martedì 17 marzo 2015

Avanzi di balera

Ieri. alle prove del coro, una anziana signora mi ferma:
"Ma io la conosco...sono venuta di recente a sentirvi suonare in diverse occasioni (e si riferiva al gruppo dei vecchiacci ritrovati). Bravissimi, mi piacete molto..."
"Grazie signora, ma..ci conosciamo?"
"No, ma anche io ero nell'ambiente musicale...Se la ricorda l'orchestra Gli Hermitage?"
Si, vagamente, me lo ricordavo: the Hermitage, come si diceva allora che era più figo. Gruppo da ballo, anni sessanta, balere padane e festival dell'unità a go go.
"Io ero la cantante del gruppo. Con quello che diventò poi mio marito e con gli altri ragazzi, abbiamo lavorato prima nel nord Italia e poi, per sei anni, abbiamo vissuto e lavorato in Germania: facevamo la professione, per me non era un lavoro, ma un divertimento"
Parlava del marito al passato e ho azzardato:
"Non c'è più suo marito ora?"
"Non c'è più, se ne è andato una decina di anni fa con un'Alzheimer devastante...oggi frequento il coro per stare in qualche modo in mezzo alla musica"

Proprio così ha detto: "Per stare in mezzo alla musica", per esserne parte in qualunque modo. Impossibile viverne lontani dopo averla respirata per tanto tempo.
Poi mi ha chiesto se avevamo un agente. Agente? No...siamo a livello di - eterni - dilettanti e non ce ne siamo mai troppo preoccupati.
"Continuate così, quando suonate si sente che siete amici, fare musica è importante...e vi verrò nuovamente ad ascoltare"

Ci siamo salutati e chissà perchè, tutto in un botto, ho avvertito il peso e il tempo degli anni passati. Io che detesto i ricordi nostalgici e che mi sforzo di pensare sempre che il meglio debba ancora venire e che qualcosa di straordinario, prima o poi, succederà.


30 commenti:

  1. Reverendo è sempre un piacere leggerti...Avanzi di balera è bellissimo, potrebbe essere un titolo di un libro e quello che hai scritto la sua prefazione! :)))

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  2. Io la vedo proprio come te: il meglio deve ancora arrivare, e non farti prendere dalla nostalgia dei ricordi, ricordarsi del passato e` un bene se cio` serve a porsi in maniera positiva verso il proprio futuro, perche` abbiamo un futuro fino all'ultimo giorno della nostra vita, il peso della nostra vita....non dovrebbe essere un peso, ma un bagaglio che ci da sicurezza, e fiducia in noi stessi, siamo tutto cio` che facciamo e se lo facciamo bene e` meglio :-))))

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  3. Per Francesco: non ho inventato nulla...Avanzi di Balera è un libro, scritto da Massimo Masini, modenese, musicista (suonava nel gruppo Libro Nero Pagina Sette), recentemente scomparso. E' la storia fotografica dell'epoca beat..ricordo che mi intervistò per strada. Mi accorsi che sapeva più cose lui di quante io stesso ne ricordassi.

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    1. dal basso della mia ignoranza almeno l'intuizione era giusta :DDD

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    2. be' dai, è un libro di vecchie fotografie destinato ad una diffusione molto localizzata. La tua intuizione era proprio centrata altro che.

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  4. la signora si che ha capito....non mollare mai la presa , in un modo o nell'altro ! E da eterni dilettanti quali siamo mi sembra che stiamo tutti sulla buona strada , questo blog e le rimpatriate sarzanesi ne sono l'esempio acclamato , senza nostalgie canaglie , anzi , già proiettati verso la prossima mossa. Basta poco , che ce vo ?

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  5. L'avrò scritto 1000 volte e continuo a scriverlo perchè credo fortemente in questa affermazione..
    "Non si vive del passato ma il passato ci aiuta a vivere.."
    Un "Avanzo di balera" deve avvertire il peso e il tempo degli anni passati.. se no sarebbe un anonimo "Avanzo di discoteca"..
    ;-)

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  6. Max, tu hai il potere di commuovermi, starò invecchiando?

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  7. Porc...e io che non ci sono mai stato in una balera!!!

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    1. era come andare oggi in discoteca, solo che la musica la facevano le bands. Del resto tanti mestieri prima li facevano gli uomini e oggi le macchine. La tua macchina cnc ne è un esempio, ma ricordo ancora il padre di un mio amico che di mestiere era "modellista meccanico", Lavoravano per la Ferrari e facevano i motori e tutte le sue parti in legno, con tolleranze spietate (per poi ricavarne gli stampi per la fusione). Ma ricordo che i modelli 1/1 in legno, una volta finiti in attesa che il furgone li venisse a ritirare, erano delle opere d'arte, bellissimi da vedere e odorose di legni pregiati.

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    2. Mah! E chi ci va in discoteca...avrei preferito le balere! :D
      Un lavoraccio la prototipazione prima dei mezzi che oggi abbiamo a disposizione,, arte nobile. ; )

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    3. ah si, tra i falegnami erano l'aristocrazia, Sapevano leggere il disegno meccanico e tradurlo in modelli.

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  8. Porc...e io che non ci sono mai stato in una balera!!!

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  9. questo è uno di quegli articoli che fanno di fingercooking è un posto speciale.
    peraltro noto che è il post pubblicato n. 1600, mica male per un manipolo di acusticanti!

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    1. 1600? Però...quante chiacchiere abbiamo fatto
      (ma dove sta scritto il numero?)

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    2. nella pagina da cui si inseriscono e si vedono i post, a sinistra, colonna post, pubblicato: (1600)

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    3. a proposito, amministratore, ma se un distrattone come me sbaglia a scrivere un commento e vuole correggere (vedi sopra: "uno di quegli articoli che fanno di fingercooking è un posto speciale") come fa?

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    4. Mi sa che l'errore rimane. Un autore può eliminare un proprio commento ad un suo post come ha fatto Max qui ma nessuno può eliminare o correggere commenti a post di altri.

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    5. ...potrebbe farlo l'amministratore, ma mi ha detto di stare più attenti che lui non ha tempo :DDD

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    6. con quello che lo paghiamo , 'ccidenti a lui....:DDDDDDD

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    7. facciamogli un bel contratto a tutele decrescenti...

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    8. Cioè ma io mi domando e dico:non riuscite a cancellare i post,non sapete qual'è il numero dei post,non avete fatto un contratto decente all'amministratore,non riuscite a postare video,nonostante IO vi abbia aperto una strada....mah...come si dice qui a Oslo,caro signor Pone,mal a chi port a mala annummnat.;P
      P.S.
      Posso permettermi di fare gli auguri a tutti i papà di questo Blog?Oltre ad essere un blog molto utile,musicalmente parlando,lo è anche umanamente parlando.Si respira solidarietà,simpatia,ironia,fratellanza e soprattutto nessun tipo di volgarità.E lo faccio con un video,sperando di riuscirci :(
      [video]https://youtu.be/vdMPuMeTxzY[/video]

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    9. lo dicevo io che era un FENOMENO

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  10. Perdinci e perbacco Reverendo , è troppo toccante il suo racconto, lacrimo quasi!

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    1. pure tu? ebbasta con i piagnistei...
      Bentornato Salvo, mi fa piacere leggerti e ricordati sempre che il jazz è come una sc........) :)
      (be' l'avevo detto da qualche parte, ma non è il caso di ripetersi)

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