Per rimanere in tema "piccoline " , girando in rete ho visto sul sito Collings la sua produzione di parlor , con scala da 24,7" e manico a V .
Ci sono la 1-T
e poi la 2h-T
Ma quella che mi ha colpito , e di cui ho trovato un video , e la nuova 1Mh-T
la paletta è bellissima...
Sul sito trovate tutte le specifiche , qui la potete sentire , ed è un bel sentire...
Anche a me la paletta slotted di quella Collings intriga molto.. e non solo la paletta!! Devo dire però che solo lunedì ho cambiato le corde a una classica ed è stato, parlo ovviamente per me, un lavoro più complicato e più lungo del solito, anche perchè la manovellina che adopero sempre con acustiche ed elettriche sulle chiavette delle classiche, sarà per la posizione non gira bene e bisogna fare tutto l'avvolgimento usando le dita.. Ciao Ste!!! ;-)
Per essere una moganina, ha un suono troppo complesso, nel senso che non credo sia un suono del tutto originale, privo di qualsiasi post editing aggiunto dopo la registrazione, se così non è alla collings allora hanno fatto un miracolo, sulla paletta mi trovate in sintonia, sono di un'eleganza unica, è proprio vero che la semplicità ripaga
I dubbi sulle registrazioni professionali restano sempre , ascoltarle dal vivo resta l'unica soluzione . Certo , le collings raramente deludono , con quello che costano poi... Chissà se ne avremo mai una a portata di mano. E di panza eheheheh Comunque , con le dovute differenze del caso , la piccola sigma che avevo in mogano ( data in permuta per la 000r28-vs ) era dotata di un suono articolato niente male , dolce e deciso allo stesso tempo . Un po' ne ho nostalgia.
elegantissime... anche dopo la scomparsa del fondatore, alla Collings continuano a produrre strumenti di gran pregio il cui suono, per quel che si può giudicare, è davvero bellissimo. (anche se, in qualche occasione ricordo, paragonate ai modelli equivalenti Martin non ne sono uscite poi benissimo, ma le variabili da considerare sono veramente tante)
Be a Sarzana io e Mirco provammo la waterloo e ci sembrò una mezza ciofeca... ma anche provarle in mezzo a mille persone che fanno casino non è il massimo !Restano chitarre elegantissime e dalla storia importante.
Quella paletta non è poi molto diversa dalle slotted adottate da vari costruttori. Ciò che la rende così affascinante è l'impiallacciatura nera con la firma in bell'evidenza. Come un tubino nero e un filo di perle per una bella donna. Per quanto riguarda il suono la componente del mogano ce la sento, ma condivido l'opinione di Mimmo. Se quella parlor suona così anche al naturale... complimenti!
Rispetto alle altre palette slotted, ha la parte vicina al nut arrotondata, ed è leggermente più lunga, si nota dalle meccaniche che partono un po' più in alto, del resto somiglia molto alle palette Delle DoBro
Le cose che mi piacciono di più di questa paletta sono la nettezza delle linee e gli spigoli vivi, che in effetti è accentuata dall'impiallacciatura (come avviene per esempio con la paletta scura degli Chatelier). Ad esempio io non posso soffrire le palette delle Martin anni 70 con gli spigoli arrotondati, proprio non mi piacciono. ovviamente sono pips...
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quella paletta mi fa impazzire...
RispondiEliminaAnche a te ? Siamo in due... ;-))))
EliminaEh beh, credo sia la paletta più bella che ho mai visto 🤓
Eliminami sa che concordo...:)))
EliminaAnche a me la paletta slotted di quella Collings intriga molto.. e non solo la paletta!!
EliminaDevo dire però che solo lunedì ho cambiato le corde a una classica ed è stato, parlo ovviamente per me, un lavoro più complicato e più lungo del solito, anche perchè la manovellina che adopero sempre con acustiche ed elettriche sulle chiavette delle classiche, sarà per la posizione non gira bene e bisogna fare tutto l'avvolgimento usando le dita..
Ciao Ste!!!
;-)
la dura vita del chitarraio...;-))))
EliminaPer essere una moganina, ha un suono troppo complesso, nel senso che non credo sia un suono del tutto originale, privo di qualsiasi post editing aggiunto dopo la registrazione, se così non è alla collings allora hanno fatto un miracolo, sulla paletta mi trovate in sintonia, sono di un'eleganza unica, è proprio vero che la semplicità ripaga
RispondiEliminaI dubbi sulle registrazioni professionali restano sempre , ascoltarle dal vivo resta l'unica soluzione . Certo , le collings raramente deludono , con quello che costano poi... Chissà se ne avremo mai una a portata di mano. E di panza eheheheh
EliminaComunque , con le dovute differenze del caso , la piccola sigma che avevo in mogano ( data in permuta per la 000r28-vs ) era dotata di un suono articolato niente male , dolce e deciso allo stesso tempo . Un po' ne ho nostalgia.
elegantissime...
RispondiEliminaanche dopo la scomparsa del fondatore, alla Collings continuano a produrre strumenti di gran pregio il cui suono, per quel che si può giudicare, è davvero bellissimo.
(anche se, in qualche occasione ricordo, paragonate ai modelli equivalenti Martin non ne sono uscite poi benissimo, ma le variabili da considerare sono veramente tante)
Be a Sarzana io e Mirco provammo la waterloo e ci sembrò una mezza ciofeca... ma anche provarle in mezzo a mille persone che fanno casino non è il massimo !Restano chitarre elegantissime e dalla storia importante.
EliminaQuella paletta non è poi molto diversa dalle slotted adottate da vari costruttori. Ciò che la rende così affascinante è l'impiallacciatura nera con la firma in bell'evidenza. Come un tubino nero e un filo di perle per una bella donna.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il suono la componente del mogano ce la sento, ma condivido l'opinione di Mimmo. Se quella parlor suona così anche al naturale... complimenti!
Rispetto alle altre palette slotted, ha la parte vicina al nut arrotondata, ed è leggermente più lunga, si nota dalle meccaniche che partono un po' più in alto, del resto somiglia molto alle palette Delle DoBro
EliminaSe suona davvero così costerà uno sproposito . Ma probabilmente costa molto anche se è "dopata" ;)
EliminaLe cose che mi piacciono di più di questa paletta sono la nettezza delle linee e gli spigoli vivi, che in effetti è accentuata dall'impiallacciatura (come avviene per esempio con la paletta scura degli Chatelier). Ad esempio io non posso soffrire le palette delle Martin anni 70 con gli spigoli arrotondati, proprio non mi piacciono. ovviamente sono pips...
Eliminapipparoli ed esteti... che manica di pazzoidi che siamo :)))))))
Elimina“Un tubino nero con un filo di perle”. Ragion sufficiente per seguire la Signora Collings ovunque decida di andare.
RispondiEliminaPerfetta descrizione , monsieur Claude . Ma per seguirla e coccolarla una signora di classe così ti porta sul lastrico eheheheheh
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