Buono il Chinotto!! io compro spesso il Chin8 Neri, L'orzata invece la trovo un po' troppo sdolcinata, anche se un bel bicchiere di latte menta e orzata, con una scorzetta di limone, mi porta indietro negli anni....a proposito l'altro giorno la mare sono passati due ragazzi (un ragazzo ed una ragazza), con un carrettino e tre o quattro sciroppi tra cui proprio l'orzata, in più avevano anche limoni freschi da tagliare e spremere ed un grosso pezzo di ghiaccio da grattare, ho speso 5 euro, ma ho riassaggiato la "grattachecca" più buona del mondo!!! ;-)))
L'orzata non mi fa impazzire , preferisco il buon vecchio latte e menta molto freddo ! Sulle bevande antiche , ho già dato in più di qualche diario/blog , per me resta unica e inimitabile la spuma , rossa o nera. Mmmmhhhh , quanto era buona...:-)))))
E si trova in giro volendola comprare? Una bevanda del genere l'ho bevuta a casa dei genitori di un compagno di classe di mio figlio, loro sono Siriani, e mi hanno detto che in Siria si usa come da noi il vino per pasteggiare :-)
Ricordo quarant'anni fa, ero un allegro studente diciottenne in vacanza in campagna. Settembre, ora di battere il granoturco e aveva piovuto così tanto che le mietitrebbie si piantavano nei campi. Pierangelo, un mio amico coetaneo agricoltore chiese a tutti gli amici di andarlo ad aiutare a fare "le strade" alla trebbiatrice, praticamente raccogliere a mano le pannocchie di mais in una gerla e poi scaricare su un rimorchio. Io risposi all'appello non sapendo cosa voleva dire entrare in un campo con il fango alla caviglia che risucchiava lo stivale di gomma, in mezzo a centinaia di insetti che mordevano dappertutto con le foglie di mais che tagliavano come rasoi e una cesta che spaccava le braccia per il peso. Come in Vietnam.. o quasi.. Dopo una mattinata di lavoro, sporchi, laceri, distrutti, eravamo in cinque o sei ragazzi, seduti su delle balle di fieno, arrivò la mamma di Pier con un bottiglione di un liquido color ambrato.. Eva e asì..(acqua e aceto).. in quel momento la più buona bibita del mondo.. ;-)))
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Buono il Chinotto!! io compro spesso il Chin8 Neri,
RispondiEliminaL'orzata invece la trovo un po' troppo sdolcinata, anche se un bel bicchiere di latte menta e orzata, con una scorzetta di limone, mi porta indietro negli anni....a proposito l'altro giorno la mare sono passati due ragazzi (un ragazzo ed una ragazza), con un carrettino e tre o quattro sciroppi tra cui proprio l'orzata, in più avevano anche limoni freschi da tagliare e spremere ed un grosso pezzo di ghiaccio da grattare, ho speso 5 euro, ma ho riassaggiato la
"grattachecca" più buona del mondo!!! ;-)))
no, purtroppo quando ero piccolo non si vedeva un bel niente....
RispondiEliminaL'orzata non mi fa impazzire , preferisco il buon vecchio latte e menta molto freddo !
RispondiEliminaSulle bevande antiche , ho già dato in più di qualche diario/blog , per me resta unica e inimitabile la spuma , rossa o nera. Mmmmhhhh , quanto era buona...:-)))))
spuma a vpolontà, ma anche il ginger (gingerino Recoaro) eh costavano poco al bar della parrocchia....
RispondiEliminaun'altra cosa che mi piace moltissimo è quella che da noi si chiama "acqua d'orcio", un estratto di liquirizia che si allunga con acqua.
RispondiEliminaquesto mi sembra molto interessante...
Eliminami vado a documentare
E si trova in giro volendola comprare? Una bevanda del genere l'ho bevuta a casa dei genitori di un compagno di classe di mio figlio, loro sono Siriani, e mi hanno detto che in Siria si usa come da noi il vino per pasteggiare :-)
Eliminagli arabi la chiamano sūs ma io non l'ho mai bevuta e neanche nel negozio vicino a casa mia (Egiziani) mai vista...
EliminaRicordo quarant'anni fa, ero un allegro studente diciottenne in vacanza in campagna. Settembre, ora di battere il granoturco e aveva piovuto così tanto che le mietitrebbie si piantavano nei campi. Pierangelo, un mio amico coetaneo agricoltore chiese a tutti gli amici di andarlo ad aiutare a fare "le strade" alla trebbiatrice, praticamente raccogliere a mano le pannocchie di mais in una gerla e poi scaricare su un rimorchio. Io risposi all'appello non sapendo cosa voleva dire entrare in un campo con il fango alla caviglia che risucchiava lo stivale di gomma, in mezzo a centinaia di insetti che mordevano dappertutto con le foglie di mais che tagliavano come rasoi e una cesta che spaccava le braccia per il peso. Come in Vietnam.. o quasi..
RispondiEliminaDopo una mattinata di lavoro, sporchi, laceri, distrutti, eravamo in cinque o sei ragazzi, seduti su delle balle di fieno, arrivò la mamma di Pier con un bottiglione di un liquido color ambrato..
Eva e asì..(acqua e aceto).. in quel momento la più buona bibita del mondo..
;-)))