La scorsa settimana sono passati degli operai del comune e hanno segato tutti gli alberelli della via dove abito. Effettivamente erano in gran parte malaticci. Peccato perchè in primavera facevano una nuvola di fiori rosa molto "pasquale". Li sostituiranno con altre specie immagino.
Vedo che li stanno caricando su un camion. Ne adocchio uno.
"Quello lì me lo puoi lasciare?"
"Certo, vuoi che con la sega a motore ti tagli i rami?"
"No grazie, ci pensa il dott. Brug....ehmmmm faccio io, faccio io"
Le forme degli alberi a volte sono davvero belle, basta saperle guardare nel verso giusto.
E così me lo sono preso e portato in garage, che è poi la mia vera casa e il luogo dove provo a realizzare i miei scombiccherati progetti. Com i miei coltelli da intaglio, l'ho accuratamente scortecciato, ho tagliato i rami nel modo che mi sembrava più acconcio, lisciato, carteggiato per quel che si può perchè impiegherà almeno un mese per asciugarsi. E voilà. Gli sto facendo una base per farlo stare dritto e diventerà un appendiabiti anche se sarà un peccato coprirlo con cappotti e soprabiti.
I vicini che l'hanno visto passando hanno tutti detto che è bellissimo e che sono un artista.
Per la peppina ARTISTA !!
Per la peppina ARTISTA !!
Uno addirittura mi ha detto: "Lo vendi?" E no che non lo vendo...in realtà l'artista non ha inventato nè costruito nulla, era già tutto fatto. Possibile che la gente non sappia guardare le cose nel verso giusto? C'è del bello ovunque, nei legni bianchi e calcinati dal sole sulle spiagge di inverno, che me li porterei tutti a casa se potessi, nei legni che suonano, nei sassi levigati dalla sabbia e dal vento.
A volte basta un po' di immaginazione e anche un oggetto apparentemente insignificante può trasmettere un messaggio di armonia e bellezza.
Amanti del legno come siete credo che piacerà anche a voi...
Mi son commosso, prima leggendo le tue parole, poi ammirando l'appendiabiti nel video.
RispondiEliminaE' un peccato che diventando un oggetto utile, quindi coperto dai cappotti, verrà nascosta la bellezza dell'opera d'arte della natura, che tu hai portato agli occhi di tutti con il tuo lavoro di "restauro"...
Se non ci fosse il dottor Brugola, bisognerebbe inventarlo!
Ma davvero, chi è più fortunato di noi ad avere un DR. brugola come amico ? Teniamocelo stretto che è uno degli ultimi...
EliminaE aggiungo : il dottor brugola vede il meglio in ogni cosa, anche oltre l'apparenza.Al suo posto Il reverendo degli ultimi tempi avrebbe pensato " ma 'sto ramo reggerebbe il mio peso?" :DDDDDDDDDD
Eliminaridi..ridi..
Eliminaperche', e' ingrassto?!?
EliminaL'artista è colui che riesce a vedere il "bello" in ciò che lo circonda, quindi: si Max, sei un artista senza se e senza ma...
RispondiEliminaFarebbe la sua figura in un appartamento di design. Davvero bello, Max.
RispondiEliminaEh, il Dott. Brugola c'ha la vena!
E' davvero bellissimo tutto quello che hai scritto e che hai fatto. E, a parte le definizioni di artista o non artista, qua si tratta di sensibilità e di capacità di "vederci dentro" qualcosa, doti che non tutti hanno.
RispondiEliminaMichelangelo vedeva già le sculture che avrebbe realizzato quando andava a Carrara a scegliere i blocchi di marmo... Ops ho citato Michelangelo! ;))
Per la miseria è davvero bellissimo e ancora più bello è tutto quello che c'è dietro, il colpo d'occhio, l'attitudine a immaginare...grande dottor Brugola, veramente stupendo.
RispondiEliminaProbabilmente l'alberello era un ciliegio da fiore (prunus).
esatto: prunus
EliminaBellissimo!! Capita spesso anche a me di andare per boschi, trovare un ramo o un pezzo di tronco caduto e abbandonato e portarmelo a casa..
RispondiElimina;-)
Sei una bella persona.
RispondiEliminacari ragassuoli...lo sapete no? Siamo dei romantici visionari
RispondiEliminaE per fortuna che ci siete.
Ci vorrebbero più Mr Pone in questo mondo!
RispondiEliminaehilà ing. Sepp.. Tutto bene no?
RispondiEliminafatti sentire ogni tanto quando hai tempo che a noi anziani ci piace..