venerdì 11 novembre 2016

Leonard Cohen

Si allunga la lista degli artisti scomparsi nel 2016 con un grande cantautore e , soprattutto , poeta : Leonard Cohen . Se qualcuno poteva disputare una finale per il nobel con Dylan , a mio modesto avviso era proprio lui. Ispiratore di frotte di cantautori ( da Nick Cave fino al nostro De Andrè ) , canadese come i migliori , se ne è andato a 82 anni suonando fino all'ultimo. Non aggiungo altro se non un paio di video








20 commenti:

  1. Certamente è stato un grande autore di testi, uno in grado di comunicare le sue emozioni con i versi delle canzoni oltre che con la poesia. Come dici tu ha inspirato tanti

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    1. Ispirato....maledetto correttore...

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    2. Vabbè , dai , anche inspirato (nel senso dell'afflato ) ci può stare :-))))

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  2. Testi stupendi e una voce che mi fa venire i brividi ogni volta che sento un suo pezzo..
    Nel nostro piccolo noi abbiamo in repertorio "Chelsea Hotel" che racconta la notte d'amore tra Leonard e Janis Joplin che viveva nella suite 411 del Chelsea Hotel...

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    1. L'amore e il sesso erano sempre presenti nei testi di Cohen , anche Halleluja , che sembra ad una prima lettura legata alle religioni , contiene molti riferimenti al sesso e ai godimenti terreni in generale . Personalità molto articolata , come spesso lo sono i grandi poeti :-)

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  3. La situazione è critica, stanno morendo un fottio di grandi artisti, il fatto è che non vedo rimpiazzi, sarà che non emergono, oppure non ci sono proprio? Non vorrei essere scambiato per pessimista, ma obbiettivamente, non vedo un rinascimento che spinge per emergere, piuttosto, malgrado la tecnologia che ci circonda, mi sembra di essere circondato da un nuovo medioevo..

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    1. Non credo. E' la sindrome della vecchia generazione che fornisce questa sensazione e fa nascere giudizi sbagliati in merito. Se non tirassero le cuoia i settantenni-ottantenni di oggi, artisti di ieri, non nascerebbero i ventenni-trentenni di oggi, artisti di domani. Io almeno la vedo cosi'.
      Anche nel bistrattato mondo artistico odierno esistono dei grandi artisti, ma noi non li vediamo o li snobbiamo. Perche'?!? Perche' siamo vecchi.

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    2. già...potrebbe anche essere.

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    3. In linea generale tendo ad essere daccordo con Luciano , siamo tutti un po' legati ai tempi delle nostre scoperte musicali , ne abbiamo viste tante ed ora siamo meno inclini a riconoscere il buono in un mondo che così globalizzato fagocita tutto e magari nasconde . Detto questo , alcuni grandi non hanno eredi , ed è comprensibile : la musica "leggera" ( ci metto dentro tutto quello che non è classica,jazz o folk nelle loro espressioni più classiche ) ha dato il meglio negli anni 60/70 , aiutata dal clima di rinnovamento mondiale , dai movimenti giovanili , dal mondo che ricuciva le sue ferite di guerra. Nascevano artisti che a noi sembravano unici , anche se non certo pochi. Oggi c'è di tutto e di più , e spesso tocca andare a cercarseli con il lanternino ! Se non si smanetta sul web alcune cose non le trovi , perchè i media le ignorano. Anche a quei tempi se non leggevi ciao 2001 o sentivi per voi giovani alla radio eri all'oscuro dei nuovi fermenti , e ti sorbivi Morandi , Ranieri e la Zanicchi. E' difficile essere obbiettivi , ma d'altra parte non si può conoscere tutto in un mondo che va così veloce e che altrettanto velocemente dimentica. Tutto a mio modestissimo parere :-)

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    4. Anche io condivido la riflessione di Luciano..e come dicevamo una volta.. diventiamo vekki bakukki...
      ;-)

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    5. e soffriamo anche dell'atavico " si stava meglio quando si stava peggio"...:-))))

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    6. Ste, hai colto il vero problema, la velocità... La velocità, non si confà ne a noi come esseri umani, ne al nostro pianeta che è regolato dai suoi tempi, questa velocità, si ripercuote su tutto, ed in modo negativo, forse si confà al digitale, ma a noi esseri a base di carbonio, ci annulla, non ci permette di vivere a pieno e di analizzare profondamente le cose ed i fatti che ci circondano, è un po' come quando mangi in maniera bulimica, senza dare il tempo all'organismo di digerire, ed alla bocca di assaporare...

