Facce da cookers 2

Continuo questa rubrichetta sui cookers incontrati a Sarzana questo anno con Beppe , che insieme ad Andrea e Roberto non conoscevo ancora di persona. Con Beppe si sta bene , questo è pacifico. Calmo , rilassante , forse anche per quelle erre un po' arrotate che addolciscono le parole ,con un bel sorriso aperto . Anche prima di incontrarci sapevo che eravamo cresciuti con la stessa musica e che se anche il cammino musicale aveva preso strade diverse da quelle intraprese da ragazzini , quel fardello ci univa in qualche modo. Sulla chitarra Beppe è uguale , un tocco giusto ma discreto , sa spaziare dai classici anni 70 a pezzi più impegnativi senza mostrarsi mai fuori luogo. Un ingegnere elettronico molto acustico , ancora una conferma che le impressioni avute in questi anni di frequentazione virtuale non erano frutto di suggestioni . Se ,quando scrivi e ti confronti con qualcuno anche  lontano kilometri e bite , metti al primo posto la semplice verità e il rispetto , è impossibile non fare arrivare quello che si è . Può sfuggire qualche stempiatura o qualche kilo di troppo , ma la fotografia dell'anima resta fedele , rendendo un primo incontro privo di sorprese se non quella, impagabile , di un abbraccio vero. Nel video è alle prese con la doppio manico di Ragghianti , l'audio non è dei migliori anche per il contributo tecnico di Mimmo che , nonostante le raccomandazioni della consorte , quando non era chino su una chitarra faceva andare la lingua a mille eheheheheh