E così mi venne in mente questa piccola cosa, metricamente sballata, da confezionare come un quasi-rap.
Dieci anni dopo, con gli amici del gruppo, che sono sempre più interessati non solo ai testi in italiano, ma anche ad inventare e arrangiare inediti (ci sembra un lavoro anche più divertente che dedicarci esclusivamente a delle cover), ci abbiamo lavorato su. Ne sta uscendo questa cosa, sicuramente da affinare, ma che rivela un inaspettato carattere acido, duro, non proprio allegro, come era nelle intenzioni originarie. Con implicazioni, se uno ce le vuole vedere, sulla condizione femminile e di sfruttamento del lavoro.
p.s.: voglio puntualizzare che non ero io il "padrone che mette la mano su suo culo" ma, stando ai racconti della ragazza, il precedente datore di lavoro che alla richiesta di essere messa in regola (aveva un figlio piccolo in Moldavia e il legittimo desiderio di uscire dalla clandestinità), le indicò tranquillo: "Regola??...quella è la porta".
Io, lo sapete che sono un buono (e forse anche un poco fesso), mi sono sbattuto per mille uffici per regolarizzarne la posizione, farle avere il permesso di soggiorno e una carta di identità italiana. E non è stato gratis. Mai ricevuto un grazie però. Vabbè fa niente, acqua passata.
Io sono una badante
che ce ne stanno tante
ma prego, tu sapere
perchè dicete sempre
“formaggio con le pere?”
Moldavia mio paese
laggiù voglio tornare
ma tante, troppe spese
mi tocca lavorare
Padrone mio ogni tanto
mette mano su mio culo
ma moglie poi si incazza
e vuole me cacciare
vabbè lasciamo perdere
è meglio lasciar fare
si ero più puttana
soldi prendevo a secchi
invece di smerdare
tutti questi brutti vecchi
Moldavia mio paese
laggiù voglio tornare
ma tante, troppe spese
che devo risparmiare
Io sono una badante
che ce ne stanno tante
ma prego, tu sapere
perchè dicete sempre
“formaggio con le pere?”
Il pezzo è bello, ha un senso logico, oltre ad essere moderno, la moglie di un mio caro amico è moldava, e ascoltando il vostro pezzo, mi tornano in mente i suoi racconti di quando era appena arrivata qui in Italia, con una figlia piccola in Moldavia, e la sua angoscia per non poterla vedere crescere, ora per fortuna è qui ed ha l'età di mio figlio, è una ragazza integrata e con tanta voglia di studiare per costruirsi un futuro
RispondiEliminaSe non ricordo male avevi proposto questo pezzo tempo fa. Mi sembra di ricordarlo in una veste più cantautorale, chitarra e voce, un po' in stile "Lo shampoo" di Gaber. Anche questa versione funky rimane divertente.
RispondiEliminaSi si, da qualche parte ho anche il file che mi/ci inviò per farne una v-jam. Ma siamo diventati pigri eheheheheh
EliminaBell'arrangiamento, complimenti, molto professionale anche nei suoni. Però...non so, il cantante è bravo, fuor di dubbio, ma lo trovo troppo "educato", la tua voce invece è più colorata, trasmette più sensazioni attraverso le sfumature che riesci a dargli. Che ne so', sarà che te vojo troppo bene :DDDDDDDDDD
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