Il fatto che sia approdato, dopo questo lungo viaggio, ai sistemi prodotti dalla Schertler, al punto da diventare sostenitore e dimostratore dei prodotti di questa azienda, è già una garanzia.
La Schertler è una azienda nata dalla passione per la musica dell'ingegnere elettronico svizzero Stephan Schertler, che suona a livello professionale contrabbasso, pianoforte e chitarra. Incominciò a sviluppare sistemi per amplificazione da palco per se stesso e poi per una ristretta cerchia di amici. I suoi impianti di amplificazione, progettati partendo dal punto di vista del musicista, ebbero subito successo e la sua azienda si ingrandì, arrivando ad acquisire anche l'italiana SR Technology, produttrice di amplificatori per strumenti acustici e diffusori.
Il primo prodotto che ci viene presentato è il pickup sottosella denominato "Lydia", molto sottile e dalle caratteristiche sonore sorprendentemente naturali. Il pickup è preamplificato con un piccolo dispositivo interno alimentato con due batterie a bottone (ma c'è già una nuova versione con una sola pila al litio),
Nel primo pezzo il suono proviene solo da un piccolo amplificatore da 100 W in classe A, con tre canali, di nome "David" (il secondo alla destra di Dario), mentre nel secondo pezzo ha aggiunto un po' del sistema di amplificazione da palco "Tom" costituito da due casse e subwoofer per 1000 W complessivi. Da notare che anche la chitarra utilizzata è progettata da Schertler e realizzata in Corea. Dopo la dimostrazione, Io e Roby ce la siamo "spupazzata" un po', e siamo rimasti incantati anche solo dal suo suono non amplificato.
Per le sue acustiche Dario, utilizza un magnetico chiamato semplicemente "MAGNETICO AG6" con un un microfono a condensatore che può essere opzionalmente aggiunto al pickup:

Anche in questo caso il suono risulta estremamente naturale ed è fedele al timbro acustico dello strumento.
Da notare che con entrambi i sistemi, Dario ha asserito di non avere mai utilizzato il tappo da buca, anche in contesti più difficili come concerti con band o locali piuttosto ampi.
Alla conclusione, Dario Fornara ha invitato i presenti, a portare le loro chitarre per provare sul momento un nuovo tipo di pickup a contatto esterno, facilmente applicabile e rimovibile senza intaccare minimamente la vernice dello strumento:
Come ricorderete, ho il magnetico AG6 con il suo microfonino, ed è un bell'attrezzo ! Sul fatto che non inneschi larsen, dipende : il solo magnetico effettivamente è molto affidabile anche a volumi alti, il microfonino condensatore invece non puoi alzarlo più di un 20 %, pena fischi e botti che neanche a capodanno . Ed è un peccato perchè è la vera marcia in più del sistema...Purtroppo non riesco a montarlo sulla Sigma, la buca è un filino troppo piccola, e questo mi manda in bestia ;-(
RispondiEliminaAnche con il tappo sulla nuca innesca il Larsen? Fin ora l'unico sistema refrattario ai fischi e ai botti, che conosco, è l'OP pro della Ovation, e non dirmi che sono di parte...😁
EliminaIl tappo con il magnetico non va molto d'accordo...dovrei provare a tagliarlo, ma comunque la posizione del microfonino darebbe fastidio, in più non si avrebbe accesso ai controlli di volume e blend. Un po' di parte lo sei, ma ti perdono fratello eheheheheh
Elimina*buca, sulla nuca, al massimo una sciarpetta, un tappo mi sembra troppo esagerato...😂🤣😂🤣😂🤣
RispondiEliminaIn effetti anche Dario ha detto che bisogna dosare con cautela il mic per evitare il larsen, mentre riguardo al tappo sulla buca si è espresso in termini drastici, in quanto "castra" il suono naturale della chitarra e allora tanto vale usare una silent guitar ...
