Chissà com'è da qualche settimana mi trovo a rincorrere in rete questa slope vintage sunburst di Tanglewood.
La cosa ha le caratteristiche di un attacco di g.a.s. Ricerca di video sul tubo, recensioni, foto, dettagli. Mi ricorda quando rincorrevo le prime RK di cui si sapeva poco o nulla. Pericoloso!
Ho subito adottato delle contromisure con un freddo ragionamento logico: "E no! Basta spendere soldi per chitarre cinesi, meglio risparmiare e quando arriverà il momento magari sarà una Gibson come dio comanda, Martina docet!".


Si, direi che è un attacco di g.a.s. Quindi come Ulisse mi lego all'albero maestro, ma se ve ne capita una per le mani fate sapere. Grazie.
Per essere bella è bella, il sunburst mi attizza parecchio. Ma su queste i cinesini l'attack l'hanno spalmato bene prima di incollare il ponte?
RispondiEliminaIo alle Dread non riesco proprio ad adattarmici, quella cassa la trovo enorme, forse perchè suono sempre da seduto, e la posizione del braccio destro risulta parecchio alta ...
Tutte considerazioni rilevanti. Dread e slope son grosse e non ci piove. Per l'attak... chissà?!
EliminaLa cosa che mi incuriosice è che queste Tanglewood sono un marchio inglese, ovviamente prodotte in Cina, che in Inghilterra si son fatte una ottima fama e risutano le più vendute. Stanno esportando un po' ovunque e hanno ricevuto parecchi riconoscimenti vincendo awards promossi da riviste di settore et similia. Le recensioni sono buone e sembrano ben considerate pure in USA. Da noi cominciano a spuntare a prezzi anche più vantaggiosi di quelli inglesi (devono ancora bucare?...).
Mi sembra che stiano seguendo un po' la stessa parabola di Blueridge, Eastman e RK. Ma mentre quelle sono in fase calante (stessa qualità se non inferiore, ma con prezzi in aumento), queste sembrano in ascesa, quando il prodotto è ancora ben curato a prezzi contenuti. Mi chiedo se non sia il caso di approfittarne finchè dura.
A me attira la slope (la OM è anche più bella, ma per me sarebbe quasi un doppione). Amplificata con un piezo Fishman basic qui si trova a 550€. Non costa pochissimo, ma se è ben costruita, curata, suona bene al naturale ed è decente amplificata, il prezzo sarebbe allettante.
Forse è solo un banalissimo attacco di gas... però mi piacerebbe saperne di più. Certo che stavolta, prima vorrei metterci le zampe sopra! ;-)
quasi quasi vengo a tagliare le corde che ti tengono legato all'albero maestro , così , tanto per farti un dispetto e poi godermi la tua recensione eheheheh
EliminaSlope, om, sandburst, amplificata, laminata, prima o poi dovrò decidermi a lasciare a casa la moretta quando suono fuori (in fondo è sprecata e sto sempre un po' in ansia) e prenderne una di queste. Quelle in fibra di carbonio non se le fila nessuno....managua (nuovo elemento lessicale inventato dall'iphone del Gianca).
RispondiEliminaMettiamoci d'accordo e appena ne spunta qualcuna a tiro facciamo un giro turistico. Sulla Moretta non hai mica tutti i torti. Non so se amplificata col piezo mantiene la sua classe, col rischio che se non prende una botta su e giù dal palco ci pensa la guazza (umidità padana N.d.R).
EliminaQuelle in carbonio costano ancora troppo.
A proposito: come va la Moretta amplificata?
amplificata è sprecata...assomiglia a tante altre chitarre, poi mi tocca di tapparla pure con un orribile coso di gomma...almeno facessimo un genere dove l'acustica possa dare un contributo sostanziale... macchè. Nei gruppi, a meno di non fare un genere un po' più sofisticato, davvero non brilla.
EliminaQui ci chiedono Ligabue, ma di che ci preoccupiamo?
Come pensavo. E devi usare il tappo pure col piezo?! La mia RK col Lyric della LR Baggs ha un buon suono, sicuramente meglio di un piezo, ma anche lei ha bisogno del tappo e nel contesto di gruppo mi sa che le differenze non si sentono poi gran chè. Quindi alla fine credo che una bella chitarrozza con cassa in laminato, ben suonabile e con un suono amplificato decoroso sia l'ideale. Meno problemi, meno patemi.
