domenica 16 febbraio 2020
Martin 000-18 Reimagined - preview
pubblicato da
ansgar
“Ancora un altro entusiasmo ti farà pulsare il cuore”, cantava Franco Battiato, è l’entusiasmo che a volte proviamo quando ci capita di mettere le mani su uno strumento che sembra possedere tutto quello che desideriamo in una chitarra in quel preciso momento, con tutto il nostro bagaglio di esperienze pregresse e aspettative.
A fine luglio avevo preso una gran bella chitarra, la 00-18. Era uno di quei miei pallini vecchi, sedimentati nel tempo e accresciuti dalla fantasia. Anni fa ricordo le sensazioni meravigliose nel suonare la 00-18v di Mirco in quel bellissimo raduno di Parma. Da allora l’ho cercata parecchio e, quando Martin mise fuori lo stesso modello della serie Reimagined, mi misi subito alla caccia, dovevo averla. Ma come non esistono due fiocchi di neve uguali, anche le chitarre, a parità di caratteristiche (più o meno), non è detto che suonino uguali. Trovata, provata, piaciuta e presa. Non fu esattamente il classico colpo di fulmine, ma aveva tutte le caratteristiche che cercavo, era in ordine, suonava bene, aveva una gran personalità ed avevo la consapevolezza che una chitarra nuova ha margini di miglioramento, col passare del tempo. Sono passati dei mesi, ho usato anche il Tonerite, ma questa 00-18, pur restando un’ottima chitarra, mi lasciava sempre un po’ interdetto.
Poi un mese fa ho messo le mani su questa 000-18 e c’è stato quel tipo di colpo di fulmine che dicevo sopra. In questi anni ne ho provate diverse di 000-18, buone chitarre ma nessuna come questa: un volume notevolissimo, sustain praticamente infinito, timbro moganoso, corposo ma asciutto, con un punch da far saltare dalla sedia. In negozio, l’ho confrontata con altre Martin presenti, alcune decisamente di classe superiore e mi ha stupito concludere che per me era la migliore chitarra in sala. Non ho ancora messo mano al setup, siamo ancora oltre i 3mm al XII tasto e anche al nut c’è da scavare per renderla più comoda ma volevo subito fare una registrazioncella cotta e mangiata per presentarvela.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Si, non esistono due fiocchi di neve uguali. E può pure capitare che una 00 abbia più voce di una 000 (è un mondo senza certezze...), ma questa sembra un cannone proprio! Da rimanere a bocca aperta. Tra l'altro pare che ti ci trovi a tuo pieno agio anche col set up da regolare. Evidentemente l'hai trovata (o come dicono alcuni con un tocco di poesia, ti ha trovato). Bravo! Molti complimenti.
RispondiEliminaGrazie mille! Sono sempre più convinto (direi definitivamente) che le fu Vintage Series fossero di un'altra categoria, per materiali, costruzione e soprattutto suono. Le reimagined di oggi sono strumenti "standard", per cui sono certamente buone chitarre, ottime, viste il costo cmq alto ma per raggiungere certe vette, senza andare sulle serie superiori, devi beccare l'esemplare fortunato. E questa qua accidenti se lo è.
EliminaNon saprei, è davvero un mondo senza certezze, ho l'impressione che più ne imparo e meno ne capisco! :D
EliminaForse anche la mia è fortunata.
Fortunatissima, tra l'altro ricordo bene che Flaco non voleva saperne di mollarla!
Eliminasul non capirci: l'ultima volta che sono andato da CC mi hanno lasciato solo nella stanza Martin e ne ho provate parecchie: D28, D18 (ma una nuova, quella che provammo quest'estate era stata venduta), 00028EC, OM18, 0028VS. Tutte buone, per carità, ma nessuna eccezionale. Quelle da fuochi d'artificio erano questa 00018 e una 00028 della vecchia serie standard pre-reimagined, quindi con catene non scalloped e nut da 1 11/16.
EliminaForse non c'è niente da capire, si va solo a culo! ;)
La vecchia 00028 standard è quella del Rev. Chitarrone! Anche la storia delle catene scalloped non è chiara come sembra. In teoria rendono il top più elastico a vantaggio di timbro e volume, poi in pratica... E ci sono super liutai come Fairbanks che montano solo catene non scalloped. Direi che il parametro "culo" assume una rilevanza da non sottovalutare! :D
EliminaUna bomba di chitarra, non c'è dubbio. E nelle tue mani, come sempre precise e gentili, sembra proprio trovarsi a suo agio. Sono ben contento che oggi che ho smesso di ammorbarvi con Bruce Cockburn a pranzo e cena, voi cookers vi cimentate nei suoi brani. E lo fate alla grande, accipicchia, era ora ;-)))))))
RispondiEliminaOrmai il virus Cockburn l'hai inoculato! (oddio, brutta metafora, di questi tempi)
EliminaLa chitarra mi piace davvero tanto, soprattutto ha quel suono che la 00 (molto mediosa) sentivo non riusciva a darmi. Merita una presentazione come si deve e la avrà a breve!
