Si prova e si riprova tra le molte incertezze dei dilettanti. Però è divertente e va bene comunque.
Il genere è banale: a ben guardare sembra la versione yankee del "liscio romagnolo" ma farlo bene è tutto un altro paio di maniche. Manca la tecnica e il tocco dei musicisti del country-folk (e questo si sapeva ovviamente). Sarebbe già un risultato la precisione dell'insieme e il ritmo che, piano piano, speriamo di riuscire ad agguantare.
Che sia questa la musica di quelli che votano per Trump? Dio, patria, famiglia e i negri fuori dalle balle...
Che sia questa la musica di quelli che votano per Trump? Dio, patria, famiglia e i negri fuori dalle balle...
La mia musica preferita...
RispondiEliminaBasta chiudere gli occhi, seguire la mente che vola sulle ali delle note lasciandosi trasportare dal dolce ritmo fino alle pendici degli Appalachi, immaginare di essere giunti finalmente a casa e piangere di gioia prima di varcarne la soglia.
Perche' questa e' la musica del Sud: consolazione infinita di sentirsi finalmente a casa. BRAVI!!!
be', proprio bravi poi...ci vuole pazienza e tante prove ancora da fare.
EliminaPensavo fosse un pezzo di youtube, di un gruppo americano, poi ho capito che eravate voi, ma...lo stesso risultato bellissimo.
EliminaA suo tempo, Lester Flatt e' sempre stato il mio preferito, poi sono andato in sollucchero con Tony Rice e d infine in totale estasi ascoltando le meraviglie di Norman Blake. Ed ora anche di...Pone! :-)
Il violino folk, poi (anzi, il fiddle! XD) e' la piu' bella invenzione musicale che l'uomo abbia mai creato, secondo me.
il violino è nuovo nuovo, chi lo suona (che è poi quello che canta) lo ha pagato 200 euro e rotti. Certo ce ne sono anche da meno ma questo ha un suono un poco più dolce rispetto a quelli più economici, davvero troppo striduli.
EliminaEh si, e' vero! Quando iniziai a suonare la chitarra, nel 1979, ricordo che comprai anche un violino economico, di 50.000 lire e visto che non aveva i tasti, per individuare le note, eheheh, prendevo lo smalto per unghie di mia sorella, quello piu' rosso e ponevo dei "pallini" di smalto sulla tastiera, ad indicare le note diatoniche. Indi con lo stesso metodo, con uno smalto molto piu' chiaro, dipingevo i diesis a seguire XD.
EliminaAvevo anche inventato un sacco di melodie, ma poi mi scocciai proprio per il fatto che il suono era troppo stridulo e mi infastidiva i denti, eheheh, forse era anche il mio tocco che inficiava il risultato. Alla fine l'ho aperto per vedere come era fatto dentro :-))). Poi lo buttai, naturalmente. Impossibile comunque da suonare a casa da solo, troppo casino! Meglio la chitarra!
Ben eseguita , siete sulla strada giusta ! Ma l'octave mandolin ancora non ce lo infili ?
RispondiEliminaeh! son mica un polipo, se suono il banjo come faccio? Piuttosto quello che accompagna con la chitarra (che ha una ritmica un po' sbavata essendo anche una 12 corde), dovrebbe provarci con l' o.m. e accordi secchi e stoppati come è nell'originale
Elimina[video]https://www.youtube.com/watch?v=4U93EjMUzXk[/video]
in platea ci sono diversi mostri sacri del genere...
EliminaSì, ma a 0.21 che ci fa Carlo Verdone imbucato col parrucchino biondo?! :D
Eliminagià, mi sembra una faccia già vista
Eliminacaspiterina , ma è proprio verdone coi capelli di Trump :DDDDD
Eliminammmm...mi è venuto in mente chi mi ricorda: Petruccioli (era un deputato o socialista o del pc, non mi ricordo)
Elimina"Little Mountain Church"...strano che un malato del Bluegrass del mio stampo non ne era a conoscenza e di questo devo ringraziarti tantissimo, caro Max! Questo e' senz' altro un altro brano che ascoltero' all' infinito come tanti di Flatt-Rice-Blake, degli Osborne, Stanley e via dicendo...
EliminaA tal proposito, visto che vi cimentate in siffatta musica, percorrendo le orme appalachiane, se posso permettermi, vi consiglio anche dei pezzi simboli di questo meraviglioso stile, come "Little Cabin Home On The Hill", versione Flatt e company e "Blue Ridge Cabin Home" della Bluegrass Album Band col maestro Rice alla voce e alla Dreadnought, mentre per te caro Max, nel tuo caso specifico di banjoista, il bellissimo "I Wonder How The Old Folk At Home" della premiata ditta Flatt-Scruggs (quest' ultimo il non plus-ultra del Banjo Bluegrass, se non proprio il fondatore di questo stile nel campo di questo strumento).
PS.
Questa musica non ha proprio nulla a che fare col liscio romagnolo, checche' se ne dica, ma questo non vuol dire che a me dispiace! Anzi, molti brani del suddetto liscio, specie Valzer, per me sono bellissimi da ascoltare e da cantare (io non ballo! Nemmeno la giga o la quadriglia :-)))))
Inoltre per me i "negri" costituiscono l'altra indissolubile faccia della medaglia della musica sudista: il BLUES! Blues & Bluegrass: cosa si puo' desiderare di piu' dalla vita?!?
