giovedì 24 novembre 2016

CARRIE RODRIGUEZ ad Ameno - Lago d'Orta - Piemonte

Ciao :)
Vi segnalo il concerto di quest giovane texana (38 anni), una delle stelle del nuovo folk americano, che basa il suo stile e la sua musica su una solida capacità tecnica di strumentista, affinata nel corso degli anni trascorsi in tour: il violino, in primis, il mandolino e la chitarra tenore. 
Carrie Rodriguez – voce e violino – si esibirà in duo col suo partner LukeJacobs.
Domenica 27 Novembre - ore 15,30 - Museo Tornielli – Ameno (Novara) - Ingresso 10 euro.

Video: questo è il link al suo canale su YouTube:
https://www.youtube.com/channel/UCBEsCJ5VYtbCjkE23UdcBtw

--BIO--
Voce sicura e corposa, scrittura pungente, sempre alla ricerca di nuove atmosfere, come dimostra l’ultimissimo Give Me All You Got, il suo album più personale e autobiografico.
La critica l’ha paragonata a Norah Jones e Lucinda Williams e il Club Tenco, da sempre sensibile alle nuove promesse della canzone d’autore, l’ha fortemente voluta come guest internazionale sul palco del Teatro Ariston l’11 novembre del 2011.
Il 2011 sembra essere l’anno della consacrazione per la giovane cantautrice che, oltre alle numerose collaborazioni con John Prine, Mary Gauthier, Lucinda Williams, Bill Frisell etc, ha partecipato alla realizzazione del disco d’esordio dell’attore Jeff Bridges, prodotto dal genio di T Bone Burnett.
Un destino segnato quello di Carrie, se si considera che suo padre David è un apprezzato folksinger con 9 dischi all’attivo e sua zia era Eva Garza, una delle più importanti voci messicane degli anni ’50.
Molti esponenti di spicco della scena cantautorale americana erano amici di famiglia, su tutti Lyle Lovett, che ha avuto anche un ruolo fondamentale nella sua carriera. Ricorda Carrie: “papà mi regalò un disco di Leonard Cohen per i miei 9 anni, lo odiai. Ma poi lo riascoltai a 13 anni e lo amai…”.
La svolta per la sua carriera arriva nel 2001 quando Chip Taylor, l’autore di Wild Thing (portata al successo da Jimi Hendrix) e fratello dell’attore John Voight, la nota nel corso del celebre festival SXSW di Austin e le propone di collaborare con lui. L’unione frutta 3 dischi in studio, 2 dischi live e innumerevoli tour in America ed Europa tra il 2002 e il 2007. È una palestra fondamentale per Carrie, che nel 2006 si sente pronta al grande salto e pubblica il suo primo disco solista “Seven angels on a bicycle” (con la partecipazione di Bill Frisell e Greg Leisz), cui seguirà nel 2008 “She ain’t me” (che include una canzone composta a 4 mani con Mary Gauthier) e nel 2009 il Live in Louisville, dove compaiono alcune canzoni eseguite in duo con Lucinda Williams.
Nel 2010 decide di tributare il giusto omaggio agli artisti che l’hanno influenzata e le hanno permesso di crescere con l’album “Love & circumstance”. Il disco include canzoni di suo padre e sua zia, dei Little Village (Hiatt/ Lowe/Cooder/Keltner), Buddy & Julie Miller, Richard Thompson, Townes Van Zandt, Hank Williams, Lucinda Williams e altri. Il progetto è un personale ritratto del songwriting americano, filtrato attraverso il violino e la voce calda della Rodriguez che dichiara le sue radici e il suo amore verso la canzone d’autore.
Il 2015 è un anno molto importante per Carrie Rodriguez e in poco tempo nasce il suo primo figlio Cruz, muore suo padre David Rodriguez e viene alla luce “Lola”, il suo ultimo disco, un progetto ambizioso cantato in lingua spagnola con orchestrazioni e partecipazioni straordinarie da Bill Frisell a Raul Malo dei Mavericks.


4 commenti:

  1. Non la conoscevo , e visto che il link al suo canale mi ha portato su una serie di video che non si vedono ( almeno a me dice "video non disponibili " ) ho fatto una ricerchina perchè incuriosito dalla sua bio. Posto quindi un video di una breve performance che mi sembra ben delineare il suo stile : songwriter , folk&country , echi mariachi. La chica inizia suonando uno strano ibrido a 4 corde , forse perchè è una violinista e quindi ha adottato questo strumento sicuramente accordato come un violino. Strumento che prende in mano nell'ultimo brano. Interessante anche il musicista che l'accompagna , che inizia con la slide , passando su una gretsch a riempire i bassi mancanti e finendo su una collings. Interessante...se avesse suonato dalle mie parti probabilmente sarei andato a sentirla.
    [video]https://www.youtube.com/watch?v=tWWxWpfkzR0[/video]

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il chitarrino è una tenor guitar di Collings e la Rodriguez è citata come endorser
      http://www.collingsguitars.com/acoustic-guitars/tenor-1/
      A parte questo dettaglio per chitarromani, la ragazza mi piace parecchio. Vero, richiama un po' la Norah Jones degli inizi (la migliore!) con una vena messicana. La ricetta sembra proprio quella, poche cose ma ben definite e tanta personalità. Brava!

      Elimina
    2. Chitarra tenore che assomiglia parecchio per forma e scala all'octave mandolin, solo che ha quattro corde singole al posto di quattro Cori doppi, un'altra botta di GAS...😉

      Elimina
    3. C'è anche la versione archtop della chitarra tenore, come quella che imbraccia spesso Ani Di Franco
      [video]https://www.youtube.com/watch?v=Xn2_Wfe8Igk[/video]
      [video]https://www.youtube.com/watch?v=GgflYKJQe5Y[/video]

      Elimina

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Per inserire una immagine nel commento scrivi: [img]URLdell'immagine[/img]
Per inserire un video nel commento scrivi: [video]URLdelvideo[/video]