RispondiEliminaE del suono della Nylon String amplificato con il pickup undersaddle, cosa ne dite? Tra
RispondiEliminal'altro il "Lydia" è adatto anche per le steel string e nelle caratteristiche tecniche è definito come "electrostatic transducer", cioè si basa su un principio di funzionamento che non è piezoelettrico, ma piuttosto simile a quello dei microfoni a condensatore. Dal sito dell'azienda: "Questa rivoluzionaria tecnologia a camera d'aria costruita attorno a un microfono a condensatore ultra lineare con membrana solida ed impostazioni elettroniche integrate, è stata appositamente progettata per riprodurre fedelmente le tonalità autentiche del suo strumento"
Non male, tra i migliori ascoltati ultimamente . Poi conta il contesto : in mezzo ad altri strumenti è una cosa, la chitarra da sola ha invece bisogno di tutta la sua voce al meglio. Non c'è pace tra gli ulivi...
EliminaIo sono rimasto colpito dall'abbinamento nylon string con pickup Lydia.
RispondiEliminaSuono davvero ottimo.
Finchè si suona da soli molti sistemi di amplificazione reggono alla prova, soprattutto quelli misti piezo-magnetico. I problemi veri escono quando si suona con altri. E lì, per quanto dichiarino i produttori, anche coi sistemi misti si finisce sempre per affidarsi quasi totalmente al piezo, se no son dolori.
RispondiEliminaSe si suona in un gruppo, o si va su soluzioni davvero molto costose altrimenti si ottengono risultati paragonabili a quelle di un piezo basico e una buona DI ben settati.
Non sono ancora riuscito ad ascoltare nulla, ma mi sono fatto l'idea che hai ragione, forse quando si suona in gruppo occorre un fonico che aggiusti un po' timbri e livelli in corso d'opera, almeno quelli bravi fanno così. Per tutto il resto ci si adatta e in mezzo al mucchio il pubblico medio in genere non se ne cura più di tanto
EliminaBe' martedi 11 abbiamo suonato in Piazza XX Settembre...c'era pure la TV e un fotografo che ogni tanto si aggirava sul palco. Abbiamo fatto una discreta figura.
EliminaIo solo alla fine del concerto mi sono accorto che non avevo messo il tappo nella buca...me ne ero completamente dimenticato. Ma la fida tangona è una roccia: zero problemi.
Un po' di pubblicità ce la siamo fatta.
[video]/https://www.youtube.com/watch?v=vYh_CdNyUAc[/video]
Bell'evento! (Tangona forever!)
EliminaIt's wonderful, It's wonderful, It's wonderful, good luck my babe ....
EliminaComplimenti!
EliminaA fine concerto, dopo i saluti, una signora, ahimè anziana, mi si è avvicinata e mi ha detto che gli era molto piaciuta la mia voce...io ero ancora sul palco e mi son guardato bene dallo scendere.
EliminaVabbe, gentile attempata signora, grazie comunque.
Tornato a casa all'una di notte, l'ho detto a mia moglie che era a letto ma ancora sveglia e lei: "ma stamattina l'hai poi presa la pillola della pressione?"
Gesù....
Grazie "comunque"?! :DDD
EliminaBeh, scusami caro Max, ma tu...a 70 anni non lo sei anche tu un tantinello attempato?!? Ahahah!!! XD Piuttosto stai attento che la pillola incriminata sia effettivamente quella per la pressione, altrimenti son ...dolori ahahah!!!
Eliminahai voglia se sono attempato...però ci sarebbe una bella differenza se a dirti che le piace la tua voce ci fosse una bella figliola invece che una anziana signora.
EliminaBeh, mica poi tanto eh?!? XD; voglio dire che rispetto ad altri settantenni, pure famosi, sei un giovanotto! Per esempio, Mark Knopfler e' del ' 49 e quando lo vedo in qualche video recente sembra che riesca a fatica a reggersi in piedi. Tony Rice, se non fosse per la coda di cavallo, sembrerebbe uno di 80 anni. Chet Atkins, mi sembra che anche lui, che negli anni '90 che sfiorava la settantina, gia' non prendeva piu' la chitarra in mano, limitandosi a rimirarla tenendola sulle ginocchia.
