Io sono del parere che, le corde, non vanno mai allentate, anche nel caso di una chitarra classica senza truss rod, questo perché comunque il manico ha una massa tale da contrastare autonomamente il tiraggio delle corde, che inoltre essendo di nylon, hanno una forza di trazione notevolmente minore rispetto alle corde in acciaio, la mia Alhambra ormai ha trenta anni non ho mai allentato le corde, anche nei periodi di non utilizzo ed al Mi basso al dodicesimo tasto ho 2,9 mm , una distanza pressoché perfetta; questa è davvero una Pipa con la "P" maiuscola, noi chitarristi c'è ne facciamo parecchie, ma questa è davvero superflua ;-)
Pips che spesso mi sono posto , ma in realtà non ho mai allentato le corde a nessuna delle mie chitarre , anche a quelle che per un motivo o per l'altro non suono per diverso tempo. Certo , la povera Aria ora ha il manico un po' ritorto , ma chissà quale è stata la causa... daltronde ha quasi i suoi primi 40 anni , ed anche la ripa di meana era un po' ritorta eheheheheh
bellissima lezione, chiara e autorevole. neanche io ho mai smollato le corde per periodi di inattività, mi resta però il dubbio per quanto riguarda le chitarre in viaggio, in cui c'è anche da tenere in considerazione le sollecitazioni che la chitarra deve sopportare. mi chiedo se possa essere plausibile in questo caso smollare un po' le corde e di conseguenza allentare un po' il truss-rod per creare una condizione in cui il manico, pur in equilibrio, sia sottoposto ad un una minore stress da tensione. appunto per una nuova pip?
Istruzioni per chitarre in viaggio qui: http://www.frets.com/FretsPages/Musician/GenMaint/Packing/packing1.html
Sono riferite più che altro al viaggio in aereo e al caso in cui ci si trovi costretti ad imbarcare la chitarra in stiva con gli altri bagagli. Ma ad eccezione delle compagnie low cost, dove ti misurano pure le dimensioni dello zainetto, generalmente quasi tutte le compagnie aeree chiudono un occhio sull'imbarco di strumenti musicali in cabina, a condizione che possano essere infilati nella cappelliera (in tal caso il problema diventa climatico: umidificare!)
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Io sono del parere che, le corde, non vanno mai allentate, anche nel caso di una chitarra classica senza truss rod, questo perché comunque il manico ha una massa tale da contrastare autonomamente il tiraggio delle corde, che inoltre essendo di nylon, hanno una forza di trazione notevolmente minore rispetto alle corde in acciaio, la mia Alhambra ormai ha trenta anni non ho mai allentato le corde, anche nei periodi di non utilizzo ed al Mi basso al dodicesimo tasto ho 2,9 mm , una distanza pressoché perfetta; questa è davvero una Pipa con la "P" maiuscola, noi chitarristi c'è ne facciamo parecchie, ma questa è davvero superflua ;-)
RispondiEliminaPips che spesso mi sono posto , ma in realtà non ho mai allentato le corde a nessuna delle mie chitarre , anche a quelle che per un motivo o per l'altro non suono per diverso tempo. Certo , la povera Aria ora ha il manico un po' ritorto , ma chissà quale è stata la causa... daltronde ha quasi i suoi primi 40 anni , ed anche la ripa di meana era un po' ritorta eheheheheh
RispondiEliminami sa però che la ripa di meana è andata diverse volte dal "liutaio" per sistemare il set up! ;))
Eliminami sa pure a me... :-))))))
Eliminabellissima lezione, chiara e autorevole. neanche io ho mai smollato le corde per periodi di inattività, mi resta però il dubbio per quanto riguarda le chitarre in viaggio, in cui c'è anche da tenere in considerazione le sollecitazioni che la chitarra deve sopportare. mi chiedo se possa essere plausibile in questo caso smollare un po' le corde e di conseguenza allentare un po' il truss-rod per creare una condizione in cui il manico, pur in equilibrio, sia sottoposto ad un una minore stress da tensione. appunto per una nuova pip?
RispondiEliminaIstruzioni per chitarre in viaggio qui:
Eliminahttp://www.frets.com/FretsPages/Musician/GenMaint/Packing/packing1.html
Sono riferite più che altro al viaggio in aereo e al caso in cui ci si trovi costretti ad imbarcare la chitarra in stiva con gli altri bagagli. Ma ad eccezione delle compagnie low cost, dove ti misurano pure le dimensioni dello zainetto, generalmente quasi tutte le compagnie aeree chiudono un occhio sull'imbarco di strumenti musicali in cabina, a condizione che possano essere infilati nella cappelliera (in tal caso il problema diventa climatico: umidificare!)