sabato 28 novembre 2015

A tu per tu : Giovanni Palombo e Gabriele Coen



Per la rassegna "a tu per tu " Rapsodica ha organizzato  ieri sera un concerto-incontro con Giovanni Palombo e Gabriele Coen duo . Ed è davvero stato un tu per tu , non il solito concerto , ma un ritrovarsi , uno scambio tra artisti e pubblico. Giovanni , lo sapete , è un amico dai tempi del Liceo , Gabriele è stata una piacevole scoperta ( se volete potete cercare sue notizie nel web ) , insieme mi hanno fatto scoprire un connubio di suoni e sensazioni non certo facili per chi , come me , non è perfettamente a suo agio nei territori jazz. Ma la loro è vera world music , con molte influenze mediterranee , e il tempo trascorso insieme è volato. Già il prima è stato indicatore della direzione della serata  : i purtroppo troppo pochi spettatori ( è un periodo difficile per alcuni generi musicali ) sono stati accolti con cordialità e un buon bicchiere di vino ( offerto anche alla fine ) , giro panoramico degli spazi multimediali , e tante buone chiacchere . Così che all'inizio dello spettacolo eravamo già tutti amici , e la cosa si è evidenziata anche durante tutta la serata , con un clima informale ma attento , davvero una bella esperienza. Giovanni sta per far uscire il suo nuovo disco ( ma si chiamano ancora dischi ? Bo....come sono antico....) ed un brano ce l'ha presentato in anteprima. Poi posto un pezzo dal titolo "Oregon's smell " , almeno credo , un omaggio al gruppo di ralph towner che sicuramente qualcuno di voi conosce molto bene.
La qualità è quella da cellulare , ma credo che tutto sommato non sia malvagia. Giovanni ha usato la sua Lakewood ( di cui è endorser ) con le corde in nylon , scelta precisa perchè ha notato che le frequenze delle corde in acciaio mal si sposano con i fiati .
Ero uscito di casa non proprio al top , stanco , infreddolito , e da solo  , e mi sono ritrovato circondato da nuovi amici e buona musica. Si può chiedere di più in un black friday ?




15 commenti:

  1. Non sono d'accordo sul fatto che le corde di metallo non si sposano bene con i fiati, nelmanouche ad esempio il clarino è stato usato abbondantemente. Va beh in ogni caso questa musica è per appassionati e poi le orecchie della maggior parte della gente.....no non voglio dire di più.
    In ogni caso mi sono piaciuti e anche se ripresi da cellulare..... niente male
    Il sax soprano mi piace molto e la chitarra di Palombo è ad alti livelli.
    Pochi spettatori ma buoni e il fatto che anche tu ti sia subito trovato tra amici la dice lunga sul fatto che quando veramente ci sono cose in comune c'è molto da dire.... e da ascoltare. L'avessero fatto qui a Biella, forse ci sarei stato solo io e l'amico Boschetti,ahahahahaha

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    1. Quando penso che Giovanni fa questo di lavoro ( e anche Gabriele ) , credo che sia davvero dura campare di musica. Però , comunque , è impagabile poter vivere delle proprie passioni. Ieri sera eravamo pochi , ma buoni , ed ho visto tutti e due contenti della piega amichevole della serata .
      Gli appassionati di musica acustica in italia sono rari , a tutti i livelli e generi. Il pop radiofonico mainstrem la fa ancora da padrone. E' vero che sia musica per appassionati , ma nonostante non sia in assoluto il mio genere , io quando sento e vedo musicisti bravi suonare godo come un riccio e non vedo barriere. Oltre quelle che ci vogliamo creare noi... Ciao Lamb
      P.S.
      sulle corde in nylon...che dire ? Giovanni suona prevalentemente quelle in metallo , ma se in questa formula non le sente consone , avrà i suoi buoni motivi. Magari ci risponde lui stesso....:-)