Direi che è un ottimo inizio! Il sound complessivo c'è.
RispondiEliminaHai ragione, la 12 corde impasta invece che dare il tempo secco in levare (che nell'originale è dato molto dal mandolino). Sento che ti muovi già con una tecnica da banjo credibile, bravo Max. Il violino deve solo impadronirsi di qualche lick tipico del genere (glissati, corde doppie) che mi sembra perfettamente in grado di fare. Sono solo ritocchi, ma mi pare che siete a bollo! ;)
Ci state dentro alla grande! Certo magari l'impasto delle voci è un po' meno modulato rispetto a quello che si sente dai gruppi folk Ammericani, ma la chiacchierata finale, mi ha riportato indietro ai dischi della Nitty Gritty & Dirty Band, direi che con qualche altra prova, potreste anche andare ad esibirsi a Buffalo e nessuno si accorgerebbe che siete un gruppo Italiano 😉
RispondiEliminaBella prova Reverendo. Un piccolo appunto, in questi ultimi anni ho avuto modo di conoscere personalmente e di trascorrere del tempo con alcuni personaggi, anche famosi, che suonano bluegrass o comunque sono personaggi di spicco della musica rost americana e non sono certo del tipo "e i negri fuori dalle balle...". Certo poi la nel sud, come dici tu.. son tutti per Trump.
RispondiElimina...non e' nemmeno la musica degli Yankee, eheheh, che tipicamente sono i nordisti, ma e' la musica del sud-est. Era. Ormai, come il Blues ed il Rock, il Jazz ed il Pop e' una musica mondiale e non e' per niente banale.
EliminaLa cosiddetta musica semplice sovente e' quella che regala le emozioni piu' forti. Inoltre tecnicamente e', come qualsiasi stile, facile, media e difficile. Dipende dal livello. Inoltre, a suo tempo, Tony Rice ne ha elevato gli standard, contaminando il genere inserendo elementi jazz e la chitarra, suonarla come lui, o come Norman Blake o Clarence White, quasi un fingerpicking col solo plettro, e' estremamente difficile.
@ Stefano R.: be' la mia era solo una battuta. Anche noi affibbiamo agli americani con il cappellone e le camicie ricamate degli stereotipi molto grossolani. Del resto per loro noi siamo tutti mafiosi. Tutto il mondo è paese quando si deve macinare farina grossa.
Elimina@ Luciano: forse se un appunto si può fare a questa musica, almeno per come la recepiamo noi europei, è una certa monotonia strutturale. Ma occorre tenere presente che è musica da ballare e certi stilemi ripetuti, sono indispensabili ai ballerini. La scelta dei pezzi, ahinoi, è dettata principalmente dalla semplicità esecutiva ragion per cui scappiamo a gambe levate davanti a molti pezzi, sia pure bellissimi ma che presentano troppe parti solistiche.
non ti preoccupare Max, avevo capito che era una battuta. Gli eredi dei confederati sono chi più chi meno come dici tu, ma i musicisti di un certo livello,che hanno girato il mondo, si sono confrontati con altre esperienze, e culturalmente sono più istruiti non fanno parte dello stereotipo del sudista, ma famiglia, Dio, patria e buoni sentimenti, ci sono sempre nelle loro canzoni.
EliminaEh gia', caro Max. Soprattutto se si pensa che le canzoni sono quasi sempre tutte in Sol maggiore, con annesse sottodominante e dominante, e le solite 4 battute e multiple di 4. E G run a completare il tutto.
EliminaMa voi siete gia' ad un buon livello e va bene cosi'. Per me siete perfetti! :-)
Ma non è detto via: in campagna elettorale tutti le sparano grosse, poi si smussa.
RispondiEliminaLa cosa più sbalorditiva è che le elites al potere non si accorgono nemmeno dei cambiamenti delle società. Il che la dice lunga sulla distanza che c'è tra chi sta sopra e chi sta sotto, molto, ma molto sotto.
Caspita Max, quanta strada hai fatto con il banjo!!
RispondiEliminaVi state muovendo su un terreno che vi è congeniale, il folk country bluegrass è in un momento di gloria e spunti dal passato e dal presente non ne mancano, ma sono convinto che sarà soltanto un passaggio per impadronirsi della tecnica e poi metterla a frutto su atmosfere diverse, più personali ed emozionali.. Comunque bravi!!!
;-)
Dici? Mi fa piacere ovviamente anche se faccio e rifaccio sempre le stesse quattro cose.
EliminaForse è più il suono del banjo che è congeniale a questa musica: sicuramente molto di più della chitarra che, seppur sempre presente, ha raramente un ruolo di primo piano (con le dovute eccezioni naturalmente)
Io lo sapevo. Ne ero certo. Gòngolo. :-)
RispondiEliminaMolto bene, avanti così, ora vado a prendere il mandolino e ci suono un po' su! Mi sembrate convincenti, paradossalmente la cosa più difficile da rendere specie su questi tempi non velocissimi é proprio la precisione ritmica dell'incastro chitarra basso, sembra una stupidaggine ma é importantissima.
RispondiEliminaOra un invito alla cerimonia di insediamento non te lo leva nessuno!
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