Fingercooking: raduno padano (e occhio alle parole...!)

Fingercooking

Raduno padano (e speriamo non solo…)

versione corretta: editing migliorato e più leggibile, spero, e menù altrettanto corretto, con un'aggiunta importante nel menu heavy

Poiché evidentemente ai molto reverendi Mr_Pone e Perry Nason la gitarella a Parma di qualche mese fa, tra visita alla Casa della Musica e alla Casa del Suono, concerto chitarristico e gran finale con cena multiassaggi era molto piaciuta (e forse qualcuno si ricorderà il loro post) uno dei due, con pronto assenso dell’altro, mi ha suggerito: “Ma perché, dato che parliamo sempre di vederci anche oltre la canonica kermesse a Sarzana, non proponi un breve week-end a Parma, approfittando del fatto che Parma è molto più facile da raggiungere di Sarzana?”.

Non vi nascondo che l’invito mi ha fatto molto piacere e quindi, lasciata passare questa spaventevole (per chi come me non si è mai allontanato dalla città) caldissima estate, rispondo all’invito proponendovi un breve incontro tra il serio e il faceto, tra sabato a ora di pranzo e domenica a merenda, che potrebbe “anche” riuscir piacevole; un programma molto slow, evitando di rimpinzarlo di troppe cose, per dedicarci solo al benessere psicofisico e alla gioia di staccare la spina e stare un poco assieme.

E in più, approfittando del fatto che l’amico proprietario del ristorante (e copropretario dell’annesso albergo) ci offre una stanza dove poter suonare, tempi lenti e allargatissimi per le nostre chiacchiere, e un trattamento speciale (anche dal punto di vista economico) per il nostro soggiorno.

Una cosa tipo:

Sabato

ore 12/13: raduno alla Casa della Musica (distante circa 500 metri dalla stazione ferroviaria, e a 100 metri dal Duomo, per dare una indicazione di massima);

Saluti assortiti, pranzo molto light (veramente, insalate variate, panini e poco altro, dobbiamo esser previdenti e saggi in vista del cimento della megacena) alla Caffetteria del Prato (che è dentro la Casa della Musica);

breve visita alla Casa della Musica

visita più approfondita alla Casa del Suono (nella stessa piazza), al suo museo degli strumenti della musica riprodotta (dai fonografi di Edison fino ai giorni nostri) e soprattutto ascolti musicali “esclusivi” di spazializzazione sonora presso la sua Sala bianca.

Ore 16/17: breve visita (anche facoltativa…), al Duomo. Essendo a 100 metri, per chi non l’ha mai visto, tra il bassorilievo dell’Antelami e la cupola del Correggio, direi che si può “anche” fare.

Ore 17.30: trasferimento all’Hostaria Tre Ville. Sistemazione in camera per chi ci dorme la notte, e chiacchiere chitarristiche col bicchiere in una mano (rigorosamente malvasia spumeggiante dei Colli di Parma, le chiacchiere, si sa, fan venir sete…) e una chitarra nell’altra (per chi non volesse viaggiare con lo strumento, i “residenti” assicurano la presenza di qualche strumentino invogliante) in una stanza messa a disposizione dal vecchio amico Luca: il tutto in attesa della...

Ore 20.30: dinner&dance (garantiamo per la vostra totale soddisfazione… del dinner, per la dance ognuno dovrà arrangiarsi)

A seguire: digestivi chitarristici (vedi sopra)

Domenica

Ore 10: riraduno alle Tre Ville. I cookers daranno fondo alle loro rinnovate energie per un proseguio di chiacchiere e aperitivi (preceduti però da molti caffè), in attesa di un

Ore 12.30: brunch (Parma è molto avanti…) che spazierà dal cappuccino e torte e marmellate casalinghe fino a un fumante piatto di anolini in brodo (consacrata e collaudata ricetta ricostituente…)

Post pranzo… a scelta: chiacchiere-chitarre? Branda? Giretto per Parma?

Orario da definire: Goodbye and Hello (per chi come me si ricorda ancora di Tim Bucley!)

Cosa ne dite?

Indicazioni logistiche:

La Casa della Musica è in pieno centro a Parma, raggiungibile in meno di dieci minuti a piedi dalla stazione ferroviaria, e con diversi vicini parcheggi a pagamento per chi arriva in macchina.

Costo del biglietto per la visita alla Casa del Suono € 1 (ingresso ridotto)

L’Hostaria Tre Ville (è nella periferia della città, per chi è arrivato in treno ci dovremo arrangiare per il trasporto con le macchine dei residenti) mi piace molto (spero vi basti, se vi fidate) da molti anni. A Perry e al Reverendo è mooolto piaciuta. In accordo con Luca, vi propongo un doppio binario di menu:

Proposta buffet (pantagruelico e a oltranza): tante (ma davvero tante) cose e cosine buonissime (dimenticate da subito le cino-giapponeserie) molto stuzzicanti a soddisfare ogni voglia (o quasi), più torta fritta calda, vini dei Colli di Parma frizzanti e non, ben freddi, € 25;

Proposta heavy: specialità parmigiane. Antipasti di salumi ecc. ecc. torta fritta ecc. ecc., come sopra. Assaggi non omeopatici di tortelli alla parmigiana in 2 modi, tagliolini al tartufo. Ganassino di manzo con polenta e punta di vitello al forno. Dolceria assortita, secca e al cucchiaio. Vini spumosi dei Colli: € 35

Albergo (praticamente attaccato) omonimo: è un confortevole e moderno tre stelle:

camera doppia con colazione: € 80

camera doppia senza colazione: € 70

doppia uso singolo con colazione: € 60

doppia uso singolo senza colazione: € 55

(se facciamo il brunch alle 12.30, consiglierei di mio la NON colazione: ci siamo capiti…)

ULTIMO MA PIU’ IMPORTANTE, LE DATE

Due proposte, non troppo vicine, non troppo lontane:

NOVEMBRE, 14/15 oppure 21/22 (sabato e domenica, naturalmente)

Attendo notizie…

vincenzo