Quando me l'ha portata mi sono sentito chiudere lo stomaco. "Questa potrebbe servire per il corso di chitarra? Magari un po' di colla...". Si, proprio magari.
Pare che la mia carriera di insegnante volontario di chitarra stia per cominciare. La classe è quella femminile ( allieve, tutte minorenni, prostitute, vendute dalle rispettive famiglie e avviate a questa brillante carriera).
Quando un responsabile dell'Associazione s'è presentato con questa chitarra in mano, mi ha anche detto che avrebbero piacere di farmi vedere prima l'ambiente (e io credo anche le allieve, molte delle quali sono praticamente tenute sotto chiave perchè assai desiderose di riprendere la lucrosissima attività sulle strade).
Vogliono inoltre parlarmi "prima" perchè le ragazze, sopratutto con gli adulti maschi, sono tremende per i diabolici stratagemmi che mettono in atto.
"Attenzione fanciulle, tu riunisci le ginocchia please, tu tirati giù la gonnella, questo è il do maggiore: si compone di tonica, terza e quinta: ora ripetete con me do-re-mi-fa-sol-la-si ecc ecc"
p.s. quanto alla povera chitarra...doveva essere anche un discreto strumento: la tavola armonica è sottilissima, la fattura è koreana come si legge nell'etichetta.
Mi sa che l'unica cosa che resta da fare è un degno funerale, a meno che Mimmo non abbia qualche idea da suggerirmi.
Per la chitarra , sarà un lavoraccio.
RispondiEliminaPer il resto ti dedico questa :
http://www.youtube.com/watch?v=j75tJNYwWkY
Auguri !!! ;-)
No! do re mi fa sol
RispondiEliminaRagazze ripetete con me SI LA DO! SI LA DO!
cioè SI 11b9 ?
RispondiEliminasi può fare....
RispondiEliminasi può aggiustare?
Eliminacredo di si.... aspetta Mimmo
Eliminae intanto guarda come hanno riparato questa..
http://guitart88.blogspot.it/search/label/Fingerstyle
La mia prima elettrica è stata una Eagle, una imitazione 335, bella e con un discreto suono, ma faticava a stare intonata.
RispondiEliminaMentre la mia prima classica (una clarissa) si era rotta proprio così, cadendo a terra in custodia dalla parte delle corde che hanno strappato via la paletta. E' una delle rotture più comuni. Me la ripararono con la colla e tre perni di legno (nel lontano 1983) e va tutt'ora molto bene, per un certo periodo ho montato anche corde in acciaio. I perni in legno sono disposti a v cercando di beccare i punti dove lo spessore delle due parti è più equamente suddiviso. Per la colla fatti dire da Mimmo, ma io userei roba forte tipo la Titebond.
Secondo me vale la pena di tentare, alla fine monterai corde con minore tensione, così è meglio pure per le giovani allieve.
buon lavoro.
per perni di legno intendi le comuni spine che si usano nei mobilifici? ? che diametro più o meno?
EliminaQuesta colla Titebond si trova nelle mesticherie?
grazie Giancarlo...
si, le spine, il diam vedi che spazio hai a disposizione, quelle che mi avevano messo saranno circa 4-5 mm.
EliminaLa Titebond non lo so, di sicuro si compra on line.
Qui troverai qualcosa in più, è un sito interessante.
http://guitarbuilding.forumup.it/viewtopic.php?t=4179&mforum=guitarbuilding
Premetto che non ho mai fatto cose del genere, ma ho incollato il manico della chitarrina bontempi di mio figlio con l'attack e va alla grande!
Mesticherie???!!! Azzo sono le mesticherie?!
EliminaSembri mio zio che chiamava privative le tabaccherie! :D
eh..,dove vendono i colori, come si chiamano?
EliminaAnche mio nonno le chiamava privative, ma credevo che erano le drogherie non le tabaccherie.
oggi si chiama tutto ipercoop, che noia.
I perni non sono necessari, basta solo la titebond, molte chitarre entry level hanno la paletta incollata ed anche il tacco, e non hanno alcun perno, la titebond è una colla alifatica, che diventa solidale con il legno, addirittura, è difficile rimuovere un pezzo incollato con la titebond, se non con tantissima pazienza, anzi è facile, che se la chitarra dovesse cadere di nuovo, si romperebbe in un altro punto e non in quello incollato :-)))
EliminaSuggerisco una presentazione ad arte per sviare le ragazze: "Buongiorno, sono il Reverendo Pone e sono gay!"
RispondiEliminaeh eh è un'idea..
Eliminaquasi quasi mi vesto da prete...
EliminaMmmh, non esagerare che poi le attizzi. Soprattutto non vestirti da frate! (Sai, le canzoni popolari "Se tu vuoi l'assoluzione tira forte 'sto cordone"...e poi i simpatici pupazzetti che gli schiacci la testa e ooop!...).