EliminaE così ho giustificato un bell'attacco di gas! :D
Io ho una dread eccezionale, una Martin HD 28 del centocinquantenario il 1983. Un gioiellino, che rimane da allora il mio termine di paragone sul suono acustico. Eppure, per la grandezza della cassa, mi limito a suonare un pezzo o due, per poi posarla, prima che mi faccia male la spalla.
RispondiEliminaInfatti quando la suonavo tanto, ho avuto un'infiammazione dura a passare !
Da allora sono passato allo shape 000 o OM, e con soddisfazione.
Eppure anche a me le slopeshoulder intrigano .......
E poi la tanglewood le ho viste a Sarzana ...... Molto carine !
Però, sei un tentatore .......
Sei Perrycoloso !!!
ah bella questa: Perry Coloso !
Eliminama anche perry-goloso....;-P
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
Eliminama la prima che hai postato è una replica della gibson j45?
RispondiEliminaPiù o meno. Un incrocio tra una J-45 e una Advanced jumbo, comunque di scuola Gibson. Questa della serie Historic ha pure quelle caratteristiche vintage che mancano sulla J-45, come il manico a V e il nut da 1-3/4 (e le meccaniche open), particolari che per me fanno una certa differenza.
EliminaMa come fate a sapere tutte queste caratteristiche, è impressionante!!!
EliminaGrazie Perry!! :)))
Ciao Perry, come forse sai già io possiedo la TGRSF CE Vs. All'epoca cercavo un'acustica con cui mi trovassi bene, senza dovermi fare troppi patemi per come/dove l'appoggiassi (solitamente non tratto bene le chitarre, anzi). Scelsi questa perché è una chitarra davvero comoda, col manico satinato come piace a me, poi nel mix esce molto bene, non la classica sferragliata.
RispondiEliminaIn questi tre anni c'ho fatto concerti in lungo e in largo, con copri buca e anche senza, mai un problema (incrociamo le dita!). Una sera mi è capitato anche una sorta di nubifragio con il vento che spingeva la pioggia sotto alla copertura del palco e noi che continuavamo a suonare imperterriti :)
Ma no Jac!... Non si curano così gli attacchi di gas, dovevi dirmi che le Tanglewood sono pessime e inaffidabili !!! :D
EliminaEheh... mi spiace, ma è stato davvero un acquisto utile per quanto mi riguarda :)
Elimina1) la chitarra in questione e` bellissima, 2) posta una prova audio se riesci a trovarla3) a quanto mi risulta le Tangelwood sono di qualita` e cio` lo dimostra il fatto che molti chitarristi di classe le usano, quindi secondo me se ne prendi una vai sul sicuro, il problema e` un'altro, credo che ti sei beccato una GAS da paura, che manco gli antibiotici. HAHAHA!!!!!! :-))))
RispondiEliminaSi, ma anche te però! :)
Eliminabeh, sembra veramente ben fatta, ovvio che bisogna provarla, mai fidarsi delle apparenze, fra l'altro nelle foto che hai postato vedo due battipenna leggermente diversi.
RispondiEliminaComunque fra questa a 550 e una Gibson j35 a 1300 c'è da farsi più di una domanda...così giusto per rinfocolare l'indecisione (che come noto è la madre della GAS) e giocare al rialzo.
ottima mossa! ;-)
EliminaMi piace la più smilza, la piccoletta..
RispondiEliminaQuesta mattina ho suonato con un amico alternando l'elettrica alla Sigma 000, e ho potuto constatare che, come cantava Venditti, certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano, e così è stato per la chitarra acustica, che avevo un po' abbandonato, e adesso abbiamo deciso di inserirla in alcuni pezzi del nostro repertorio.. e come ci sta bene !!!
;-)
una chitarra col buco ci sta sempre bene!
Eliminaio provai una tanglewood qualche anno fa, dopo averne letto ottime cose. era una mini jumbo, sigla tw45 qualcosa e ricordo perfettamente che non mi piacque affatto. suonava spenta, poco volume e ancor meno personalità. e costava sui 600 euri, mica poco!
RispondiElimina(OT: scusate la latitanza, son state delle settimane a moto perpetuo!)
Oooh ecco, grazie ansgar! :D
Elimina