Ha una voce da Dread, e bassi potenti e presenti, è vero, non esistono due chitarre uguali, anche se della stessa marca e dello stesso modello, speriamo che la 000 che sto costruendo per mio figlio ( insieme a mio figlio) tiri fuori una voce del genere, anche se avrà fasce e fondo in palissandro e la tavola in engelmann spruce, secondo me contano molto gli spessori del top e delle catene, per questo, in questo nuovo progetto, ho optato per una lavorazione del top non uniforme, cioè, assottigliando la tavola in corrispondenza del ponte e nella zona delle tonebar, lasciando invece uno spessore standard in corrispondenza delle spalle superiori, vedremo alla fine cosa ne uscirà
RispondiEliminaBellissima iniziativa! e mi piacerebbe davvero che documentassi le fasi di lavorazione qui sul sciiito. vedere nascere una chitarra è il desiderio di tutti!
EliminaAzz, che chitarrone! Complimenti Andrea per la tenacia con cui hai perseguito questa ricerca del suono più soddisfacente per le tue esigenze.
RispondiEliminaCerto che di chitarre importanti ne hai possedute parecchie da quando abbiamo incominciato a conoscerci su Accordo (Taylor, Larriveè, D28, OM28v, L00, 00-18, 000-18 ... che cosa mi sono dimenticato, a parte la ROS-616?). E ti capisco: provarle qualche decina di minuti in un negozio dà sempre una impressione falsata ... solo dopo un po' che ce l'hai a casa incominci a individuare tutti gli aspetti, positivi e negativi, dello strumento che hai comprato. A volte il primo innamoramento svanisce, o forse quello che ti era sembrato spettacolare diventa ordinario e scatta di nuovo la molla della ricerca di qualcosa in più.
Complimenti per l'esecuzione di foxglove. Mi hai umiliato: dopo neanche 10 giorni la suoni molto meglio di me, pulito e preciso in ogni passaggi, gli accenti perfetti, la giusta intenzione.
EliminaSei bravissimo!
Vero, la progressione delle chitarre che ho avuto è proprio questa! Tempo fa avevo anche fatto una timeline con i vari avvicendamenti nel corso del tempo, ma non la trovo più ;) Le nostre preferenze in fatto di chitarre si perfezionano col tempo, con i confronti e con la musica che ci piace suonare. Oggi mi sembra di avere tre strumenti complementari, ognuno con una voce e caratteristiche proprie, che mi piacciono parecchio. Il tratto comune è che sono delle triplo zero. Evidentemente è il mio shape, su questo ormai non ci piove.
EliminaSull'esecuzione, grazie ma lo sai bene che ci sono delle magagnette! Comunque questo pezzo mi ha ossessionato, l'ho studiato continuamente, non ho suonato altro per oltre una settimana. quegli hammer on in mezzo agli arpeggi mi facevano impazzire. e quelle terzine diaboliche della seconda parte. Mo' basta!
Gran bella chitarra,,,ma del resto anche le precedenti che ci hai fatto sentire qui, mi piacevano tutte.
RispondiEliminaSe c'è un "virus Martin" in giro, te lo sei beccato di sicuro (ma non sei il solo).
Per quando ce la farai sentire di nuovo prova ad allontanare un po' il microfono, anche se purtroppo entrerà un po' di ambiente, perchè ho l'impressione che la voce così intensa della chitarra impasti un po' il microfono sopratutto quando ci sono molte note insieme (ma forse è solo YouTube)
Il virus poi è ancora più pernicioso per la presenza del noto negozio napoletano dove puoi trovarne di ogni.
EliminaE' vero, il mic con questa chitarra deve essere un po' allontanato: l'ho posizionato alla solita distanza, senza fare prove e lo ha spettinato.
Sembra davvero una gran chitarra,io ho un debole per le 000. Però se devo dire la verità non ci ho capito molto, la voce sembra quasi da dread, insomma dovrei provarla dal vero e forse in accordatura standard.
RispondiEliminaAdesso ho aggiustato l'action e contavo di fare qualche prova di registrazione di quelle classiche, in standard tuning, drop D etc. Tra l'altro ancora non ho utilizzato il Tonerite, per cui ci scappa un bel confronto before/after.
EliminaAndrea, al prossimo raduno la dovrai portarla per forza, Gianca si è già prenotato. Io secondo! :D
RispondiEliminala dovrai portarla... eccerto!
Eliminadeve umiliare la mia RK!
Eliminala porterolla!
Eliminagianca, non direi, sul fronte RK la mia ROS-616 ad esempio non teme nessuno!
EliminaScatto di orgoglio, nemmeno la mia RK 00028! :D
EliminaQui urge una prova, ci sono troppe chitarre che non ho provato di cui sento parlare...la 000, la eastman di Beppe, la Lake, le RK, la LG...bisogna rimediare...
Eliminamannaggia a te Andrea, e in primis mannaggia a Mirco! ❤️
RispondiEliminaNaaa! Semmai ti ho dato supporto, ma non ti ho spinto! :D
Eliminae che Dio vi benedica! (scherzavo amici miei!)
EliminaCresce l'attesa! ;)
Eliminadolorosissima... 😅
Elimina