltabile.
Quelli di Emerald Guitars hanno deciso di andare incontro ai chitarristi più pigri con una mini chitarra a dodici corde che offre in pratica le sonorità del mandolino. Si chiama Amicus12. Lo strumento è interamente in fibra di carbonio, con un diapason molto corto che produce un suono di mandolino piuttosto credibile senza dover imparare nuove diteggiature per scale e accordi. Mica male!
Qui l'Amicus12 in amichevole accordatura standard:
Ma con accordature aperte e una tecnica più appropriata, l'Amicus12 si trasforma in un mandolino ancora più credibile:
Dolenti note: purtroppo il prezzo del gingillo non è proprio amichevole e si aggira attorno ai 1450 €.
Ma si sa mai che prima o poi qualcuno pensi di riprodurre l'idea a un prezzo più abbordabile per i chitarristi più pigri e squattrinati.
Caspita quanto mi piace il suono di questo gingillo, ed anche esteticamente mi acchiappa molto (be per un amante delle Ovation, non poteva essere che così), tra l'altro trovo che abbia un suono molto più complesso e raffinato rispetto ad un normale mandolino, certo però quasi 1500 euro c'hanno la coda lunga... posibile che la fibra di carbonio debba ancora avere sti prezzi!? eppure ormai le tecnologie per produrla e lavorarla sono consolidate da un bel pezzo....
RispondiEliminaInteressante come sonorità.
RispondiEliminaMa secondo voi il suono di una buona 12 corde con il capotasto in posizione avanzata, tipo al VII tasto, sarebbe tanto diverso?
Infatti pensavo da tempo di trovare una 12corde anche economica da usare con il capo per le mie registrazioni . Prima o poi...certo , questo gingillo ha quasi lo stesso ingombro del mando , e non è poco. Sono sicuro che tra qualche tempo ne faranno una versione più abbordabile. O almeno lo spero !
EliminaForse una 12 corde col capotasto oltre metà manico può anche ricordare vagamente le sonorità del mando, ma la soluzione di questo chitarrino mi sembra molto più credibile e soprattutto usabile. E' un po' la logica dei banjo a sei corde. Certo che il prezzo è troppo impegnativo per un palliativo :D
Eliminaforse si, ma in questo caso anche le dimensioni ridotte della cassa contano...
Eliminanon sono ancora riuscito ad ascoltare bene, ma ad occhio credo che l'accordatura diversa influisca in modo determinante sulla sonorità dello strumento, insomma rivolti diversi ecc, spesso irriproducibili con la chitarra (per esempio con il mandolino è quasi impossibile suonare delle terze, mentre è molto facile suonare per quinte, questo fa sì che gli accordi siano costruiti a "parti" più larghe, con precisi effetti anche sul timbro). La differenza secondo me è molto superiore a quella fra accordatura standard e accordature aperte nella chitarra. Viceversa se si suona una melodia senza accordi probabilmente il risultato sarà molto simile a quello del mandolino.
RispondiEliminaStessa cosa avviene per il banjo nei confronti della banjo guitar.
@Gianca
EliminaVerissimo quello che dici. Per un accompagnamento ad accordi tipico del mando non c'è pezza, il suono dello strumento c'è ma la sonorità data dai voicings degli accordi è tutta un'altra cosa.
Però se si suonano riff, fraseggi ritmici o soli l'Amicus funzia bene (e in accordatura aperta ancora meglio)
[video]https://www.youtube.com/watch?v=VrvhXig8H5w[/video]
Mi piace molto il suono, e le dimensioni contenute ne fanno uno strumento molto interessante. Il pensiero di partire con una 12 corde economica, faccio un nome, Ibanez PF1512 che ho già suonato e non mi è dispiaciuta, con capotasto in posizione avanzata mi stuzzica molto, anche perché in altre situazioni si può ovviamente suonare in modo tradizionale, peccato che quel modello manchi di amplificazione e non so se un p.u da buca per una sei corde funzioni pure per una dodici..
RispondiElimina;-)