venerdì 26 giugno 2020

Mi schiarisca il ponte



L'inizio dell'estate e i lunghi pomeriggi afosi sono di solito forieri di pessime idee. Come quella che mi ronza in testa, totalmente inutile. Ma si sa che le pips di noi chitarristi rodono più dei tarli.
In sintesi: vorrei schiarire il ponte della mia Sigma LG2, che è tinto color ebano e completamente spaiato rispetto alla tastiera in palissandro (orrore!). Ma prima è meglio che mi schiarisca le idee. Ovvero, c'è qualche metodo non troppo invasivo per condurre con successo l'operazione senza il rischio di combinare guai? Ma soprattutto, c'è modo di prevedere l'effetto finale, prima di procedere e ritrovarsi con le mani nei capelli di fronte a un irrimediabile listello color giallo polenta?
Il primo naturale destinatario della domanda è Mimmo (per non citare il dott. Brugola) ma siccome i cookers son persone di ingegno, la domanda è aperta a tutti. Ovvio che anche un bel "lascia perdere" è una risposta da non sottovalutare.


21 commenti:

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    1. Naa, la tastiera è corretta! :D

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    2. stavo per dirti la stessa cosa che ha detto il Gianca...

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  2. Io comprerei una chitarra con il ponte del colore preferito e lo sostituirei, tenendo gli avanzi per eventuali altri lavoretti. Quando uno è ricco di famiglia...🤣🤣🤣😜

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    1. Ci avevo pensato. Magari trovare una Gibson LG2 originale vintage e prendere il ponte proprio da quella. Massima resa!

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  3. Una domanda (forse non così scontata), di che legno è il ponte?

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    1. Ah, saperlo! In teoria dovrebbe essere palissandro come la tastiera. Però non si capisce perché l'abbiano tinto ebano. Quindi potrebbe essere anche un altro legno. La simil L00 ha il ponte in palissandro come la tastiera, invece questa e le successive copie Gibson hanno il ponte nero, che però non mi sembra ebano ma tinto.
      La cosa non mi cambia la vita (una vera pippata), anche perché con questa simil LG2 mi trovo a meraviglia, ormai è il mio muletto. Ma se bastasse una passata di sverniciatore per tirar fuori una tinta più simile alla tastiera potrei anche darle un ritocchino estetico.

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  4. Parti dal presupposto che è stato tinto con un colore ad alcool, che penetra la fibra in profondità, per cui Mirco, a meno di non rimuovere materiale fino a trovare il colore originale del legno, o te lo tieni così, oppure sostituisci direttamente il ponte con uno in palissandro, ma anche alle pips c'è un limite... Invece potresti, tingere la tastiera per uniformarla al ponte, questo avrebbe più senso

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    1. "Anche alle pips c'è un limite". Da scrivere su pietra. Amen.
      Mi tengo la bella tastiera in palissandro e pure il ponte scuro. Grande Mimmo!
      La seduta è tolta. Scusate il disturbo.
      :D

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    2. Così mi fai sentire come un padre che nega un giocattolo al figlio... 😂😂😂

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  5. scusate se mi intrometto in questa discussione dove non ho la minima competenza, ne approfittavo per chiedere ai ragazzi di Reggio un nominativo di un buon liutaio a Reggio Emilia, visto che vivo qui da soloi 2 anni, e non conosco nessuno in campo liuteristico a Reggio Emilia, di solito vado da Roberto Finelli a Modena, vi ringrazio un saluto

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    1. L'unico qui a Reggio è Matteo Crotti. Bravo, ma più specializzato in chitarre classiche. Dipende che lavoro devi fare, ma se si tratta di un set up o cose simili non c'è problema.
      https://www.facebook.com/matteo.crotti.9

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    2. ok grazie mille, per ora non devo fare nulla, ma mettevo le mani avanti anche per conoscere chi a Reggio se ne occupasse, thanks;)

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  6. Questa non è una pips, è una superpips! (e comunque io scurirei la tastiera)

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    1. Pippissima. Ma faccio presente che qui c'è chi si è avventurato in pips ben più laboriose e complesse! :D
      Il senso della richiesta era se esisteva soluzione veloce e indolore, tipo pennellatina di sverniciatore e via. Mimmo, liutaio ufficiale del gruppo, è stato chiarissimo: no!
      La tastiera non la tocco proprio, ho ceduto alla tentazione di questa simil LG2 proprio perché ha una bella tastiera in palissandro anziché micarta, adesso sarebbe comico tingere la tastiera di nero... con effetto micarta! :D

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    2. Tu pensa che a me esteticamente della Sigma non piaceva proprio la tastiera chiara, ho sempre preferito le tastiere scure in ebano. Ma ognuno ha i suoi gusti. Viva le pippe!

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    3. Certo, va a gusti. Ma questa è una replica della Gibson LG2 (chitarra per la quale ho sviluppato una insana mania) quindi la tastiera va in palissandro. Pure il ponte... Vabbè.

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    4. Non so se ricordi, ma la tastiera della mia RK RP1-626C era stata tinta per nascondere un difetto dell'ebano, che non e' di colore nero scuro uniforme, ma presenta delle venature giallastre. Mi ero accorto che mi lasciava le dita macchiate di nero e così l'ho sverniciata con un semplice Polish per mobili antichi a base di cere naturali. Probabilmente era stata ricoperta con una patina scura che non era penetrata nelle fibre, anche perché l'ebano è più denso e compatto del palissandro, ma è venuto via senza difficoltà.

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    5. E' questo:
      [img]https://photo.yeppon.it/ideal-detergente-mobili-polish/l-0018.jpg[/img]

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    6. Azz, mi rimetti in funzione il tarlo! :D
      Però non credo che il ponte della sigma sia in ebano (che assorbe poco), più probabile un altro legno che come dice Mimmo sarà impregnato a fondo.

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