EliminaInsomma, caro Max, a te i Rolling Stones ti fanno un baffo! XD
Ovviamente per "mica poi tanto, eh?" mi riferivo al fatto che non e' che sei poi tanto attempato. Naturalmente mi trovi d'accordo per il fatto della bella figliola.
EliminaBeh, Mark Knopfler ha preso un po' di chili e ha completamente perso la sua chioma, ma la mano è ancora buona e la voce ferma, con il suo caratteristico timbro. A maggio si è fatto un concerto a Milano di due ore, quasi sempre in piedi. Non mi sembra così imbolsito!
Elimina[video]https://youtu.be/0XieQxMDSJo[/video]
Beh, caro Beppe...Ho visto il video dell' intero concerto. Accidenti! E pensare che mio figlio lavora a Milano ormai da due anni e si e' persa una cosa cosi' grandiosa (per me ovviamente :-). Beh, che dire?!? Mi ha fatto una tenerezza infinita quando si e' seduto, dopo Romeo and Juliet, per fare l'altro pezzo e rivolgendosi al pubblico dice con rassegnazione: "Eh, tanto tempo fa ero giovane...ora non sono piu' giovane...", "Nooo" replica il pubblico..."Eh, si" dice lui. XD
EliminaChe dire?!? Grandissimo uomo e senz'altro il migliorissimo figlio che la Mother di tutti i RocKmen abbia mai partorito. Imbolsito?!? Dopo "From Paraguay", accenna a dei movimenti di ballo, poi ogni tanto si muove avanti e indietro e beh, guardalo, se questo non vuol dire essere imbolsiti...Purtroppo nei movimenti lo e' eccome! Sembra legato nelle giunture e si muove lentamente e a fatica.
Meno male pero' che, come succedeva a Toto', poi fortunatamente durante l' esibizione dei pezzi cambia completamente e allora ecco il meraviglioso solista di sempre, memoria di ferro e dita d'acciao. Gia' in video di 10 anni fa (concerto Get Lucky) l'ho vedevo abbastanza lento e stanco nei movimenti).
Come dice rispondendo al pubblico in quel famoso scambio di frasi: "Beh, e' la vita, no?!?.
Un tuffo al cuore quando ringrazia in Italiano :"Grazie mille!"
Meraviglioso Mark Knopfler
...meraviglioso Mark Knopfler, grazie a te.-
EliminaPrego. Mi è sempre piaciuto Knopfler, fin dai primissimi Dire Straits (avevo 15 anni a quei tempi...). Il suo modo di suonare la chitarra elettrica con le dita, un tocco delicato ma deciso, mi affascina ancora oggi.
EliminaAnche a me e'sempre piaciuto, ho ancora i primi due ellepi' che comprai quando uscirono, alla fine degli anni '70.
EliminaDa quando si e' "messo in proprio", poi, mi piace ancora di piu', sia dal lato musicale che da quello di scrittore di testi.
Guarda questo sito
https://knopfler.forumfree.it/?t=5655342
In questo vecchio forum c'era una utente che ha fatto un lavoro enorme di traduzione dei testi del nostro Mark. Io sto cercando di impararne le piu' belle, per me, che poi si spalmano su tutti suoi dischi da solista, a cominciare da Golden Heart. Beh, che dire?!? Solo che Mark e' grandissimo anche dal lato umano e i testi delle sue canzoni trasudano umanita' ed emozioni pari solo alla musica che compone e soprattutto che suona.
Per la maggior parte del pubblico, ma anche per molti musicisti, il suono della chitarra acustica è quello del piezo!
RispondiEliminaPer noi è importante avere un suono acustico decente e sono convinto che alla fine un buon suono complessivo, chitarra compresa, paga sempre. Ma non so quanto valga la pena investire in sistemi complessi e costosi.
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