Eliminauuuuuuuhhhhhhhhh che dolore .... 'ste foto non si possono guardare ........ ! Ma ....... Mirco ......... ah ah ah ah ah ah
RispondiEliminaSemplici consigli, poi uno fa come vuole :-)))
EliminaCon la chitarra non ci sono problemi, si ripara.... è con le ragazze che la vedo un po' più dura..... comunque io so che tu ce la puoi fare sia con la chitarra che con le ragazze ;-)) allora per la chitarra dalle foto si nota che è uno spacco netto, per cui ti serve solo la colla TITEBOND, (mi raccomando usa solo quella, se non ce l'hai la puoi comprare su stewart Mcdonalds, ti dura una vita, e poi ti può sempre tornare utile per i tuoi lavori in legno, non usare assolutamente la vinilica, non reggerebbe alla trazione delle corde). Il procedimento è questo: togli le meccaniche, metti uno strato di titebond su entrambi i lati della spaccatura, poi metti un paio di tavolette in legno foderate di carta forno (quella oleata, e serra il tutto con dei morsetti a mo' di sandwich, mentre serri controlla sempre l'allineamento della paletta in corrispondenza dello spacco, se vedi che si muove, allenta e riallinea il tutto, con un panno umido togli l'eccesso di colla che fuoriuscirà, questa operazione falla finchè non vedi che non esce più colla; lasci ain morsa per almeno 24 ore, poi se vuoi fare un bel lavoro a livello estetico, procurati un impiallaccio di palissandro, carteggia la paletta sia davanti che dietro fino al legno vivo, ritaglia due impiallacci (uno per il davanti e l'altro per il retro della paletta, con annessi fori per le meccaniche e con lo stesso procedimento di cui sopra incollali alla paletta davanti e dietro, in modo da coprire la vena dello spacco, una volta che si è asciugato il tutto carteggia e vernicia con la nitrocellulosa trasparente, ed alla fine rimonti le meccaniche, sono stato chiaro nella spiegazione Max? per ciò che riguarda l'approccio con le ragazze.... quella veditala da te HEHEHEHEHEH!!!! ;-)))))))))
RispondiEliminaPer i perni cui accennava Giancarlo cosa consigli? Pensavo di inserire tre spine in legno diam 5 mm a V (ma dopo aver fatto l'incollaggio e poi procedere alle finiture....
EliminaNon servono perni, se usi la titebond, daltra parte come ho detto su, molte chitarre entri level hanno la paletta ed il tacco incollati, e reggono tutte le trazioni, due settimane fa, ho rincollato la paletta di una Les Paul della Epiphon, rotta nel medesimo modo, come ho detto più su la Titebond, è una colla alifatica che diventa solidale con il legno, ed è l'unica alifatica che si usa in liuteria, lascia stare altre colle o resine bicomponenti, poi ovviamente se si tratta di una chitarra di cui non te ne frega nulla, allora la puoi pure inchiodare..... ma ripeto in liuteria si usano, o colle animali, o colle alifatiche :-)))
EliminaSperiamo che la chitarra in questione non l'abbiano data in testa al maestro di chitarra..
RispondiElimina;-)))
In bocca la lupo Max, è una magnifica occasione, oltre che insegnare a suonare uno strumento, per conoscere meglio il prossimo.. e se stessi..
;-)
consiglio epossidica.... a lenta essiccazione (uhu plus nei brico) hai 3-4 ore di tempo per unire i pezzi con calma.. con la titebond se sbagli nel giro di 10-20 minuti con sto caldo si indurisce e non riesci più a pulire e ricombaciare bene i pezzi.
RispondiEliminala mia mamma mi ha sempre detto di non parlare con gli sconosciuti..
EliminaScusami eh?
alla tua età dai ancora retta alla mamma ??? chiesta la registrazione ma siete lenti.... su accordo van via più spediti ;) sarà per via del denaro ??? ;)
RispondiEliminaQui soldi non ce ne stanno ahia e la piattaforma è quella che è...col tempo chissà...
Eliminaops forse ci son riuscito
RispondiEliminaciao paolo, è un piacere sentirti qui, benvenuto. giancarlo (accademico).
Eliminaciao e grazie....
Eliminapoco tempo a disposizione ma un giro ogni tanto me lo farò
vedo che qui c'è la crème ;)
ma tutte le volte bisogna inserire il codice anti-robot ??
Ciao Mehari, benvenuto a bordo! Ti arriverà la registrazione con la qualifica "autore". Si, siamo un po' lenti, infatti parliamo pure di slowfood, ma sai com'è, questo è un blog "onlus" :-)))
EliminaCiao Mehari, e benvenuto fra noi, qui come dici c'è la crema, anche se per A. eravamo diventati la feccia HEHEHEEHE!!!! ;-) siamo un po' lenti ma tanto "buonini" ;-))))
Eliminamah....più che crema è zabaione....
EliminaMehari ! Benvenuto Paolo...
RispondiEliminaAih aih.....Mah....
RispondiEliminaAvrei 2 domande da fare,
- si potrebbe rifilare appena un po' il manico ed incollare una paletta costruita ex nova?
- Reverendo ha bisogno di un sacrestano aiutante?
Per la prima domanda: e lo chiedi a me?
RispondiEliminaPer la seconda: certo che mi farebbe comodo un chierichetto, ci sono da fare le orazioni alle cinque di mattina, pulire in canonica, le orazioni al vespro ecc ecc.
ah....ma forse ti riferivi al corso di chitarra con le ragazze così e così eh ?
che mascalzone...
Emh emh...... beh si lo ammetto!!
EliminaIo, sono uno di quelli ch' è ancora molto sensibile all'avvenenza femminile!
Però sono abbastanza operoso e credo che sarei di "molto" aiuto al corso, ma perché no, anche a pulire qua e là dove urge il bisogno.
EliminaIo riparai una vecchia Eko con la paletta conciata più o meno allo stesso modo, colla vinilica e credo sia ancora "in opera".
RispondiEliminaCome diceva Mimmo, se ricade è più facile che si spezzi da qualche altra parte che non nella parte incollata.
per la chitarra: secondo me e' un test. se la ripari sei un degno maestro, diversamente.....
RispondiEliminapr le ragazze: occhio che a qualcuno potrebbe venire in mente di chiamarati, da oggi, Mr_PAPPone :-)))