venerdì 9 settembre 2016

Effedot strings : primo contatto




Come avevo detto tempo fa , il negozio di strumenti del mio amico Maurizio a Fiano Romano è rivenditore delle chitarre effedot , per cui l'altro giorno , passando per caso (?) entro e do un occhiata in giro. Lui non c'è , il figlio mi accompagna nel retrobottega e tira fuori tre cartoni , uno per ogni modello di effedot che ha in negozio , fresche fresche di arrivo. Ho pochissimo tempo , ma almeno toccarle è un dovere verso i cookers , ecchediamine !!! La dread e la jumbo le soppeso appena , perchè oramai sono concentrato sulla grand auditorium. Leggera , pallida quasi , ma con un buon profumo. Anche se probabilmente di legno premium ce n'è ben poco... la imbraccio al volo , un accenno di Genesis e uno di the leeshore , poi devo scappare. Ma il manico è comodo , la chitarra si imbraccia bene e il suono , per 199 euro , è incredibile. Se non fosse per mia moglie che mi caccerebbe se porto un altra amichetta in casa , non avrei dubbi. Tornerò , dico al figlio ( ma forse più a me stesso ) e magari faccio un video. Però dietro al bancone vedo le corde della effedot , c'è la scalatura che adotto da quando le braccia mi fanno male ( 11-52 ) e sono coated , e al prezzo di 10 euro ne prendo una muta. Al confronto con le chitarre , costano un botto , ma sono rivestite e quindi dovrebbero durare di più delle solite martin.
Oggi le ho montate , stiracchiate , fatte riposare mezz'ora e poi ristirate e accordate. Sembra tengano bene quasi al primo colpo... il suono non è male , poco sferragliante nonostante il fosforo , ma tra qualche giorno ne saprò di più Quindi , come sempre , suonatina per il cambio corde d'obbligo , e video a seguire. Il brano è Water song ,del buon vecchio Jorma , riesumato dai meandri della memoria non so neanche io come . E infatti probabilmente non suonava  proprio così , e le dita avrebbero bisogno di qualche settimana di intenso esercizio , dato che in vacanza ho suonato poco o niente. Ma tanto , quando mai sono impeccabile . E poi siamo tra amici , mi sono detto :-)))))))



16 commenti:

  1. Non male, veramente niente male, hanno un bell'attacco, e sono brillanti al punto giusto, tu poi sei stato superlativo, una curiosità Ste: ma dove le producono, e poi, il rivestimento com'è, come quello delle Elixir, o come le Life span della Martin?

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    1. Già , niente male davvero... sulla confezione c'è scritto effedot strings by fingerpicking.net ,Bologna. E null'altro . Ilrivestimento al tatto non si avverte più di tanto , ma credo che dovrò aspettare qualche tempo per dire se lascerà pelucchi o altro , per ora è un buon contatto. Se hanno messo la stessa cura che hanno dato per le chitarre , c'è da ben sperare :-)

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    2. Visto che le hai provate, a che livelli stanno, a livello delle entry level oppure suonano come strumenti superiori, per spiegarmi meglio: suonano meglio di una Martin serie X, oppure stiamo lì?

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    3. ho provato , e per 3/4 minuti , solo la grand auditorium . Detto questo , le chitarre sono sicuramente entry level , il prezzo la le colloca , ma il progetto che c'è dietro dimostra che , con la voglia di fare le cose per bene , si possono raggiungere obbiettivi importanti. Certo , i legni "credo" non siano masselli , i guizzi estetici sono minimi ( la paletta bicolore è carina ) ma c'è tutto per mettere a proprio agio il principiante e per far divertire senza troppe rinunce anche il chitarrista navigato. Il suono è molto buono , bilanciato , ma anche qui non si grida al miracolo. Se però si guarda lo scontrino un mezzo miracolo forse traspare...la produzione cinese con le specifiche di fingerpicking.net sembra diano buoni frutti. Probabilmente suona come una martin X , anche meglio se si è votati alla chitarra fingerstyle ,per l'affidabilità bisognerà aspettare qualche tempo. Appena posso cercherò di fare un video , purtroppo solo con il cellulare , e la qualità audio sarà quel che sarà . Se me la prestasse , a casa farei di meglio. Ma poi tornerebbe al negozio ? E' un rischio che non so davvero se posso permettermelo , a meno che poi non mi lasci il tuo divano per i prossimi anni , perchè mi cacciano davvero di casa :-)))))))))

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    4. Per finire , le martin serie X costano più del triplo ( anche se elettrificate , le effedot no ) e secondo me paghi il marchio , non il suono ne tantomeno il progetto appassionato delle effedot. Se cercassi un muletto , una chitarra da strapazzo che però non pregiudichiil mio playing , non avrei dubbi. Anzi , già non li ho , figurati ;-))))))

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  2. Ooh, un bel test cambio corde. Faccio un po' fatica a valutarle, anche perchè la sensazione al tocco è fondamentale, ma sembrano in linea con altri prodotti similari, poi mi fido di quello che dici ;)
    Sulle chitarre effedot è ovvio che ci aspettiamo tutti un test filmato, a tuo rischio e pericolo, ma questa è la vita dei cookers! :D
    Ultimo appunto sulle corde, non queste.
    Ho montato da poco sulle mie chitarre una muta di LifeSpan e una di Elixir.
    Entrambe le confezioni erano lì da un bel po' e mi sembra che entrambe abbiano qualche problemino di durata. Rispetto al solito si sono opacizzate piuttosto velocemente e anche il suono si è "seduto" molto prima drel solito.
    Comincio a pensare che anche le corde abbiano una sorta di scadenza del prodotto. E' solo una ipotesi, ma forse la pratica di fare una scorta esagerata rispetto all'uso effettivo e lasciarle lì per mesi per mesi, quando magari hanno già alle spalle altri mesi di giacenza nei magazzini, non è una buona idea.

