Cari cookers,
ciao!
Sono (stupidamente) un po' in imbarazzo a scrivere: mi sento un po' un intruso perchè vedo che c'è un bel clima comunitario molto forte. Mi piace.
Scrivo per chiedervi aiuto.
Se non è il caso capisco: questo è proprio un bel blog, interessante e parte del mio imbarazzo credo derivi dal fatto che sto scrivendo il solito post da blog qualunque in cui l'ultimo arrivato chiede consigli per gli acquisti.
Ad ogni modo vi svelo il dilemma: devo/desidero comprarmi la mia prima chitarra acustica, un grande classico. Io non sono un gran musicista. Anzi! Non ho mai studiato musica e non mi sono mai approcciato in maniera seria a uno strumento. Ma negli ultimi anni, ascoltando tanta musica, mi è venuta voglia di suonare e adesso strimpello decorosamente a un livello molto molto molto basico. Per cui seguo quello che mi piace, senza pretese esagerate, e ammetto di desiderare che anche l'occhio sia soddisfatto. L'obiettivo sarebbe una chitarra stile OM o giù di lì,
classico accoppiamento abete/palissandro, più legno (massello) c'è meglio è. Visto il mio livello e l'uso che generalmente ne faccio so che probabilmente sarebbe meglio una chitarra più adatta allo strumming, ma pizzicare le corde mi pace tanto e appena posso cerco di imparare qualcosa, e sia blues alla vecchia che il fingerstyle un po' più "melodico" (spero di non aver detto una castroneria 0_0') incontrano decisamente il mio gusto!
Il budget è "limitato": 850 euri max. Oltre mi sembrerebbe di gettare i soldi al vento, visto che non sono certo né Clapton né Tommy Emmanuel.
E' ormai da un po' (troppo) che cerco e credo di essermi fatto una buona idea di quello che il mercato (anche e soprattutto dell'usato) può offrire.
Per dirla fuori dai denti la mia prima scelta (premesso il budget) sarebbe la Larrivee OM03R , che ho trovato, in rarissimi casi (quando ancora non disponevo di tale budget), proprio a 800/850 euro. Ammetto che sono un po' vittima della finitura satinata, ma in questo caso non me ne farei una colpa visto lo strumento blasonato. Non ho mai avuto la fortuna di provarla, ma tempo fai provai una D02 e mi piacque molto.
Data la scarsa reperibilità della canadese a quella cifra ho esplorato il territorio.
Le possibilità più frequentabili, mi sembrano queste:
1) Taylor 214e o 214ce: in generale non impazzisco per la spalla mancante, ma sulla taylor, non so perchè, sembra avere un certo fascino. So che ha fasce e fondo in laminato, ma il palissandro "tigrato" satinato mi piace tanto. E' l'unica chitarra tra quelle che citerò che sono riuscito a provare e il manico sembrava fatto apposta per me. Ero davvero "comodissimo", come sentirmi a casa. Ciò che non mi impressionò fu suono, ma l'amico che mi accompagnava (fortunato possessore di una splendida Takamine tnv 760s) è quasi un anti taylor. Ripeto, non sono assolutamente un esperto, anzi!, ma mi sembra che in generale questa sia la chitarra che meglio si comporta anche con lo strumming..
2) Recording King RO 227: ho letto e riletto i vari post di perrynason su accordo quando si comprò la sua RO127 e la recensì. L'unica cosa che mi trattiene dal comprarla (fino a poco tempo fa era disponibile su Thomann e lo sarà di nuovo tra poco più di un mese) è che mi sembra sferragliare un po' troppo (ma d'altronde è una chitarra costruita per fare altro) e che i legni, esteticamente parlando, non mi fanno impazzire: il palissandro su fasce e fondo mi sembra molto scuro e "impastato", con le venature molto poco in evidenza. Per il resto esteticamente mi piace molto e a detta di tutti sembra davvero una gran chitarra.
3) PRS SE Angelus Custom: la paletta non mi fa impazzire per niente, ma per il resto mi sembra una chitarra molto molto buona a un prezzo ridicolo. Non so se tutto il discorso sul bracing particolare abbia davvero una spinta così positiva sul suono, ma qua in zona (Faenza, RA) non ho potuto provarla da nessuna parte. In più la forma OM mi pace davvero molto (estetica e "comfort") e la Angelus mi sembra avere un po' il culone..
4) Walden G3030ce: ho letto la recensione entusiasta di stefano e mi sembra davvero un'ottima pretendente, anche se anche lei, come la PRS mi sembra un po' fat-bottomed.
Per il resto mi piace molto la Blueridge BR-183A, e le OM Eastman (introvabili), ma per ora sull'usato non c'è niente di assolutamente entusiasmante.
Tempo fa avevano provato a rifilarmi una Cort o una Yamaha ma non c'è stato feeling per niente.
Scusate la lunghezza, ma ho pensato che più sono esauriente e meglio è.
Scusate la "povertà tecnica", specialmente per i riferimenti praticamente assenti alle impressioni sonore, ma è quello che passa il convento.
