Vorrei condividere questa meravigliosa composizione di B. Callagher, un amico del gruppo di Chitarra Acustica che frequento in seno a Feisbuc. Spero che susciti in qualcuno di voi le stesse emozioni che ha suscitato in me e in tanti altri del gruppo, a giudicare dai commenti e dai cosiddetti laic ivi pervenuti.
Credo pero' che bisogna guardare su Iutiub, perche' mi sembra che l'opzione di guardare tramite un altro sito sia disattivata, o almeno credo.
Me la sono andata a guardare sul Tubo, devo dire che mi è piaciuta parecchio, e mi sono piaciute parecchio anche le due chitarrelle sia la Martin che la RK BRAVI!!!
RispondiEliminaIl brano mi è piaciuto, ma non è uno dei suoi migliori ( secondo me, naturalmente...), andando a spulciare sul suo canale ne ho trovati parecchi interessanti. E' un chitarrista che spazia tra l'acustico e l'elettrico, con una matrice blues ruspante. Poche intercessioni alla tecnica pura, più cuore e pancia, come piace a me.
RispondiEliminaE' vero! A me piace molto perche' ha quell'andare sognante che, come sapete, da sempre fa leva sulle mie corde. Degli altri pezzi ho visto poco per mancanza di tempo, ma quel poco che ho ascoltato direi che ha veramente un bel suono! Questo pezzo l'ho postato perche' ebbe un sacco di riscontri positivi da tanti utenti del gruppo, anche a causa del lunghissimo post con cui lo accompagnava e in cui si confessava in merito ai bei tempi andati, quando zaino e chitarra in spalla, come tanti altri credo, andava all' avventura, passando per isole greche, dalle case bianche e azzurre, azzurre come il mare perduto che cerca di evocare e trasportare in citta'.
RispondiElimina