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    1. Questo della "scadenza" delle corde è un problema che molti avanzano da tempo. Infatti alcune marche ( mi sembra le GHS , ad esempio ) le vendono sigillate ermeticamente . Io ne prendo due o tre confezioni per volta , tanto le chitarre sono tante e le cambio ciclicamente. Questo fatto , poi , mi da modo di suonare la chitarra con le corde più nuove , e nessuna viene messa in dimenticatoio per troppo tempo. Le effedot , le corde , a me sembrano oneste , ne dure ne morbide al tatto , non ho ancora riscontrato fastidi per il coated di cui fanno uso ( ma è presto ) , per il resto un buon feeling , più di altre e meno di alcune , ma siamo a livello di lana caprina. Se per 10 euro manterranno il suono e la suonabilità + delle solite corde non rivestite , avranno fatto il loro lavoro e invece di spendere 15 o più euro per elixir , lifespan o similari , potrei adottarle stabilmente . Anche se poi alcune corde si adattano a certe chitarre , e viceversa. Sulla prova , se s'ha da fa , se fa . Non so se temo il rischio in se stesso , o se ho paura di riuscire a tener duro alla gas :DDDDDDDD

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    2. Per vari motivi mi sono ritrovato con una scorta di corde eccessiva. Alcune confezioni le ho lì da quasi un anno, tra queste noto una resa inferiore rispetto al solito. Compresa una offerta 3x1 di Elixir (quindi è presumibile una ulteriore lunga giacenza in magazzino) che non sembrano all'altezza delle precedenti. Visto che le ho montate sulle solite chitarre e rendono meno, qualcosa vorrà dire...

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    3. Si ne sono convinto anche io, credo che il discorso valga più per le corde coated, rispetto a quelle normali, credo che con il tempo, il rivestimento, perda di elasticità, e una volta montate, lo stress del tiraggio delle corde, tende a innescare delle microcrepe sul rivestimento, accorciandone la durata

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    4. èanche vero , almeno mi sembra , che i rivestimenti adottati non sono tutti uguali. Le elixr , addirittura , hanno , o avevano , sia il polyweb che il nanoweb . Il poly sembra fosse migliore per durata e per i cantini trattati anchessi , ma sono più smorte. Poi le fanno (facevano ? ) phosphor o meno , anche se a leggere nei vari siti e blog ora hanno un po uniformato i vari tipi. Naturalmente verso la qualità più bassa , prediligendo la durata sul suono .

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    5. Se cominci a montare le Elixir Nanoweb Phosphor Bronze indietro non torni.
      Le ho montato sulla Tangona il 12 gennaio (Ho creato un file in cui segno il cambio corde su ogni chitarra e mia moglie dice che son da ricoverare..) e prossimamente, dopo otto mesi, le cambierò, diciamo che era da luglio che andavano cambiate, però con le sudorazioni alle mani estive ho preferito aspettare.
      Alla Ovation ho montato delle Martin che costano la metà delle Elixir, non suonano male, come non suonano male queste Effedot che ci hai recensito, ma dopo due mesi le Phosphor di Martin secondo me sono da già cambiare, e se ti abitui al suono delle Elixir, pochi euri non cambiano la vita e sulle chitarre a cui uno tiene di più si può montare il meglio che c'è.
      Comunque a Torino le corde Effedot non le ho viste...
      ;-)

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    6. le elixir le monto molto spesso ( ora sono sulla sigma ) , se queste durano come loro in fondo non c'è molta differenza di suono , anzi... vedremo ! Le martin non lifespan durano molto meno , ma ad esempio le bronze non fosforate dure e pure hanno un quid in più. Solo che con il niagara che verso dalle mani mi durano dal lunedì al venerdì :-))))))

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    7. anche le d'Orazio hanno la confezione sigillata (non sottovuoto), ma nel loro caso credo sia diventata un'esigenza indispensabile perché son corde che già di loro hanno una durata molto breve, per quanto suonino benissimo. figuriamoci se fossero già ossidate in partenza!
      Anche a me son capitate più volte corde che appena montate avevano già segni di ossidazione; indicare la data o almeno il mese/anno di produzione sulle corde sarebbe segno di trasparenza e correttezza da parte del produttore, ma evidentemente non lo fanno perché conviene a nessuno tranne all'acquirente!

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    8. Le LifeSpan hanno una nuova confezione, non più la scatola in cartone, ma una busta in nylon sigillata... ma son proprio quelle che han fatto brutta figura! :D

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  3. ehi ste', bella la tua water song! la combinazione walden - corde effedot è promossissima, emerge molto bene il carattere medioso e caldo della tua chitarra.

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  4. water song è bella , la mia un po' meno ;-))))
    Sulle corde hai ragione , sembrano andare bene con il carattere da fingerstyle moderno della wally. Su altre chitarre sarebbe da sperimentare... la prossima volta le monterò sulla piccola sigma e sentiamo se blusano !!!!

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