venerdì 1 luglio 2016

Un paese a sei corde

Leggo sull'utimo numero di fingerpicking.net della presentazione delle "chitarre sociali" effedot , di cui abbiamo parlato qualche post fa . Chitarre economicissime ( circa 200 euro ) fatte in cina ma con cura e accorgimenti particolari , seguite sin dalla nascita dallo staff di fingerpicking e che dovrebbero , almeno nelle intenzioni , soddisfare il neofita quanto il chitarraio navigato , con poca spesa e tanta resa. Un paese a sei corde è un associazione che unisce passione e piacere per la nostra amata chitarra , e che presenta annualmente manifestazioni itineranti , concerti e quant'altro. Qui il loro sito
http://www.unpaeseaseicorde.it/ita/sezione.php?id_s=4
Sul loro canale ho trovato alcuni video della serata , li condivido per il piacere di parlarne dopo la visione , perchè chissà mai che qualcuno di noi non le incontri di persona , ci faccia un giretto e ne esponga pregi e difetti . Di questi tempi prodotti fatti con cura ma economici sono sempre ben graditi.






Sembrerebbe essere stata una serata , oltre la buona musica , anche simpatica , in quel di San Maurizio D'Opaglio , ridente paesino in provincia di Novara. A saperceselo prima.... ;-)))))))))))))))

18 commenti:

  1. Qui c'è la recensione della effedot di qualche giorno fa . Cert , ogni scarrafone è bello a mamma soja , oppure "non chiedere com'è il vino all'oste , però quelli di fingerpicking , aldilà dei fini commerciali , mi sembrano onesti.
    http://fingerpicking.net/chitarra-classica-effedot-a1-23m-scheda-tecnica/

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    1. !uelli di fingerpickingpuntonet sono delle bravissime persone, Reno Brandoni davanti a tutti! Un paio di anni fa, quando me ne sono andato, come al solito, facendomi bannacchiare, come mio solito, ho detto delle stronzate a Reno, cosi' tanto per scherzare, come mio solito, e tra l' altro gli dicevo che quando avessi avuto disponibilita' (i soldi), avrei richiesto l' ultimo loro volume sul CountryBlues, di S. Grosman. Beh, nemmeno tre giorni dopo il corriere mi ocnsegna un pacco con sopra scritto "omaggio". Con grande sorpresa apro e viene fuori il libro di cui parlavo!
      Cazz, Reno, gli scrissi, ma io scherzavo! E lui, come risposta: "La musica e' di tutti, pure tua".
      Beh, che dire?!? quella e' la prima volta in vita mia in cui mi sono pentiro di aver mandato il ...."Fuck You" !

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    2. Sembra anche a me che Reno sia una gran brava persona. Ed ha ragione : la musica è di tutti !!!!

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  2. Si anche a me mi sembrano onesti, così come le chitarre effe dot, credo che il rapporto qualità prezzo sia ad altissimi livelli, anche se esteticamente preferisco le acustiche, rispetto alla classica che in un video è suonata da Muriel Anderson, il suono è splendido, ma non soddisfa l'occhio, almeno il mio... 😃

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    1. Mi piace la parte in rilievo in mogano della paletta , ma comunque vorrei vederle da vicino. Anche perchè quelle a Sarzana erano modelli in divenire , mi sembra che ora abbiano una linea precisa. Vedremo...

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  3. Bravi eh?! Però cheppalle il tapping! :) Difficile farsi una idea di che suono ha una chitarra se la suoni così! E anchese le suoni amplificata con dosi abbondanti di effetti! Visto il contesto "promozionale" forse un sano microfono davanti ci stava. Anche perchè tra la Franklin di Brandoni e la Chatellier di Fornara, una ideuzza di come rispondono le Effedot ci veniva fuori.
    In queste situazioni mi torna sempre alla mente l'espressione annoiata del liutaio Coriani a Sarzana, che se ne stava in un angolo ad ascoltare i musicisti sul palco con chitarroni di pregio amplificati con ogni sistema possibile e a un certo punto sbotta "al chitàri amplifichedi acsè dvèinten tòti uguèli!" (le chitarre amplificate così diventano tutte uguali). E non aveva torto :D

