martedì 7 febbraio 2017

Martin D28 E


Mi chiedo cosa si fumassero alla Martin tra il 59 e il 64 , rispettivamente gli anni di questi due esemplari . Sicuramente si facevano molte meno pips , ma davvero non si possono guardare. Almeno per me , ovvio , può essere che qualcuno le adori ... magari , anzi , sicuramente sono anche rare e costosissime , ma mi chiedo : percheeee :-)))))))

35 commenti:

  1. roba da pazzi.... perchè rovinare così questi strumenti (ahhh già sono ameriKani)

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    1. Depone a loro favore l'aver abbandonato questa strada...il perchè ce lo spiega Mirco più giù , anche se non li scusa :-))))

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  2. Sono le pips del lato elettrico della Forza! Momenti di follia individuale. Ma trovo ancora più folle che un marchio storico arrivi a produrre una roba come questa, con top in laminato e al prezzo di vari testoni!

    [img]http://www.gibson.com/Images/Products/AcousticGuitars/Round-Shoulder-Dreadnaught/Gibson/70th-Anniversary-John-Lennon-J-160E/Gallery-Images/RSJLMSNH1-Finish-Shot-jpg.aspx?KeepThis=true&TB_iframe=true&height=410&width=1000[/img]

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    1. Sicuro che quelle D28 siano proprio uscite così dalla Martin? (e non dal garage di qualche folle?)

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    2. Ho controllato e hai ragione, strumenti di serie! Pare che tentassero di contrastare le innovazioni elettriche di Fender e Gibson di quegli anni, ma senza voler produrre solid body e rimanendo nel loro ambito. Un successone!

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    3. Un po' come applicare un fuoribordo alle gondole per far concorrenza ai motoscafi!

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    4. A parte l'orrore , e a parte i perchè , ma oggi , più di 50 anni dopo , ancora si è alla ricerca di un magnetico alla buca che interpreti il suono acustico al meglio. E loro senza scrupolo alcuno ci infilarono un paio di pickup smaccatamente da elettrica ( P90 ? ) , mi immagino che suono ne usciva...vabbè , tiramm innanz ;-P

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    5. minghia, avranno fatto la 00028, però anche in quanto a schifezze si difendono bene...

      Proprio vero che per creare non bisogna aver paura di sbagliare...

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    6. quel che dici è vero . Ma anche nello sbagliare ci son modi e modi :D Però se poi il resto rimane nella storia della chitarra , gli si può dar torto ? Certo che più le guardo...

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    7. Mo voi mi direte: questo ci ha sfrantumato le "articolazioni" genitali, lui è la Ovation! Ma io vi ribadisco, che l'unico sistema efficace e che garantisce, fedeltà di suono, e versatilità di uso quando si suona in gruppo, è il sistema esafonico piezoelettrico della Ovation, non per nulla sono stati i primi, e tutti gli altri sono venuti dopo, e spesso non hanno neppure saputo copiare, continuo a pensare che il sistema magnetico, non si confà alla chitarra acustica, perché capta solo le variazioni magnetiche e non le vibrazioni della tavola e di tutta la cassa, ed anche i microfoni integrati hanno grossi limiti dati di feedback, certo miscelati al magnetico, hanno un loro perché, ma non hanno la versatilità e la semplicità di un sistema piezo come quello della Ovation, non per nulla negli anni 70 80, erano le chitarre da palco per eccellenza, poi però i puristi hanno cominciato a disdegnare le Ovation, ma sicuramente non per il loro sistema di amplificazione,ma per la forma e per i materiali del corpo chitarra...

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    8. Beh, ma se neanche pochi anni fa c'era Alex Britti, figlio del 2000, che suonava l'acustica allacciata ad una fornitissima pedaliera che era meglio (o peggio) di una Gibson Les Paul!!! Io penso che se queste Martin le avesse viste lui sarebbe andato in sollucchero e ne avrebbe comprata una sedutastante XD.

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    9. Ma no, caro Mimmo, non ci hai per niente frantumato "le articolazioni". ma ci hai frantumato...le "ovation"! Ahahah!!! Scherzo :-D, eh?!? Comunque e' vero, il coso alla buca, li', non e' per niente confacente. La mia Ibanez Sage ha il magnetico alla buca ma il suono non mipiace per niente, quando la inserisco nella scheda audio: sembra di ferro; molto meglio il piezo, che una volta equalizzato ne vien fuori perlomeno un suono gradevole (almeno per me).

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  3. I tagli quadrangolari nel battipenna e le quattro manopole sono un crimine contro l'umanità...

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    1. Le manopole , teribbbili , rientrano comunque nella logica ( perversa ) di simulare una solid body con due pickup. Ma quei tagli ? Anche Giovanni Muciaccia e la sua colla vinilica avrebbero fatto di meglio !

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  4. Se ti ricordi, a quei tempi, anche Gibson faceva di queste cose, anche se con un solo PU e solo due controlli, ma d'altronde, anche da noi c'era la EKo ranger che era combinata così, diciamo che erano gli albori della amplificazione sulle acustiche, ciò non toglie che fa male a gli occhi e al cuore vedere roba del genere...

