Vero che qui si parla di chitarre col buco, ma volendo ampliare l'orizzonte e volendo promuovere la capacità imprenditoriale italiana, mi piaceva parlarvi di un'azienda che è poco conosciuta al grande pubblico, mentre invece meriterebbe grande risalto. Per chi suona il basso non è una novità parlare di MarkBass, e non meno sconosciuto è il marchio ATS un'azienda italiana che ha saputo cogliere l'attimo e diversificare la sua produzione per continuare a stare sul mercato, la storia di ATS secondo me è molto interessante.
Un dettaglio non trascurabile è che la sede si trova a Termini Imerese (Pa) proprio dove c'è anche la FIAT (che sta per chiudere...)
L'azienda nasce nel 1986 con l’acronimo A.T.S. (Advanced Telecommunication Systems) come piccola azienda artigiana impegnata nel campo della progettazione e costruzione di Apparecchiature Radio Elettroniche e relativi dispositivi di automazione destinati al mercato delle Telecomunicazioni.
Dal 1992 in poi con il nuovo marchio “ATS The Esoteric Choice”, ha inziato lo studio e lo sviluppo di apparecchiature audio; inizialmente destinate al settore professionale e al mercato audiofilo e successivamente anche nel campo degli strumenti musicali ed in particolare nei sistemi di amplificazione per Basso elettrico, Contrabbasso e Stick, .
Alla base della progettazione e la realizzazione dei prodotti è, da sempre, il raggiungimento di prestazioni al top della categoria garantendo, in qualunque contesto musicale ed anche a volumi elevati, la riproduzione del suono del basso nei minimi dettagli, con la massima definizione ed ampiezza di gamma dinamica. La filosofia di produzione delle apparecchiature A.T.S. è stata sempre impostata per la produzione in piccole serie privilegiando esclusivamente Qualità ed Affidabilità. Ovviamente si tratta di apparecchiature praticamente fatte a mano, di grande pregio ma... parecchio care. Quando comprai il mio MarkBass, dal negoziante mi fu proposto in alternativa anche un ATS come quello della foto, presentato come il meglio che c'è attualmente sul mercato. Il fatto è che all'epoca questa marca mi era del tutto sconosciuta e la differenza di prezzo pur se non enorme, sommata al costo non indifferente del Mark impegnava un budget che all'epoca mi sembrò esagerato. Oggi sono contentissimo del mio Mark che ogni volta mi soddisfa sempre di più, non mi pento dell'acquisto, magari in un'altra vita mi prenderò ATS...
Al
PS: Quasi dimenticavo... io me ne vo una settimana a sciare in montagna, buon proseguimento...
PS: Quasi dimenticavo... io me ne vo una settimana a sciare in montagna, buon proseguimento...
mandaci una cartolina almeno...
RispondiEliminaNon mancherò (forse...)
EliminaBuona settimana bianca , io preferisco già pensare al mare (oggi 20 gradi e un sole da sturbo a Roma )
RispondiEliminaSaludos :-))))))
Roma capoccia...;-)))
EliminaTu in montagna.. e noi in pianura a studiare..
RispondiEliminaE' un 'ingiustizia però..
;-))