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    1. Sicuramente il primo video in jam è il più godibile. Non amo il tapping estremo neanche io , eppure sia Loche che Zacconi sanno suonare ( e bene ) anche in maniera più tradizionale. Ma il nuovo che avanza vuole la sua parte...
      Sull'amplificazione , bah , credo che queste chitarrine siano soddisfacenti sia sul divano per divertirsi che su un palco amplificate , senza il timore si rompa/perda qualcosa. 200 per la chitarra , 100 per un magnetico e sei a posto e i patemi d'animo li lasci a casa con la Martin eheheheheh

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    2. Amo sempre di piu' Tony Rice: Anni ed anni sempre con con la Martin anteguerra che prima era la chitarra di Clarence White. Poi, manico sostituito, rettificata, battipenna nuovo ma sempre quella!
      Fino a non farcela piu', dopo di che...Santa Cruz! Neanche a dirlo, sulle specifiche della Dreadnought precedente. Una bandiera, uno stile, una coerenza, una dedizione senza condizioni.
      Altro che noi: compriamo, permutiamo, scambiamo, buttiamo...mai contenti! Ma perche'?!? Mah...
      Evidentemente non "sentiamo" mai il nostro suono definitivo, come invece lo avvertiva lui. O forse e' la legge del consumismo selvaggio e ad oltranza che ormai ha invaso ogni campo.-

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    3. Sono d'accordissimo con te Mirco, uno strumento acustico va valutato prima per la sua vera voce, e solo dopo, nel caso di previsto di P.U., vs valutato in amplificazione, e il solo metodo per apprezzare una chitarra acustica da un video, e solo con il microfono ; inoltre sono con te, anche per quanto riguarda il tapping, che decontestualizzato dalla melodia, dopo un po' fracassa le pelotas, e snatura il suono della chitarra, perché quello sbattere continuo sulla tastiera, non solo fa vibrare le corde con un andamento diverso da quando la corda viene pizzicata in prossimità della buca, ma riesce anche a sovrastare gli armonici prodotti dallo strumento, quindi diventa difficile riuscire a valutarne le qualità sonore

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  4. Le Effedot sono chitarre che, come già detto, hanno un ottimo rapporto qualità prezzo, e può essere interessante integrare il proprio parco di strumenti con poca spesa aggiungendo un modello con specifiche un po' diverse da quelli che uno già possiede..
    Se la Effedot mettesse in produzione una 12 corde amplificata ci farei un pensierino.. no non posso.. ho appena dato...
    ;-)))

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  5. In effetti vi avevo promesso una prova, ma non sono ancora riuscito ad andare, in effetti mi sono tagliato un dito (con un decespugliatore) e per una settimana non sono riuscito a suonare. Rimedio al più presto.