Spero in qualche vostro parere per schiarirmi un po' le idee sperando di non fare il rompiballe.
Grazie
Luca
Be'..innanzitutto benvenuto a bordo.
RispondiEliminaQuanto al resto...risulta difficile dare consigli su nomi e modelli. Ma una cosa mi sento di dire: è fondamentale provarla e non in un negozio rumoroso, ma in un angolino quieto e tranquillo. Quando trovi quella giusta per te, dovresti accorgertene.
Questa è l'epoca d'oro delle chitarre di medio prezzo (anche meno di quello che indichi tu) che suonano bene, massello o meno,precise, intonatissime e in grado di dare grandi soddisfazioni.
E occhio agli acquisti dal tedesco, non fanno nessun controllo di qualità, E se poi lo strumento ha un difetto sono rogne. Loro sono molto corretti, è vero, ma sempre rogne rimangono.
Ciao Luca, benvenuto!
RispondiEliminaQuelle che hai elencato sono tutte belle chitarre, ma concordo col Rev, bisogna provarle! Soprattutto se è una prima chitarra, quindi non sai ancora bene che tipo di manico ti risulta più comodo.
Mi sembra giusta la scelta di una simil-OM per versatilità e comodità.
Poi è normale che anche l'occhio debba essere soddisfatto (le chitarre sono anche belle!!!), ma dopo l'acquisto della mia Tanglewood, altro marchio da tenere in seria considerazione, mi farei meno problemi sul legno massello. Il top non si discute, ma se la chitarra è fatta bene, può suonare benissimo anche con una cassa in laminato.
Il "tedesco" ha delle RK molto interessanti per qualità/prezzo, ma sinceramente non mi fiderei senza provarle, ultimamente la produzione RK è molto discontinua (ci vuole troppa fortuna!) :D
Benvenuto e quoto il reverendo. Si trovano buone chitarre anche a meno di di 800, basta provarle. Se poi hai la fortuna di avere per le mani un usato...
RispondiEliminaQuando ho comprato la prima acustica decente, ho provato la Larrivée OM 03R diverse volte, è una buona chitarra, ma alla fine le ho preferito la Simon & Patrick Showcase Folk Rosewood, un po' per l'estetica (la finitura hi-gloss è decisamente più bella di quella satinata) un po' per il suono che trovo più brillante sulle medio-alte e più equilibrata nei bassi. Le RK sono ottime chitarre (posseggo la RP1-626C) ma non ho mai provato la ro-227, che a parte il binding in abalone mi sembra identica a quella di Perry e di cui lui è entusiasta. Anche la Blueridge Br183 mi era piaciuta molto ... gli altri modelli che citi non li ho mai provati.
RispondiEliminaBen arrivato Luca! Mi trovi daccordo con tutti gli amichetti Cookers, le chitarre che hai elencato, ma parti dal presupposto che ogni chitarra acustica, anche se dello stesso marchio e dello stesso modello, e` una chitarra a se, e questo perche i legnami anche se della stessa specie, provengono da alberi diversi, quindi (come ha scritto Max), provane tante e in ambiente insonorizzato se possibile, se puoi porta avhe un amico che sa suonare e ascolta lo strumento suonato da un`altro, poi valuta la suonabilita`, la voce dello strumento e come ti sta addosso, ed in ultimo ma non ultimo, valuta le qualita` estetiche. Prova ad annotare tutte queste caratteristiche su un foglio di carta, ed a ogni prova assegna le tue valutazioni, vedrai che troverai sicuramente lo strumento che piu` si adatta a te, e gia`, perche` non esiste la chitarra che va bene a tutti, ma quella che piu` si adatta al proprio modo di suonare :-)))
RispondiEliminaCiao Luca e benvenuto.. hai citato nomi e modelli che chiunque di noi vorrebbe avere nella propria rastrelliera..
RispondiEliminaIl consiglio che prima di me ti hanno dato gli altri amici è verità, le chitarre bisogna provarle, suonando quello che si è capace di suonare, senza farsi paranoie o vergognarsi se in negozio ci sono altri che ascoltano..
Io ho avuto per anni l'imbarazzo di dimostrare in negozio che con la sei corde sono uno scarsone e adesso me ne frego..
L'ultima acustica che ho comprato, una Tanglewood, appena l'ho provata mi son rimaste le mani attaccate al manico e non la volevo più mollare e nonostante ne provassi delle altre tornavo sempre su quella..