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    1. La ranger al confronto è quasi sobria , la eko ne fece anche di peggio :-))))

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    2. In confronto alla mia Eko Ranger sono bazzecole; io infatti alla mia ho tolto il manico (12 corde) e l' ho sostituito con un manico stratocaster, indi ho sistemato al punto giusto un ponte sempre strato, avanzandolo qualche centimetro per ripristinate il diapason. Volevo un manico elettrico da masturbare per ore ed ore con le mie pentatoniche preferite, con lick rock e blues, tra bending, slide ed ottave superiori, senza imbracciare l' elettrica che senza amplificatore si sente poco e con lo stesso fa un casino della miseria ladra e nobilta'! Purtroppo suona come un banjo o un clavicembalo. Mi sa tanto che la sostituiro' con una Infinity, la mia copia Adamas dalla paletta a becco a papera, che una volta rivestita con corde 09 D'addario elettriche, anche l'assolo di Hotel California sembrera' una bazzecola!

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  5. l'avete voluto voi...

    [img]http://i51.photobucket.com/albums/f390/snakehips82/My%20Elmore%20Kay/ElmoreKaydreadnought006.jpg[/img]

    [img]https://encrypted-tbn3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcTy4KSBj1UK0tACFjrLcG8B3VrvUvalQeJYJ9i_Y40sTKElRHpD[/img]

    [img]http://allgower.radapaw.com/images/mod/sparkyJPG.JPG[/img]

    [img]http://www.tdpri.com/attachments/55382/[/img]

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    1. AHH! veramente una galleria degli orrori.
      Devo confessare che, dopo una Ferrarotti di proprietà di mio fratello, la mia prima chitarra è stata una Eko Rio Bravo 6E con un pickup a lunetta tipo questa:
      [img]http://www.classicrockguitars.nl/media/catalog/product/cache/1/image/9df78eab33525d08d6e5fb8d27136e95/1/9/1970_s_eko_rio_bravo_12_-_100.jpg[/img]
      L'avrò collegata ad un amplificatore non più di un paio di volte, e ho sempre odiato il suono che ne usciva.

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    2. Bruttarella anzichenò , ma la D28 è molto peggio. Sarà che da Lei non me l'aspettavo :DDDDD

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    3. più o meno come la Gibson John Lennon

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    4. Mi spiace di aver aperto il museo degli orrori , non ci si abitua mai al peggio :-)))

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  6. Bisogna rapportarsi a quel tempo...anche io applicai un pick-up alla mia eko di legno compensato. C'era una gran voglia di suoni elettrici, sintetici. Appiccicare un piezo con il nastro adesivo sulla modestissima chitarrina acustica era un modo per appropriarsi in qualche modo di un futuro che si intravedeva meraviglioso.
    Anche la plastica (e mo e mo? Moplen! diceva Gino Bramieri in un Carosello) era un materiale nuovo, colorato, bellissimo.

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    1. Hai ragione!

      [img]http://cartoon-characters.com/wp-content/uploads/2014/04/The-Jetsons.jpeg[/img]

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    2. OK , era l'epopea del modernariato , e ci stava a mettere un pickup dove non dovrebbe andare , a volte era la fantasia al potere , altre volte l'esigenza di poveri diavoli. Ma che lo abbia fatto Mrs Martin con cognizione di causa è tutt'altra storia. Capisco , ma non d'adeguo :DDDD
      p.s.
      i pronipoti , come li chiamavamo noi in italia , erano uno spasso !

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    3. ops ,alla fine è partita una d al posto di una m...

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    4. Eppure credo che fra qualche anno, non noi, ma i nostri figli, guarderanno questi strumenti con rispetto ed una punta di GAS, che noi cresciuti in quegli anni, non ci sognano neppure sotto forma di incubi 😁

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    5. Potresti avere ragione , ma permettimi di dubitarne ;-)

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  7. Ma voi...l'avete mai vista la chitarra acustica di J.J.Cale?!? Quella Harmony da 50 dollari, chiamata Frankestein e che era senza fondo? Perche' priva del fondo?!? Per armeggiare con tutta l'accozzaglia di elettronica che c'era legata, saldata e sistemata nell' interno!

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    1. Be , li perlomeno era frutto di customizzazioni sperimentali ed adatte ai suoni che Cale cercava , non di chitarre che trovavi in negozio. Quelle mostrate erano modelli in vendita costruiti specificatamente in quel modo . Ma comunque sono chiacchere da vecchi dinosauri appassionati , magari c'è chi le trova belle e funzionali e va bene (anche ) così :-)

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  8. Eppure anche queste chitarre monstre nelle mani giuste hanno il loro perchè..
    [video]https://www.youtube.com/watch?v=uvVOgn4RYKw&index=6&list=RD9ZIfMj4Zf_k[/video]

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  9. vabbè questo è l'indirizzo
    https://www.youtube.com/watch?v=uvVOgn4RYKw&index=6&list=RD9ZIfMj4Zf_k

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    1. E no , questa non è mica una chitarra monstre Max ! Il solo fatto di metterci un pickup non la trasforma in mr Hyde...Su questa parlor molto vintage quel magnete acciaioso ci sta anche bene , sembra roba che potresti trovare nelle vecchie miniere del Kentuky tra una lampada ad olio e un badile abbandonato. Le 2 D28 di pickup ne hanno 2 , brutti e che mal si accostano alresto , sono davvero posticci. Poi le manopole , tante e quelle si orribili , come il taglio dei pickguard. Il buon Roy Rogers ha solo messo qualcosa per lanciarsi con lo slide , io la sua chitarrina me la comprerei anche subito !!!!!

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