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  2. Come dice Lamberto, la qualità è alta, e credo che il poco pubblico, sia dovuto più alla paura della gente, dopo i fatti Parigini, piuttosto che per il genere musicale, anche perché sono bravissimi, e il jazz ha parecchi estimatori in quel di Roma, trovo che la dolcezza del suono delle corde in nylon si sposa egregiamente, con il suono "acidulo" del clarino :-)

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    1. Paure o no , gira gira in certi concerti ci si ritrova sempre le stesse persone. Chiaro che non è sempre di magra , metti che il teatro è decentrato e pochi lo conoscono , però per me è proprio il livello basso cultural/musicale italiano che determina tutto ciò. In inghilterra o in America ci sono centinaia di posti così e migliaia di persone che li frequentano. Ma forse sono pessimista....Anche a me piace il connubio nylon-sax o clarino , non ci avrei scommesso a inizio serata , e invece......

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    2. Spero di aver ragione io, non per prepotenza ma perchè sapermi cittadino di un paese che ama poco la musica suonata mi intristisce....

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  3. Molto belli entrambi i pezzi, davvero complimenti a Giovanni, questa musica me piace moltissimo, non a caso sono un fan degli Oregon e delle corde in nylon, che per me sono molto "giuste" per il genere. Quella Lake Wood poi è davvero bellissima, mai provata una Lake, sulle cross ove deve essere una delle migliori. Ottimo venerdì.

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    1. un venerdì degno proseguio dello scorso weekend...speriamo continui così !!!!
      Sapevo che tu apprezzavi gli oregon :-)))))

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  4. Ciao Ste !! Molto bravi Palombo e Coen, anche se pure io di Jazz ne mastico poco, il minimo contrattuale.
    Giovanni ce l'hai già proposto in altri contesti e l'abbiamo potuto apprezzare, ma questo particolare duo credo che meriti molta attenzione, c'è feeling, talento e molta personalità.
    ;-)

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    1. me l'ero perso a maggio nello stesso spazio in quartetto ( oltre a loro due un percussionista e un violoncello ) non potevo mancare , anche perchè era un invito personale e mi sarebbe dispiaciuto dare buca. E ho fatto benissimo ! A volte i problemi , altre volte la pigrizia , e finisci a perderti cose interessanti. Il mondo gira , e a volte non ripassa.....ma stavolta si eheheheheh
      Ciao frate'

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  5. Molto molto molto bravi. Mica facile tenere su quel tipo di cose in due!

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    1. (... ah, ragazzi, è un sax soprano, non un clarino!) :)

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    2. Nel video è un sax soprano , a terra di fianco c'è il clarino , che ha usato su altri brani.
      Molto bravi davvero , io lo dico da profano , ma se piacciono a te e Gianca ( che di jazz ne masticate ) allora forse comincio a intravedere la luce ahahahah

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    3. ah, allora è ancora più bravo! Sono due strumenti con tecniche molto diverse!

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  6. Giovanni èp passato , ha letto e cercato di rispondere ma non ci è riuscito , gli chide qualcosa che lui non è riuscito a fare...vabbè , queste sono parole sue per tutti noi :
    < Ringrazio veramente tutti per i complimenti, e mi ha fatto molto piacere incontrare Stefano è sempre bello ritrovare vecchi amici. E' una soddisfazione trovare attenzione alla musica che propongo, trasversale a diversi stili, un incontro di generi e suoni che sto perseguendo e ricercando da anni. Se volete ascoltare altre cose, sola chitarra, duo o quartetto, andate su www.giovannipalombo.com (purtroppo il sito non è aggiornato sui concerti) ma ci sono i link per Sound Cloud. oppure direttamente su S Cloud. Riguardo le corde di nylon, è una scelta per il duo ( e per il quartetto), maturata con il tempo, ascoltando le registrazioni, e certo ognuno ha la propria sensibilità. In generale io suono al 70% l'acustica e al 30% la classica. Quindi la scelta non è stata proprio immediata né facile. ma con il tempo penso che sia la dimensione più giusta in questo contesto. Spero di contribuire all'incontro di musicisti e musica diversa, grazie di nuovo a tutti quelli che stanno vedendo i video e commentando !! Giovanni >

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