;-)
Capisco che avresti preferito un "prendi quella!", ma come vedi ci sono troppe varianti in gioco che solo chi acquista può valutare di persona. Se ti può confortare, la Larrivee OM03R è molto bella... ma non l'ho mai provata! :DDD
RispondiEliminaDa compratore-venditore spesso compulsivo, e spesso contento e spesso pentito nei suoi andirivieni, mi permetto di darti qualche consiglio che deriva da questa pluridecennale esperienza: se hai tempo e voglia e tigna, con quel budget io mi rivolgerei al mercato dell'usato (soprattutto, per ragioni di quantità d'occasioni, privato). Decidi un raggio di territorio di ricerca (per me non esiste di comprare una chitarra senza provarla, nuova o usata che sia) e mettiti in caccia: per dirtene una, io con un po' meno del tuo budget qualche anno fa ho comprata una Taylor 312ce, e la serie 3, rispetto alle 2, è un salto quantico (esagerando un po', naturalmente). Altra cosa importante, è essere il più possibile sicuro se questa chitarra la terrai per sempre (si fa sempre per dire) o no; in quest'ultimo caso, i "soliti" marchi ti garantiscono che i soldi in più che spendi ora te li ritroverai tutti quando la scambierai, o la rivenderai.
RispondiEliminaAlla fine, dopo aver fatto tutti i tuoi ragionamenti, scegli quella che ti fa più venir voglia di suonarla: che per me, che suono poco è la cosa più importante.
Prendi questa ricerca come un divertimento, e ti divertirai.
In bocca al lupo, e benvenuto tra noi!
Mamma mia che abbondanza!
RispondiEliminaGrazie per il benvenuto e per l'accoglienza!
E grazie anche per i consigli, soprattutto riguardo il tedesco e la recente produzione RK!
Simon & Patrick è un marchio che non avevo ancora considerato e che esplorerò!
Ad ogni modo dopo aver letto tutti i vostri commenti ho pensato che provare e scegliere è anche molto più romantico! :-)
Avete altri canali da consigliarmi per l'usato oltre a "mercatinomusicale.com"?
P.S. Grazie Perry, un po' mi hai consolato ;-)
Ciao Luca , arrivo quasi ultimo e c'è ben poco da aggiungere....la mia walden è sulla cifra che hai a disposizione , tutta in massello , a me , e ripeto , a me vengono bene sia brani blues che quel fingerstyle melodico di cui accenni , ma siamo alle solite : è una questione personale. Per cui , vai e provane quante più puoi. Ho trovato ottime cose anche tra le crafter e le cort , e cose meno appetibili tra marchi di grido. La chitarra sarà la tua , e solo tu puoi decidere , mi sembra che i criteri li conosci , sei sulla strada buona. Ma poi ricorda , dovrai presentarcela eheheheheheh
RispondiEliminaP.S.
mi sento di poter aggiungere che il budget ti permette una buona scelta nel settore medio ( che è in notevole ascesa ) ma non farti fuorviare dal prezzo , magari trovi la tua bella anche a meno !!!!!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaio sono ex possessore di larrivèe d03 re, l'ho tenuto per circa un anno e a posteriori non credo consiglierei questa serie. lo dico perchè ho anche suonato proprio la om03 e non mi colpì più di tanto. si tratta sicuramente di buone chitarre ma per me mancano un po' di personalità. sono sicuro che le serie maggiori abbiano altre qualità sonore, ma a quel prezzo credo ci sia di meglio. anch'io dopo recenti prove ti invito a provare delle tanglewood che a volte sono davvero sorprendenti, tipo questa tw70 heritage che è un po' oltre il tuo budget, ma trovo che sia una chitarra eccezionale, di quelle che mettono in crisi tutte le certezze acquisite!
RispondiEliminaE’ una scelta difficile perché il budget che hai è sufficiente per un’ottima chitarra, ma potrebbe in futuro venirti voglia di qualcosa di più “definitivo”.
RispondiEliminaI modelli che hai citato sono probabilmente tutti buoni (la PRS non la conosco per niente), mi pare di capire che non, ti serva necessariamente l’amplificazione (ma quando c’è ogni tanto si usa). Le mie impressioni sui modelli proposti
Larrivee: sono chitarre ottime come qualità, legni, manifattura, marchio, ma concordo con Andrea, tutte quelle che ho provato non avevano particolare personalità (non è detto che sia un difetto).
Taylor 214: anni fa volevo prendere proprio quella, suonabilità ed estetica super accattivanti, chitarra adatta a tutto, per di più amplificata. Poi ho provato la stessa con fasce e fondo in massello (GA4 ovangkol ) e il suono cambiava un bel po’, più ricco di armoniche, più potente e completo. E’ il suono Taylor: moderno, bilanciato, frizzante, ma niente a che vedere con il mondo Martin che oggi prediligo (infatti quasi quasi la vendo).
Recording King: l’unica fra queste ad avere un preciso collegamento con i suoni Martin e vintage in generale, e questo per me è un vantaggio, esteticamente è molto bella, il manico a V non piace a tutti e la scala corta la rende decisamente più adatta al fingerstyle che al plettro (ovvio dipende sempre come la regoli, la misura delle corde, il peso della mano).
PRS: non la conosco e non mi attrae più di tanto.
Walden: secondo me è abbastanza simile come concetto alla Taylor, a parte il cedro che non disdegno, in più però è tutta in massello e probabilmente costa meno, se non hai l’esigenza di un suono Martin oriented è senza dubbio da tenere in considerazione.
Su quella fascia di prezzo, oltre a Tanglewood ti suggerisco di provare anche Seagull, (mini jumbo)