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    7. Hai ragione Mimmo , ma il mondo ha virato già da tempo verso una direzione , e chissà mai se farà una bella conversione ad U ( o almeno accosti per fare pipì ). Ci stiamo evolvendo in maniera poco naturale , e in questa fase i bradipi e i dinosauri come noi sono in difficoltà , chi più chi meno. Io tento di rimanere almeno attaccato al predellino posteriore , ma alla prima curva cadrò inesorabilmente giù. Però c'è da dire che , nonostante tutto questo turbinio ci spaventi e ci lasci spiazzati , noto che le nuove leve si adattano bene , tornando al discorso della nostra anzianitudine : se il mondo sarà di qualcuno , questi sono i giovani . Noi siamo qui per controllare che non si deragli troppo , ma a queste velocità chi li vede ? :-))))))))

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    8. Beh, ma a me pare una cosa normale, caro Mimmo. Nel senso che tutto questo, tra l'altro, accade senz'altro anche a causa di leggi universali tipo il quadrato della distanza, per esempio, leggi che sanno di inversamente o direttamente proporzionali, leggi di causa ed effetto e chissa' cos'altro ancora. E comunque hai ragione: Stefano ha illustrato molto meglio di me, con argomentazioni giuste ed azzeccate, quello che volevo dire io, con le mie frasi ruvide e grezze, ihihih e soprattutto irrispettose nei riguardi di noi ultra-cinquantenni, anzi! Di noi...diversamente quarantenni!:-D

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    9. Ahahah! Caro Mimmo, avevo dimenticato di aggiungere che:
      si vede che la costituzione base dell' uomo del futuro sara' a base Silicio e noi "carbonai" verremo considerati alla stregua dei Neanderthaliani, quando quelli al silicato si prenderanno la briga di studiarci, guardando alle vestigia del loro passato piu' remoto. XD
      Magari la canzoni che a noi ora ci sembrano divine, per loro saranno poco piu' che canzoni da Zecchino d'oro!
      (Povera Cristina! Beh, certo che io pero' "Il Valzer del moscerino" me lo ricordo ancora come se fosse ieri e...ancora mi piace! :-)))

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  4. E' stato un anno terribile! Come diceva Woody Allen, tutti i più grandi sono morti e anche io non mi sento tanto bene.

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  5. Poche canzoni mi rattristano come Halleluja. Sarà perchè mi chiesero di portare un po' di musica ad una veglia per un ragazzo morto, credo di overdose, dopo un anno vissuto per strada. La musica doveva servire a rompere il terribile muro di silenzio tra un ricordo e l'altro, naturalmente con un filo di volume. Quali fantasmi e quali mostri si fossero impadroniti della mente di quel poveretto nessuno lo può immaginare: aveva una famiglia, una casa, eppure aveva scelto di vivere in strada. Ed è una vita durissima. Una operatrice del centro mi chiese anche questa canzone. Sua madre, giovanissima, alla fine mi ha abbracciato ed io non sono stato capace di dire nulla. Brutti ricordi della disperazione negli occhi dei familiari.

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  6. Nel 2013 Italia's got Talent e'stata vinta da questo ragazzo con questa versione di Halleluiah. Ancora adesso, come allora, ogni volta che la vedo e la ascolto mi vien da piamgere come un vitello, impossibile resistere...

    [video]https://www.youtube.com/watch?v=OJKFEmbG7CI[/video]

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