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  6. Salve Stefano, mi sono imbattuta nel suo post e le passo qualche informazione su Un Paese a Sei Corde, rassegna che viene organizzata ogni anno dall'Associazione La Finestra sul Lago, ormai da 11 anni. Mi occupo dell'ufficio stampa e vi elenco qui di seguito le prossime iniziative della rassegna. Scorrete velocemente i nomi (da Bonfanti a Tania Chagnot a Doug MacLeod, vincitore del Blues Music Awardd come miglior chitarrista acustico dell'anno, ecc....) Se mi indicate un recapito mail per far avere in anticipo il calendario degli eventi saro' lieta di comunicarveli ogni volta :)
    Questa sera avremo Antigoni Goni a Feriolo (frazione di Baveno sul Lago Maggiore). La rassegna è itinerante, e permette di scoprire angoli poco conosciuti e bellissimi del nostro lago d'Orta con alcune "puntate" al lago Maggiore.
    Sabato 2 - ore 21.00 - CHITARRA FEMMINILE SINGOLARE: LA POESIA - BAVENO - frazione Feriolo - chiesa S. Carlo Borromeo. Antigoni Goni (chitarra classica): una vera e propria "chitarrista del mondo; straordinariamente poetica dal punto di vista espressivo ed emozionante dal punto di vista della tecnica musicale.
    Domenica 10 - ore 15.30 - IL MAESTRO DEL BLUES ACUSTICO ORIGINALE - AMENO – frazione Vacciago - Chiesa Sant’Antonio Abate – Ingresso: € 10,00. - Doug Mac Leod: il vincitore del Blues Music Award 2016 in qualità di "Acoustic Artist", concerto realizzato in collaborazione con Amenoblues. -
    Sabato 23 - ore 21.00 - PASSIONE MANOUCHE - BOLZANO NOVARESE - Piazza Municipio (teatro parrocchiale) - Djambolulù swing trio: Maurizio Geri (chitarra), Jacopo Martini (chitarra), Nicola Vernuccio (contrabbasso)
    Evento imperdibile per gli appassionati di jazz manouche. Il repertorio spazierà tra nuove composizioni di Geri e Martini e musiche di Lauro, Reinhardt.
    Sabato 30 - ore 21.00 - QUANDO LA CHITARRA E’ SPETTACOLO - STRESA - Giardino Villa Ducale (Palazzina Liberty) - Massimo Varini (chitarra): artista, autore, arrangiatore e produttore artistico, session man e didatta vanta un prestigioso curriculum al fianco di grandi artisti della musica pop.
    Domenica 31 - ore 21.00 - CAROVANA MUSICALE DALLA PARIGI DEL 1930 - PELLA - Piazza Motta (Chiesa di S. Albino) - Caravan Trio: Lorenzo Panero (chitarra), Vittorio Ostorero (chitarra), Federico Tosi (contrabbasso), Oliver Crini (chitarrista), Yendry Fiorentino (voce), Anais Drago (violinista).
    Manouche, Gipsy Jazz, Blues: sperimentazione e composizione di brani originali di natura meticcia
    AGOSTO-Lunedì 15 - ore 21.00 - IL PELLEGRINO DELLA CHITARRA ARGENTINA - MADONNA del SASSO - Santuario - Horacio Burgos (chitarra): il pellegrino della chitarra, mescola stile latino americano, spagnolo e argentino fondendo insieme tango e flamenco.
    SETTEMBRE-Sabato 3 - ore 21.00 ZERO EMISSION BLUES - ORTA SAN GIULIO - piazza Motta (portico Palazzotto) - Paolo Bonfanti (chitarra acustica), Roberto Bongianino (fisarmonica), Alessandro Pelle (batteria), Nicola Bruno (basso). Lo spettacolo propone una carrellata musicale, ricca di tappe suggestive che spaziano dal Blues al Rock senza trascurare la musica d’autore: un viaggio nella musica americana, con brani originali, cover dei grandi interpreti e autori americani, con testi in inglese, italiano e dialetto genovese.
    Domenica 4 - ore 21.00 - CHITARRA FEMMINILE SINGOLARE: L’ENERGIA - INVORIO - Casa Curioni (salone Casa Curioni) - Tania Chagnot (chitarra classica): prima chitarrista francese ad ottenere il premio del prestigioso concorso di chitarra di Paris-Radio-France, ha una fama di livello internazionale.

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    1. programma veramente bellissimo, complimenti

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    2. Grazie Giancarlo, vi aspettiamo ai nostri concerti!

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  7. Stefano, in aggiunta la informo che Dario Fornara, Davide Sgorlon e il maestro Francesco Biraghi collaborano con la rassegna occupandosi di diverse sezioni. Se mi fate avere un recapito a cui inviare il programma completo (quello sopra non lo è per problemi di spazio per il commento) lo faro' al più presto, grazie mille!
    Manuela Reggiori
    Ufficio Stampa Un Paese a Sei Corde

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    1. Salve, può inviare il programma e altre info alla mail di questo blog:
      fingercooking.blog@gmail.com

      Grazie
      Cordiali saluti a lei e a tutto il vostro staff!

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    2. Grazie Manuela , e torniamo ad incontrarci a vicenda sui nostri siti/blog ,la passione è identica e ci unisce. Stefano

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    3. @Perrynason: grazie mille!
      @Stefano: certo! Oltre al sito abbiamo anche la pagina facebook (https://www.facebook.com/unpaeseaseicorde/?ref=ts&fref=ts&qsefr=1) e il canale youtube (https://www.youtube.com/user/marionuvola/videos)
      Vi aspettiamo ai nostri concerti!

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