Molti anni fa, durante il servizio militare, nel plotone con me c’era un ragazzo diplomato in chitarra al conservatorio. Un tipo serio e di poche parole. Aveva lo strumento con se e in camerata, la sera, suonava spesso questo meraviglioso pezzo di Albeniz. Mi pare si chiamasse Sinisi di cognome, credo fosse di Ancona.
Ci incantavamo ad ascoltarlo sotto le volte della vecchia camerata. Mi è venuto alla mente tutto, la sua faccia mentre suonava, la sua chitarra, il nostro silenzio. Mancava ovviamente la ballerina, così potente e sensuale, ma la poesia era la stessa.
Ho fatto il servizio civile e non ho esperienza diretta, ma è davvero singolare pensare a un plotone di soldati di leva che ascolta incantato un commilitone chitarrista che esegue Asturias sotto le volte della camerata. Un plotone davvero sensibile! (...forse le ballerina avrebbe mandato in pezzi l'incantesimo).
RispondiEliminaSoldati si...ma per un inutile obbligo. Non eravamo diciottenni ma tutta gente prossima ai trent'anni che aveva fatto l'università dopo aver cercato (invano) di evitare il servizio di leva.
RispondiEliminaE poi il tipo era bravo.
Eh, il fatto è che Asturias è uno dei pezzi che si identifica maggiormente con la chitarra classica solista, è esattamente quello che si aspetta un ascoltatore non particolarmente esperto, ha tutto quello che serve per affascinare: virtuosismo, tremolo, spagna ...
RispondiEliminaIo, come per tanti altri pezzi, ci ho provato a suonarlo, ma mi sono fermato dopo le prime righe, non è alla mia portata.
bel ricordo...io ho fatto il servizio civile, dalla puglia mi mandarono nella bassa veronese, ero solo, un sacco di tempo libero, studiai moltissimo, ricordo tra le altre cose, quasi tutto l'intero repertorio di Nick Drake
RispondiEliminaNella mia camerata eravamo in 2 a suonare la chitarra, non certo a questi livelli, ma era un legante forte, che spesso ci faceva rimanere in caserma invece di andare in giro come anime erranti, poi l'altro ragazzo (di Gaeta) sapeva suonare tutti i brani di Pino Daniele, funzionava cosi: un commilitoni usciva e comprava la pizza per tutti e organizzavamo la serata in caserma
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